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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Sanità pubblica in Materie economiche [Inventario n. 74] | Categoria II. Provvidenze, Notizie, ed altre Scritture riguardanti la pubblica Sanità | Mazzo 1

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 Manifesti del Magistrato della Sanità di Ciamberì, ed informazioni d'ordine del medesimo prese sovra il contaggio, che regnava in alcuni luoghi della Savoia 1575. in 1578		1
	Fascicolo 2 Ordine del Magistrato della Sanità, con cui si prescrive, che tutte le persone, che vengono da luoghi sospetti di contagione debbano consegagnarsi, e far quarantena 19. Agosto 1579		2
	Fascicolo 3 Ordini del Duca Guglielmo di Mantova portanti un imposto alle Città, Terre, e Luoghi del Monferrato per la conservazione della Sanità 25. Settembre 1579		3
	Fascicolo 4 Copia d'Ordine del Magistrato di S. A. sopra la Sanità alli Sindaci di Torino per le opportune provvidenze a difesa della Città dal morbo contagioso 12. Settembre 1585		4
	Fascicolo 5 Bando dei Conservatori della Sanità di Milano, per cui si rompe ogni commercio cogli Stati del Duca di Savoia per cagione della peste 12. Giugno 1599		5
	Fascicolo 6 Manifesti del Magistrato della Sanità di diverse provvidenze di tempo in tempo date per la pubblica Sanità 1599. in 1723		6
	Fascicolo 7 Diverse provvisioni originali dei Conservatori generali sopra la Sanità dello Stato di Monferrato, particolarmente a motivo del contagio di Marsiglia, e d'altri Luoghi della Provenza 1600. al 1664		7
	Fascicolo 8 Grida del Magistrato della Sanità di Milano per provvedere alla difesa dal morbo contagioso quello Stato 29. Novembre 1629		8
	Fascicolo 9 Copia di lettera degli Uffiziali di Sanità di Ventimiglia a quelli di Nizza, perchè diano ordine che le barche di Oneglia facciano quarantena nel Porto di Villafranca. Risposte date alle ragioni proposte da Don Antonio di Savoia a riguardo dell'esclusione, che si pretendeva dare alle barche sud.e di quarantenare nella Spiaggia d'essa Città di Oneglia. Copia di diverse lettere scritte al sud.o D. Antonio dal Cav.re Amoretti come Governatore in Oneglia, e da Uffiziali di Sanità, e Sindaci d'essa Città, riguardanti alcune provvidenze da farsi in occasione di contagio. Istruzione di D. Antonio Governatore, e Luogotenente Generale di quà da' Colli ad un certo Amoretti Deputato dalla Città sud.a, perchè notifichi ad essa le determinazioni prese rispetto alla Sanità pubblica, ed altre urgenze del Real Servizio. Copia di due lettere del Duca di Savoia, una a detto D. Antonio, e l'altra alli Sindaci di detta Città, concernenti la sovraccennata Istruzione 1649. 1661. 1664., e 1665		9
	Fascicolo 10 Relazione di quanto è seguito in ordine alla quarantena ordinata agli uomini d'un Vascello di Capitan Lea, quale, carico di mercanzie, approdò nel Porto di Villafranca da Tripoli di Barberia, luogo infetto di contagione 17. Luglio 1663. Con una lettera del Conte Malabaila a Mad.a Reale risguardante lo stesso affare		10
	Fascicolo 11 Istruzione data dal Principe D. Antonio di Savoia Luogotenente Generale nel Contaddo di Nizza, circa la maniera, con cui doveva contenersi la Comunità di Oneglia, massimamente in quei frangenti di temuto contagio, e pel buon regolamento politico del Paese. 7. Marzo 1667		11
	Fascicolo 12 Lettera scritta dalli Signori di Zurich al Barone di Grisij per riguardo della proibizione del Commercio con essi fatta dalla repubblica di Venezia, dallo Stato di Milano 31./21. Xmbre. 1667		12
	Fascicolo 13 Regolamento da osservarsi di tempo in tempo di peste per impedire, che non si comunichi da un luogo all'altro, e medesimamente su ciò, che si deve fare nei luoghi ove vi fosse 1668		13
	Fascicolo 14 Editto delli Presidente, e Conservatori della Sanità dello Stato di Milano, col quale dichiarano, che le robbe provvenienti dalli Porti di Villafranca, e Nizza debbano essere admesse in quello Stato con le med.e formalità, e circostanze, con le quali s'ammettono quelle provvenienti dalli Porti di Venezia, Livorno, e Genova 10. Ottobre 1671		14
	Fascicolo 15 Discorso sopra l'acque di S. Maurizio nell'Anghedina, Terra de' Griggioni, fatto dal Dottor Fisico Antonio Cesati di Vigevano dopo averle osservate sopra il luogo stesso Luglio 1675		15
	Fascicolo 16 Regole, che dovranno osservarsi dai Custodi, e Deputati alle porte delle Città, e passi per conservazione della pubblica salute 1679		16
	Fascicolo 17 Gride dei Magistrati della Sanità di Torino, Milano, Mantova, e Savoia di proibizione del Commercio in diverse Città, e luoghi di Alemagna 1679		17
	Fascicolo 18 Lettere d'avvisi dei progressi, che faceva il contagio nella Germania, e delle cautele da prendersi per tenerlo lontano. Con diversi passaporti 1679. in 1682		18
	Fascicolo 19 Ordine del Magistrato della Sanità di Torino, in cui vien prescritta la forma delle bollette di quelli, che da questi Stati intendono portarsi in esteri 21. Febb.o 1680		19
	Fascicolo 20 Ordine del Magistrato della Sanità di Torino di proibizione del Commercio colli Griggioni. 6. Aprile 1680		20
	Fascicolo 21 Atti delle Communità della Novalesa, Giaglione, e Gravere contro quelle di S. Ambroggio, Chiusa, Vayes, Celle, Chiavrie, e Novaretto nella Valle di Susa per il riparto delle Spese di Sanità 1680. Con un Verbale riguardante un certo Branca, che si era introdotto nella Città di Chieri senza passaporto		21
	Fascicolo 22 Ordini dei Magistrati di Sanità di Torino, e di Milano proibitivi del Commercio colla Germania, e nei Paesi ivi specificati 1681. e 1682		22
	Fascicolo 23 Relazione del Congresso del Magistrato della Sanità di Torino, con li Regolamenti da osservarsi nel far il cambio dei Carri, che vengono dagli Stati di Milano 26. Febbrajo 1712		23
	Fascicolo 24 Consulto, o sii Istruzione del Magistrato di Sanità di Venezia di tutte le precauzioni, che usar si devono per impedire ogni progresso del contagio 1713		24
	Fascicolo 25 Ordine del Magistrato della Sanità del Monferrato per l'absentazione da detto Ducato dei Mendicanti, ed altri vagabondi 4. Maggio 1713		25
	Fascicolo 26 Risultato del Congresso del Magistrato della Sanità sovra le rappresentanze fatte dal Deputato della Valle di Sesia Galitia, concernenti la difficoltà, che incontra la detta Valle col non potersi provvedere nel Novarese delle Vittovaglie necessarie, e smaltire le loro Grassine 16. Maggio 1713		26
	Fascicolo 27 Lettere, e minute di lettere, con alcuni Manifesti concernenti il morbo epidemico in Savoia, e Paesi confinanti colla medesima 1713		27
	Fascicolo 28 Regole da osservarsi per la Direzione de' Lazaretti 1713		28
	Fascicolo 29 Ordine del Conte Malliano Vicario della Polizia di Torino concernente le cautele da prendersi acciò non venghino introdotte in essa Città bestie infette 9. 8bre 1713		29
	Fascicolo 30 Ordini del Magistrato della Sanità di Torino per impedire la comunicazione coi Luoghi Sospetti 23. 8bre 1713		30
	Fascicolo 31 Relazione delle determinazioni prese dal Magistrato della Sanità di Torino nei Congressi delli 12., e 15. Luglio 1715. concernenti la proibizione del Commercio collo Stato di Milano etc. Cogli Ordini stati pubblicati per l'effetto sud.o in data delli 12., e 16. Luglio 1715		31
	Fascicolo 32 Distribuzione delle Parrocchie della Città di Torino assignate ai Medici, e Chirurghi per le cure, che ognuno d'essi deve fare		32
	Fascicolo 33 Registro delle lettere scritte tanto da S. M., che dal Ministro in riguardo della pubblica sanità 1715		33
	Fascicolo 34 Progetto di disposizioni da darsi per il Piemonte in occasione del contagio 1720		34
	Fascicolo 35 Risultato de' Congressi del Magistrato della Sanità di Torino per varie provvidenze da darsi su materie di Sanità 1720		35
	Fascicolo 36 Doglianze della Città di Biella contro del Rettore d'essa Città Artaldi per fatto delle Guardie, che si fanno dalli Cittadini per preservarsi dal morbo contagioso 1720		36
	Fascicolo 37 Minute di lettere di S. M. al Magistrato di Sanità di Casale, ed al Conte d'Apremont per far cessare il pagamento delle Patenti, e Bolette di Sanità 1720. Con alcune notizie circa il pagamento sud.o, e forma di distribuirle; alcune doglianze della Città d'Acqui, con le risposte alle medesime del Magistrato di Sanità di Casale; ed una Nota delle Patenti dei Deputati sopra la Sanità nel Monferrato spedite in detto Anno		37