Purpurina, vedova di Nicolino Bergognino e sorella ed erede del fu Bartolomeo Cavazono, costituisce in suoi procuratori Pietro de Anneta e Martino Calegario, ambi messi del comune d'Asti, per prendere possesso in sua vece dei beni mobili e immobili del detto Bartolomeo. 3 sett.bre 1361