Descrizione
La raccolta comprende copie settecentesche di contratti di matrimonio, testamenti e costituzioni di appannaggio relativi a sovrani e principi francesi, nonché di lettere, memorie, istruzioni e dispacci concernenti la Corona di Francia. La raccolta, acquistata da Prospero Balbo (1762-1837) durante il suo soggiorno in Francia quale Ambasciatore sabaudo a Parigi (1796), venne dal Balbo stesso donata agli Archivi di Corte nel febbraio 1822. Statista, diplomatico ed erudito, Balbo fu membro del Consiglio di Reggenza durante l'occupazione austro-russa. Sotto il governo francese fu rettore dell'Università di Torino. Nel 1818 venne nominato capo del Magistrato della Riforma e ministro di Stato; l'anno seguente, primo segretario di Stato per l'Interno. Dopo i moti del 1821 venne collocato a riposo, ma Carlo Alberto lo nominò presidente della sezione di finanze del nuovo Consiglio di Stato (1831). Fu presidente dell'Accademia delle Scienze e della Regia Deputazione di Storia Patria, fondata nel 1833.