Testo
RIFUTAZIONE fatta dall'Arcivescovo d'Aix, e dal Senescallo di Provenza nella qualit di proc.ri, ed al nome di Carlo Conte di Provenza, e Folcalquerio a fav.e di Giorgio, e di Guglielmo figliuolo del fu Leone, accettanti a nome anche di Manuele, e Giacobino detto Cappuccio, e di Baldoino fratelli del sudd.o Gug.mo, tutti de' Marchesi di Ceva, d'ogni ragione, ed azione al pred.o Conte di Provenza spettante ne' castelli, e luoghi di Mombasilio, e Pamparato, Lezegno, Montegrosso, Palodio, Monestarolo, e S. Michele, eccettuata per la Torre, e la met del palazzo verso essa Torre del castello di S. Michele, colli rispettivi loro territorj, giurisd.ni, fedelt, e con tutte le pertinenze ai pred.i feudi spettanti, o sia contro i possessori d'alcuno de' medesimi, e specialmente contro li Marchesi di Ceva, ed i loro eredi, a motivo della vendita fatta d'essi feudi al Comune d'Alba, dal quale n'avevano rapportata l'investitura. 23. febbrajo 1260