Testo
Foglio rimesso dall'Inviato della Republica di Genova, in cui epilogandosi la permissione accordata da S.M. alla detta Republica di poter far i ripari bisognevoli per l'introd.ne dell'acqua del fiume Scrivia per l'uso de'Molini di Novi, di cui nel foglio delli 31 Gen.o detto anno sperava similm.te, che avrebbe dato le disposizioni opportune per l'uso dell'acqua del Bedale del Molino Manuele per l'irrigazione de'Prati de'Particolari di detto Luogo di Novi a termini della Sentenza del 1476 del 1740.
Risposta di S.M. al sudetto foglio in cui dice, che avrebbe dato gli ordini opportuni alle persone destinate per assistere alla costruzione delle sudette opere sempre, e quando la Republica il desideri, e che le cose siano nello stato, in cui erano in novembre, e Genajo allora scorsi, significandoli nello stesso tempo, che la sentenza del 1476 non dava a sudditi di detta Republica alcun diritto sul Bedale Manuele, per esser solamente destinata all'uso di questo, onde non esservi Luogo ad alcuna intelligenza (...)