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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  | Monferrato. Feudi in Paesi [Inventario n. 43.1] | Feudi per A e B | Mazzo 12. Casale
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Unità di conservazione associate
Denominazione
Mazzo 12. Casale
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1203, giugno 30 - 1447)
Numero
-
Testo
Casale
Classificazione
-


Denominazione
Mazzo 12. Casale
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1203, giugno 30 - 1447)
Numero
-
Testo
Casale
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1
DIPLOMA dell'Imperatore Federico, per cui riceve sotto la sua Special Protezione gli Uomini di Casale S. Evasio con tutti li Beni dalli medesimi posseduti, e che acquisteranno, concedendo à medesimi il Consolato, e la facoltà di Giudicare, di far un Mercato, e con proibizione di esiger alcun fodro sopra li Pascoli, ed Acque. 5. Marzo 1186. Colla confirmazione del medesimo dell'Imperatore Enrico. delli 5. Gennajo 1311
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    Fascicolo 2
FEDELTÀ prestata dalla Comunità, e Uomini di Casale, [dipendentemente dalla Convenzione Seguita col Vescovo Alberto di Vercelli] verso il medesimo Vescovo. 30. Giugno 1203 PROCURA del Comune di Casale per far Donazione al Vescovo di Vercelli, e sua Chiesa di tutte le Isole, nel caso che non osservassero ciò, che si sarebbe Arbitrato da Bressiano Avogadro, e suoi Socj Sovra le differenze, che vertivano tra esso Vescovo, e Comune, talmente che ove tal arbitramento non fosse Secondo la Volontà di detto Comune, tal Donazione fosse nulla, e di niun valore. 27. Ottobre. 1203. Con successiva Donazione fatta al detto Vescovo di dette Isole
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    Fascicolo 3
SENTENZA, o siano Precetti, Statuti, ed ordinamenti fatti da Bressiano Avogadro, Ulberto Alziato, ed Aymone de Bondono sovra le differenze, che vertivano, trà Alberto Vescovo di Vercelli, ed il Comune di Casale, in cui si è Stabilito. Primo. Che dovesse Spettare al Vescovo tutta la Giurisdizione, onore, e distretto, e tutto che ne dipende, alla riserva del Consolato, che dovrà spettare al detto Comune da riconoscersi però in feudo dal detto Vescovo, e suoi Successori. 2.o Che detto Vescovo dovesse tenere in detto Luogo un Nuncio, il quale avesse la Cognizione di tutte le cause, che si interponessero nanti del medesimo, e per contro li Consoli di detto Luogo avessero la cognizione delle altre cause, che s'interponessero nanti de' medesimi, con ciò però, che fossero di privata cognizione del detto Nuncio tutte le Cause Civili, e Criminali cioè omicidio, furto, Incendio, Pace, e tregua rotta, e ferite come altresì tutte le cause di appettazione. 3°. Che detto Comune dovesse reggere in Podestà(...)
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    Fascicolo 4
CONVENZIONE Seguita a Mediazione di Giacomo di Carisio, ed Oppizzone de' Casali Canonici di Vercelli e Rajmondo Pelivo, ed Enrico Valla di Casale tra Alberto Vescovo di Vercelli, ed il Comune, e Uomini di Casale S. Evasio Sovra le differenze trà essi insorte per il riffiuto fatto dal detto Comune di approvare una Sentenza proferta da Bressiano Avogadro, ed altri suoi socj, per cui si è di nuovo convenuto, che si dovesse dalli detti Vescovo, e Comune osservare la suddetta Sentenza sotto le Seguenti modificazioni. Primo, Che il Nuncio del detto Vescovo, che dovrà fare sua residenza nella Città di Casale non dovesse intromettersi nella cognizione di altre cause, che di quelle d'Omicidio, Incendio, furto, pace, o Tregua infrante, e ferite ivi specificate, nella cognizione delle quali dovesse osservare ciò, che resta prescritto dalla surriferita Sentenza, e tutte le altre dovessero esser di Cognizione de' Consoli, alla riserve di quelle d'apello, de' Massari del Vescovo e Particolari (...)
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    Fascicolo 5
VENDITA di Niplando, e Pierro Padre, e figlio ad Uberto Pagano di Stara tre Vigna nelle fini di Casale alla Preda per L. 4. 15. Kal. Maggio 1225
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    Fascicolo 6
PRECETTI fatti d'ordine del Podestà di Casale alli Consoli, e Uomini di Villanova, Balzola, Amiolo, e Torcello di non introdurre alcun Bandito, ed introducendosi di quelli arrestare, e restituire. 11. Marzo 1264
  6
    Fascicolo 7
ORDINATO del Comune di Novara, in cui à richiesta del Comune di Vercelli si è determinato di far col Comune di Casale S. Evasio. 5. novembre 1269
  7
    Fascicolo 8
LETTERA del Podestà, e Comune di Valenza di notificanza al Comune di Casale della determinazione presa di voler osservare la Pace trà essi Comuni conchiusa. 24. Giugno 1272
  8
    Fascicolo 9
STATUTI di Casale riguardanti il nettamento delle Strade. 1279
  9
    Fascicolo 10
STATUTO del Comune di Casale prescrivente al Podestà, e Rettore di detto Luogo di riddurre a mani di detto Comune li Beni di Giorgio Capitaneo, e Specialmente quelli, che possedeva nel Luogo, e finaggio di S. Giorgio per delitto di Rebellione. 1279
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    Fascicolo 11
ORDINATO del Comune di Casale di Elesione di dodici Ambasciatori de' Maggiori, più Potenti, e migliori del Borgo per portarsi a Vercelli per trattare con Matteo Visconti Capitano di Milano, tutto ciò, che crederanno poter esser utile al detto Comune di Casale. 14. Febbrajo 1292
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    Fascicolo 12
PATTI, E CONVENZIONI trà il Comune di Casale, e Giacomo Balbo, e Giacomo di Frassinetto Conti di Cavaglià, per cui questi hanno ceduto al detto Comune la total Giurisdizione, mero, e misto Impero, e Contado, che avevano nel luogo di Frassinetto, colle acque, Pascoli, Pedagj, Porti, riservandosi solamente li beni dalli medesimi posseduti nelle fini di detto Luogo esenti però dal pagamento de' Tributi, la terza parte de' Bandi Campestri à condizione, che detto Comune di Casale facesse Fabbricare un bon villaggio fortificato, e sotto l'osservanza di varj altri Patti, e condizioni. 4. Febbrajo 1294 PROMESSA di Guglielmo, e fratelli figliuoli del fu Conte Ruffino di Frassinetto, Andrea, ed Antonio de Selvaticis, e Guglielmo tutti de' Conti di Frassinetto di sottoporsi alla Giurisdizione, e Dominio del Comune di Casale, e far tutto ciò, che avrebbero fatto li Conti Emanuel fu Giorio, e Bonifacio fu Giacomo, e sotto li stessi, e medesimi Patti, purchè con questi non controvenissero a Patti (...)
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    Fascicolo 13
PACE, E TREGUA stabilita per un'Anno tra li Comuni di Pontestura, e Casale, a condizione, che non si molestassero alcuni degli Uomini del Marchese di Monferrato. 31. Marzo 1294
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    Fascicolo 14
RICHIESTA passata dagli Ambasciatori del Comune di Casale al Podestà, e Comune di Valenza di prestargli qualche ajuto di Soldati per diffendersi da suoi Nimici del Monferrato. 5. Settembre 1291
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    Fascicolo 15
PROCURA di Maffeo Visconti Vicario Generale dell'Impero in Lombardia, di Milano, Novara, Vercelli, e Casale Capitano Generale per esiger dal Comune di Casale il suo Salario, e fodro. 29. Ottobre 1295
  15
    Fascicolo 16
PROCURA del Comune di Casale specialmente ad effetto di esigere la porzione spettantegli della penale commessa da Mapheo Visconti Vicario della Lombardia tra quelli di Cuniolo, e Torcello per la morte di Manuele di Torcello. 16. Luglio 1297
  16
    Fascicolo 17
DETERMINAZIONE del parlamento congregato nella Città di Chivasso di Ordine del Marchese Theodoro di Monferrato, ne' quali frà le altre cose si è confermata la pace stabilita col Comune, e Uomini di Casale. 3. Settembre 1319
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    Fascicolo 18
PATENTI del Marchese Theodoro di Monferrato di grazia a tutti gli Banditi dalla Città di Casale per qualsivoglia delitto alla riserva del proditorio, con ciò, che rapportassero la Pace, e risarcissero gli Danneggiati. 28. Aprile. 1323
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    Fascicolo 19
TREGUA conchiusa trà il Comune di Casale, e quello di Caresana da durare sino al S. Michele all'ora prossimo, e mediante l'osservanza de' patti, e condizioni ivi espresse. 27. Ottobre 1326
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    Fascicolo 20
TREGUA stabilita trà il Comune di Casale, e li Feudatarj, Comunità, e Uomini di Palestro da durare sino al S. Michele allora prossimo mediante le condizioni ivi espresse. 27. Ottobre 1326
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    Fascicolo 21
DIVISIONE tra Giacomo fu Bonifacio di Frassinetto de' Conti del Castel magno di detto Luogo di Frassinetto, Conte di Cavaglià, ed Ansermino di Bernardo di Frassinetto, e la Comunità di Casale de' Prati, Gerbi, Boschi esistenti tanto di quà, che di là dal Pò in coherenza della Grangia di Gazo, e del Pò, da quelli del detto Luogo di Frassinetto. 10. Febbrajo 1345
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    Fascicolo 22
PARTICOLA de' Statuti di Casale nel riguardante l'Esazione del Pedaggio, colla Tariffa in piede. 1345
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    Fascicolo 23
PARTICOLA de' Statuti di Casale nel riguardante l'Esercizio del notajo del Comune 1345
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    Fascicolo 24
PARTICOLA de' Statuti di Casale nel riguardante l'Elezione degli Uffiziali, e Governo delle Porte. 1345
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    Fascicolo 25
PROCURA fatta da varj Particolari ivi nominati di Casale della parte de' Grassi per agire in tutte le loro Cause. 8. Gennajo 1347
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    Fascicolo 26
PROCURA del Comune di Casale in Capo di Antonio Grasso per comprometter le diferenze, che vertivano col Comune di Vercelli nella persona di Leone de Dugnano di Milano, et Ottolino de Gissalberti Vicario del Marchese di Monferrato, con protesta di aver ciò fatto per meto riverenziale di Luchino Visconti Sig.r di Milano. 10. Maggio 1347
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    Fascicolo 27
ORDINATO del Comune di Casale nel riguardante il modo di elegere i Consiglieri componenti il Conseglio. 5. Ottobre 1348
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    Fascicolo 28
STATUTO di Casale formato dal Conseglio Generale, in cui si è stabilita l'autorità, che dovevano avere il Conseglio, e Consiglieri di detto Luogo. 28. Ottobre 1350
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    Fascicolo 29
GRAZIA accordata dal Marchese Giovanni di Monferrato alla Comunità, e Uomini di Casale di ogni pena, in cui potessero esser incorsi per qualunque delitto d'or indietro Commesso tanto nella Città, e Territorio di Casale, che in qualsivoglia altro Luogo del Monferrato, mediante la finanza di ff.ni 3000. d'oro, e Lire 5485. 9. Imperiali. 4. Agosto 1351. Con tre proteste fatte circa l'Elezione del Podestà, la dimanda di vinti Soldati Armati, e per il pagamento del Salario
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    Fascicolo 30
CONCESSIONE fatta dal Marchese Giovanni di Monferrato alla Comunità di Casale di eleger ogni sei Mesi quatro Podestà da presentarsi per la di lui approvazione, con facoltà di conoscer in tutte le cause Civili, e Criminali, alla riserva delle ivi specificate, come pure de' Bandi ivi espressi, facoltà di far statuti, Molini, forni, Pedaggio, e Dacito della ferazza, mediante un'annualità di L. 800. Imperiali. 4. Agosto 1351
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    Fascicolo 31
GIURAMENTO prestato dal Comune, e Uomini di Casale al Marchese Giovanni di Monferrato in adempimento del prescritto dalla Sentenza da Giovanni Arcivescovo, e Signore di Milano, con obbligo passato per l'osservanza della medesima Sentenza. 16. Febbrajo. 1352 GRAZIA, e remissione fatta dal detto Marchese Giovanni di ogni pena, in cui potessero esser incorsi gli Uomini di Casale per il Tumulo fatto in detto Luogo, ed altres da tutte le obbligazioni de' Matoni, Pietre, e Calcina, de fossati, e Lavoreri del Castello di detto Luogo, come pure de' Sedimi acquistati per la Fabbrica di detto Castello, e con confirmazione dell'Elezione del Podestà
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    Fascicolo 32
ATTO di Protesta del Marchese Giovanni di Monferrato contro la Comunità, e Uomini di Casale, che ove non pagasse al medesimo li 500. fiorini d'oro, de' quali nel Prononciato dell'Arcivescovo di Milano s'intendesse tal prononciato infranto, ed incorsa nelle pene dalla medesima prescritte. 2. Gennajo 1354
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    Fascicolo 33
DONAZIONE, E CONCESSIONE fatta dal Marchese Giovanni di Monferrato a favore della Comunità di Casale per, et, durante il di lui Beneplacito, de' Molini, Forni, Pedaggio Generale, e Pedaggio del Vino, e Portatura, del Dacito di denari sei per lira de' contratti, di quello del Vino, che si vende nelle Ostarie, di quello della Beccaria, della Statera, e de' frutti, stary, e del Sale, e delle pene, e Bandi alla riserva di quelle procedenti da delitti ivi espressi, e della facoltà di elegere il Podestà per l'esercizio della Giustizia Civile, e Criminale, e questa mediante un'annualità di L. 3000. Imperiali. 5. Febbrajo 1357
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    Fascicolo 34
STA TUTO estratto dalli Statuti della Città di Casale per riguardo alli Molinari. 1357
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    Fascicolo 35
RICAVO di varj ordinati per l'alienazione del Pedaggio Generale, Gabella del vino, e Beccarie della Città di Casale. 1361 in 1389
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    Fascicolo 36
RICAVO di diversi Ordinati della Città di Casale circa l'Elezione degli Offiziali della detta Città. 1361 in 1403
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    Fascicolo 37
ORDINATO della Città di Casale fatto in una Congrega Generale per Capi di Casa per prender a mutuo ff.ni 4500. d'oro per Soddisfare Percivale Roero, Steffano di Rizolio, et Oberto, e fratelli di Frassinello Creditori di detta Somma. 10. Maggio 1366
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    Fascicolo 38
VENDITA del Comune di Casale di un annuo reddito di ff.ni 250. d'oro Vitalizio a favore di Sallino di Frassinello, Giacobino, ed Antonio suoi figliuoli, e Gentina de Figlio sua Consorte, mediante il Capitale di ff.ni 2500. d'Oro. 16. Maggio 1366
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    Fascicolo 39
RICAVO delle spese fatte dalla Città di Casale pella construzione, e riparazione de' Castelli di Aquarolo, e la Rochetta. 1368 in 1384
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    Fascicolo 40
RICAVO da libri d'Ordinati della Città di Casale nel riguardante l'Amministrazione de' Daciti, e Gabelle della detta Città. 1368. in 1432
  40
    Fascicolo 41
FACOLTÀ accordata dal Marchese Giovanni di Monferrato al Duca Ottone di Brunsuich suo Zio Paterno di Governare il Ducato di Monferrato, Città, Terre, e Luoghi, che ne dipendono, come altres le Città d'Asti, Alba, e Mondov in esecuzione del disposto nel Testamento Paterno. 3. Gennajo 1379
  41
    Fascicolo 42
TRE RICORSI del Duca di Mantova, e Marchese di Monferrato all'Imperatore ad effetto di poter ricuperare li Molini, forni, Pedagj, Daciti, e Gabelle Stati da suoi Antecessori Concessi alla Città di Casale coll'Instrumento 5. Febbrajo 1357
  42
    Fascicolo 43
STATUTO della Città di Casale sovra l'Elezione del Podestà, e Consiglieri, e della formola del rispettivo loro Giuramento
  43
    Fascicolo 44
RELAZIONE dell'esecuzione di una Sentenza di Morte proferta dal Podestà di Casale. 10. Xbre 1379
  44
    Fascicolo 45
RICAVO da Libri de Redditi della Città di Casale, nella parte riguardante il Moleggio, con varie particole de' Statuti di detta Città riguardanti detto Moleggio. 1385. in 1432
  45
    Fascicolo 46
ORDINE del Duca di Milano al suo Tesoriere di pagare il Salario dovuto al Podestà di Casale. 15. 7bre 1389
  46
    Fascicolo 47
PERMISSIONE accordata dal Podestà, e Comune di Casale a due Notai di far un Ricavo da Registri esistenti nell'Archivio di tutti li beni esistenti nelle fini di detta Città di là dal Pò. 30. Novembre 1396
  47
    Fascicolo 48
SENTENZA Arbitramentale proferta da Christophoro de Castigliono Delegato del Duca di Milano per la terminazione delle diferenze insorte tra li Comuni di Vercelli, e di Casale per riguardo a' Confini de' loro rispettivi Territorj, con apposizione de' termini dividenti li medesimi, e per la reciproca Esenzione da Pedagj. 8. Gennajo 1397
  48
    Fascicolo 49
PROCURA della Comunità di Casale per prestare il giuramento di Fedeltà al Marchese Theodoro di Monferrato, e la Confermazione delle di lui Franchiggie, e Privilegj. 10. Marzo 1404
  49
    Fascicolo 50
VENDITA della Città di Casale a Giacomo Gaspardono, e Galvagno Picho de' Daciti del Vino, Panebianco, de' Cebri del Vino, e de' Stari delle biade, del Transito del Pò, delle Beccarie, del Transito del Sale, e delle Biade per un'anno. 5. Aprile 1405
  50
    Fascicolo 51
ORDINI del Marchese Giovanni Giacomo di Monferrato alla Città, e Terre del Monferrato di provvedere de' Balestreri, e pagare le somme à caduna annotate per la difesa dello Stato. 1410. in 1412
  51
    Fascicolo 52
PATENTI del Marchese di Monferrato di Deputazione di Podestà di Casale, e del Sindicatore del med.o, ed altri offiziali. 14. 9bre 1411. 15. Gennajo 1412. 6. Maggio 1447
  52
    Fascicolo 53
PROCURA della Comunità di Casale in capo delle persone ivi nominate per difender le ragioni Compettentegli sulle onoranze, Giare, Pascoli, Boschi, prati, Gerbi, e Paludi. 9. Luglio 1420
  53
    Fascicolo 54
STATUTO della Città di Casale riguardante il Bosco Comune d'Ozia con due richieste passate dal Marchese di Monferrato alla detta Città di Somministrargli la legna necessaria per la fortificazione 8. Ottobre 1425. 16. Gennajo 1426
  54
    Fascicolo 55
PATENTI del Marchese Giovanni Giacomo di Monferrato di Deputazione di Giacomo Spinola in Podestà di Casale per anni 6. mediante la finanza di Ducati 400. d'oro. 25. Novembre 1428
  55
    Fascicolo 56
CODICILLO di Percivalle fu Sellino di Frassinello, in cui Cede a Giacomo di lui figlio tutti gli Arreraggi delle Pensioni, ed annualità dovutegli dal Comune di Casale 7. Giugno 1431
  56
    Fascicolo 57
AFFITTAMENTO fatto dal Comune di Casale ad Antonio Servano del Pedaggio generale di detto luogo, per un'Anno, mediante il fitto annuo di Genuini 18. 29 Gennajo 1439
  57
    Fascicolo 58
FEDELTÀ prestata dal Comune di Casale al Marchese Giovanni Giacomo di Monferrato all'occasione del di lui avvenimento alla Corona. 10. Xbre 1433
  58
    Fascicolo 59
PARCELLA di diverse Spese fatte dal Comune di Casale per l'esecuzione di Sentenze Criminali, e per le Carceri. 1440
  59
    Fascicolo 60
GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Comunità, e Uomini di Casale al Marchese Giovanni di Monferrato, con confirmazione de' Privilegj, Statuti, ed Immunità accordategli da suoi Predecessori. 18. Marzo 1445
  60
    Fascicolo 61
DECRETI del Marchese Giovanni di Monferrato, da' quali si comprova l'esercizio della Sovranità nella Città di Casale. 1445. in 1447
  61


Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
  • link ai più importanti sistemi informativi e portali tematici europei, italiani, locali.
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