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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 INFORMAZIONI fiscali per Liquidare l'Insidioso tentato Omicidio Commesso con spari d'arma da fuoco nel Luogo di Ronsecco nella persona di Gio. Maria Comacio dal Bandito Francesco di Tricero unitamente à due complici mandatari di Gio. Antonio Cazola. 1590		1
	Fascicolo 2 DUE SENTENZE proferte una Contro Domenico Ronco, e L'altra Contro Domenico Bezzo per contravenzione agli ordini della Caccia. 1595 e 1595		2
	Fascicolo 3 RISTRETTO del Processo Criminale formato Contro il Conte Francesco Martinengo inquisito di Maldicenze Contro S.A.R., e di Congiura Contro il di Lui Stato. 1614		3
	Fascicolo 4 INFORMAZIONI fiscali Contro il Capitano Gio. Berengario di S.Gianet, e Ludovico Zucca di Lenza per aver tentato di tradire La Città di NizzaSecondo L'inteligenza da essi avuta coi francesi, a' quali fù anche proposto L'acquisto di Monaco. 1614		4
	Fascicolo 5 INFORMAZIONI fiscali Sull'arresto del Capitano La Taglia, il quale ad istanza d'un certo Fabri di Geneua depose contro un Certo Chavalar inquisito di Conspirazione, e tradim.to di Geneva. 1618		5
	Fascicolo 6 INFORMAZIONI prese Contro il Padre Tiberio De Mezo Guardiano de Capucini di Vercelli accusato di Delitto di Lesa Maestà. 1618		6
	Fascicolo 7 SENTENZA contro Francesco L'Aigle, Bartolomeo Rossi, Gio. Borno, e Margarita Panet inquisiti di Trattato Segreto di rimettere La Città di Vercelli à Spagnuoli stati condanati alla Morte. 1624		7
	Fascicolo 8 INFORMAZIONI fiscali prese dal Giudice di Monforte sui Furti, ed'Insolenze Commesse da Soldati francesi di guernigione in esso Luogo contro diversi Particolari. 1626		8
	Fascicolo 9 ATTI del fisco Ducale opponente all'Interrinaz.e della grazia accordata da S.A.R. à Gio.Pietro Biglia, et Eusebbio Manfredo, ed altri Part.ri d'Azeglio della pena di tre anni di Galera per aver battuto, e spogliato varj Francesi. 1627		9
	Fascicolo 10 INFORMAZIONI Criminali Contro il Prete Francesco Vanio per aver ricettato in Casa sua due Banditi.1628		10
	Fascicolo 11 PROCESSO Criminale Contro il Capitano Paulone Malamacia per aver fatto proposizione à D.Felice di Savoja Gouernatore di Nizza di rimetter à mani de Francesi il Castello di Nizza mediante ogni sorte di ricompensa. 1630		11
	Fascicolo 12 INFORMAZIONI fiscali Contro Gio. Francesco Balocco Castellano, Mattia Dotta, Guglielmino Dotta ed'altri complici della Grassazione proditoria Seguita in persona di Giacomo Montemarco Alfiere nel Regimento Maroles. 1631		12
	Fascicolo 13 PARERE delli P.te Benzo, Rett.o Fauzone, Barbero e Pastoris Sovra la proposizione fatta à S.A.R. che Sotto pretesto di Confessione Sacramentale sia stata estorquita la Confessione Giudiziale da un certo Mosca Condannato delli 30. Aprile 1633		13
	Fascicolo 14 ALTRO PARERE delli Presid.ti Bellone, Benzo, Cauda, Richelmo, ed'Appiano Sovra i Delitti de quali viene inquisito un certo Pelegnino nel mentre, che era al Servizio di S.A.R., cioè d'aver tentato d'avelenare la propria Moglie e di Furto d'alcuni Mobili di d.a S.A.R. nel Castello di Torino, per cui fu condannato alla Morte . 8. Luglio 1633		14
	Fascicolo 15 SENTENZE dei Deleg.ti Bellone, Benzo, Cauda, e Ferraris Contro Carlo Filiberto Rovero falsario, e Gio. Antanio Fabaro per impostura ascrittali per quali questo fu assolto, e d.o Rovero Condannato nella Confisca di tutti i suoi beni, Tagliam.to della Mano, e bando perpetuo da Stati. 1634		15
	Fascicolo 16 ALTRA SENTENZA de Delegati Gran Cancell.e Piscina, Presid.ti Benzo, e Morozzo, e Senatore Silano Contro l'Auditore Secondo Rosso Inquisito di Malversazione nell'Uffizio della Zecca, per cui fu condannato nella privazione degli Impieghi nella Relegazione per anni 5. et nell'Emenda di S.ti 2.m d'oro delli 5 Luglio 1634		16
	Fascicolo 17 RELAZIONI, Lettere, e Memorie riguardanti l'Inquisizione formata contro il P.te Cauda, Inquisitore Balada, D. Valeno Castiglione Benedittino, Commendatore Pasero Seg.o di Stato, ed'una Donna, che si diceva Indemoniata. 1634		17
	Fascicolo 18 PARERI delli P.ti Piscina, Richelmi, Fauzone, ed'Avv.o Patrimoniale Cauda Sovra il Processo formato contro il Patrimoniale De Voley, et altri per ommissioni, e Malversaz.ni nella Fabrica di Momigliano. 1634		18
	Fascicolo 19 PARERE delli P.ti Bellone, Benzo, Cauda, e Ferraris Sovra l'arresto del Generale Nicolis per aver dato Conseglio, e Somministrato dannari al di Lui Genero per far ammazare il Barone suo fratello. 1635		19
	Fascicolo 20 DUE PARERI uno dell'Avvocato Genle. Pastoris, e l'altro del P.te Bellone, Benzo, e Silano. Il P.mo Sovra la Suplica del Conte Vincenzo Miroglio di Moncestino per ottener La grazia della pena in cui potesse venir condannato per aver fatto insultare nella propria Casa Con mano armata un certo Gio. Borello suo sudito sul dubbio, che avesse rivellato una Contravenzione da esso fatta per il non fatto pagamento del Pedagio nel Luogo di Primeglio, e L'altro Sovra l'eccessioni, che venivano fatte dai fratelli, e Sorelle di d.o Conte per il pagamento della penale in cui fu per tal delitto Condannato delli 2. Marzo, e 13.Giugno 1635		20
	Fascicolo 21 ALTRO PARERE delli Presid.e Bellone, Benzo, Fauzone, Ferraris, e Pastoris sovra l'Esemplar Castigo da darsi alli Uomini di Trivero complici della morte del Refferendaro, o dell'Ordinario, ed'affronto fatto ad un Commissaro delli 12. Giug.o 1635		21
	Fascicolo 22 PARERE del Gran Cancelliere Piscina, Fauzone, e Pastoris Sovra li Delitti ascritti a Carlo Antonio Bosio Commissaro Generale delle Galere delli 23. Giugno 1635		22
	Fascicolo 23 ALTRO PARERE del detto P.te Bellone Sovra La Suplica del Marchese Mutti per La revizione d'una Sentenza proferta dal Senatore Barberj Contro suoi Officiali di giustizia delli 25. Ag.to 1635		23
	Fascicolo 24 SENTENZA de Delegati Benzo, Morozzo, Pergamo, e Pastoris per cui hanno condannato Gio. Batt.a Fontana di Revigliasco à Morte 25. 7bre. 1635		24
	Fascicolo 25 PROCESSO Criminale contro Gio. Giaco. Peyla, Clemente Perlo, Antonio Albera, Carlo Argenta, Matheo Ranotto, Giacomo Messerati, Capitano Massimo Antonio Magistris, ed'altri inquisiti d'aver tentato d'Introdure il Principe Card.le Monzio ne Stati Contro la Volontà di Mad.a R.le Christina come Tutrice, e Regente de Stati di S.A.R. 1638		25