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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  | Monferrato. Feudi in Paesi [Inventario n. 43.1] | Feudi per A e B | Mazzo 23
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Denominazione
Mazzo 23
Descrizione
Mazzo
Estremi
(seconda metà XIV secolo - prima metà XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Casale; Casaleggio; Casalino; Casorzo; Cassinasco; Cassine; Cassinelle; Castagnetto; Castagnito; Castagnole; Castelgrana; Castelletto Merli.
Classificazione
-


Denominazione
Mazzo 23
Descrizione
Mazzo
Estremi
(seconda metà XIV secolo - prima metà XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Casale; Casaleggio; Casalino; Casorzo; Cassinasco; Cassine; Cassinelle; Castagnetto; Castagnito; Castagnole; Castelgrana; Castelletto Merli.
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1. Casale
RELAZIONI, e Pareri sulle riparazioni necessarie farsi attorno il Fiume Pò ad effetto di impedire le corrosioni, ed assicurare la Città, e Cittadella di Casale dalli danni di detto fiume 1608 in 1706
  1
    Fascicolo 2. Casale
RELAZIONE del Maestrato circa agl'Incanti, e successivi deliberamenti fatti alle Persone ivi nominate del Moleggio di Casale, e Pontestura, delli Redditi del Barco di detto Luogo, della Corte della Saletta, e di tutti li redditi del Contado di Gabbiano, come pure della Zecca di Casale. 30. Agosto 1610
  2
    Fascicolo 3. Casale
RELAZIONI Sovra varie Suppliche de' Particolari per ottener il permesso di tener Banchi sulla Piazza, ed altri siti della Città di Casale. 1612 in 1686
  3
    Fascicolo 4. Casale
PERMISSIONE accordata dal Duca Ferdinando alla Città di Casale d'introdurre ogni Sabbato un Mercato di Bestiami, ed altre Mercanzie col pagamento però de' soliti Dazj. 25. Febbrajo 1615
  4
    Fascicolo 5. Casale
INVESTITURA Concessa da Monsignor Scipione Pascalis Vescovo di Casale à favore di Ferdinando Gonzaga Duca di Mantova, e Monferrato del Porto sovra il Fiume Pò per tutto il finaggio di Casale relativamente alle precedenti, mediante il Canone annuo di grossi 57. 1/2. 12. Maggio 1617
  5
    Fascicolo 6. Casale
SCRITTURE riguardanti lo Stabilimento delle Scuole instituite nella Città di Casale destinate a carico de' P.P. del Coleggio di S. Paolo. 1620
  6
    Fascicolo 7. Casale
RELAZIONE del Senato di Monferrato della causa vertente trà il Marchese Alfonzo Guerriero, ed il Patrimoniale Ducale, per riguardo alla Riva del Prato situato fuori la Porta del Castello, stato venduto da S.A. al detto Marchese, la quale pretendeva fosse inclusa in detto Prato. 8. Febbrajo 1625
  7
    Fascicolo 8. Casale
RELAZIONE del Maestrato sopra la devoluzione pretesa dal Patrimoniale Camerale di una casa situata in Casale, a motivo che erasi venduta da Pietro Forno di Crevacuore a Martino Vassallo dello Stesso Luogo abitanti però in detta Città, senza la dovuta licenza, e senza il Decreto d'Incolato nella persona di detto Acquisitore. 5. Luglio 1634
  8
    Fascicolo 9. Casale
CESSIONE fatta dal Cardinale di Montalto Francesco Perretti a Giovanni Battista Carezana delle ragioni, che aveva sovra il Moleggio di Casale, mediante il prezzo di Doppie 2154. 24. Novembre 1642
  9
    Fascicolo 10. Casale
RELAZIONI del Magistrato Sopra varie Suppliche de' Particolari per ottener in dono, e rimunerazione certe Case, e Siti specificati situati nella Città di Casale proprj della Ducal Camera 1642 in 1707.
  10
    Fascicolo 11. Casale
RELAZIONE dell'Ingegnere Giacomo Pavucca fatta al Magistrato per il Sito delle mura, e fossa vecchie della Città di Casale. 13. Gennajo 1644
  11
    Fascicolo 12. Casale
RELAZIONE del Patrimoniale Emiglio sopra la Supplica di Orazio Perrucca per aver in dono da S.A. le ragioni Spettanti alla Camera ne' beni di Francesco Guidi situati nella Città di Casale, e Territorio di Ponzano. 10. Marzo 1646
  12
    Fascicolo 13. Casale
BREVE DISCORSO Sopra le due Fiere franche da farsi nella Città di Casale
  13
    Fascicolo 14. Casale
BREVI RIFLESSIONI Sopra li banchi feneratizij di Casale
  14
    Fascicolo 15. Casale
RICORSO degli Osti di Casale per ottener qualche provvidenza per rimediare alli agravj, che soffrivano nel pagamento del Dacito della Brenta. 1667. Con Informazioni, ed altre Scritture su tal fatto
  15
    Fascicolo 16. Casale
SCRITTURE riguardanti la pace stabilita ivi trà la nobiltà di Casale per la morte del Conte Curzio Magnocavalli. 22. Marzo 1669
  16
    Fascicolo 17. Casale
SCRITTURE riguardanti la Controversia di Giurisdiz.e insorta trà il Senato, ed il Maestrato di Casale per la cognizione delle liti tra le Comunità, e gli Esattori in indipendenza dell'Imposizione delle Taglie Camerali, e circa l'Elezione de' medesimi Esattori. 1680
  17
    Fascicolo 18. Casale
RELAZIONE del Maestrato Sul ricorso de' fratelli Canonico, e del Questore Delfino Falletti per l'assenso a poter disporre di una loro Casa feudale situata in Casale. 25. Agosto 1682
  18
    Fascicolo 19. Casale
ATTI tra gl'Imperatorj del Dacito Generale del Monferrato e gli Mercanti, Bonegari, e Ritagliatori della Città di Casale pretendenti di esser esenti dal Doppio pagamento del Dazio della Stadera cioè nella Dugana, ed in Piazza. 1683
  19
    Fascicolo 19.2 Casale
CONSULTA Sulla questione tra li fratelli Tiranti, e Li fratelli Aliandi opponenti alla fabbrica sopra d'un Arco esistente fra la Chiesa di S. Steffano di Casale, e la Casa de' sud.ti fratelli Tiranti. 31. Maggio 1690
  20
    Fascicolo 20. Casale
RELAZIONE del Maestrato Sopra la vendita fatta dal Duca di Monferrato al Conte Francesco Augusto Caresana del sito della Scuderia Ducale. 20. 7bre 1702. Colla Relazione del Prefetto Scapitta delli 23. detto mese circa lo Stato, e Valore di detta Scuderia. 1702
  21
    Fascicolo 21. Casale
RELAZIONE del Questore Pirro Pastrone sopra una Supplica del Conte Augusto Carezana per ottener una indennisazione del di lui Trincotto statogli occupato per la formazione del Teatro. 15. Marzo 1703
  22
    Fascicolo 22. Casale
RELAZIONI della visita fatta delle due Stanze e Stallette esistenti nella Corte della Casa abitata dal Capitano di Giustizia. 29. Giugno 1703.12. Luglio 1703
  23
    Fascicolo 23. Casale
CESSIONE fatta dal Duca Ferdinando Carlo di Monferrato à favore del Conte Francesco Augusto Carezana, Suoi Eredi, e Successori del reddito della Consegna delle Persone forastiere, che abitano, e pernottano nella Città di Casale, da tener luogo del fitto del Trincotto proprio di detto Conte, in cui si è fatto eriggere il Teatro; Colle Esenzioni, e Privilegj ivi espressi a favore di detto Conte, e suoi Successori. 24. Luglio 1703
  24
    Fascicolo 24. Casale
RELAZIONE del Maestrato sul ricorso del Vice Presidente Gozzano per essere investito di un sito esistente avanti la sua casa in Casale, e descritto nel Tipo quivi annesso. 15. Febbrajo 1704
  25
    Fascicolo 25. Casale
RELAZIONE del Maestrato sul Ricorso delle Orsoline di Casale per ottenere in dono da S.A. di Monferrato un sito nell'Ala Grande libero d'ogni obbligo, e Canone, per fare ivi un'Orto à benefizio del loro Monastero. 13. Luglio 1705
  26
    Fascicolo 1. Casaleggio
INFEUDAZIONE fatta dal Marchese Gioanni Giacomo di Monferrato a favore di Zaccaria Spinola del castello, luogo, giurisdizione, beni, e redditi feudali di Casaleggio per esso, e suoi eredi maschj dal medesimo discendenti, in feudo nobile, gentile, antico, paterno, ed avito, per, e medianti fiorini 600. d'oro. 19. gennajo 1425
  27
    Fascicolo 2. Casaleggio
INVESTITURA concessa dalli Duchi Margherita Paleologa Gonzaga, e Guglielmo di lei figlio Duchi di Mantova, e Marchesi di Monferrato a favore di Nicolao Spinola Genovese di tre parti delle cinque del feudo, giurisdizione, beni, e redditi di Casaleggio dal medesimo acquistate da Giambattista, Antonio Maria, e Gioannetto fratelli fu Giacomo Spinola, alla forma, che n'era stato il predetto Giacomo investito. 9. febbrajo 1558
  28
    Fascicolo 3. Casaleggio
Supplica di Luca Grillo per ottenere l'assenso alla vendita, che intendeva fare della parte spettantegli nel feudo di Casaleggio a favore di Giambatt.a Scotto Genovese. Con decreto favorevole. 3. aprile 1593
  29
    Fascicolo 4. Casaleggio
RICORSO di Giano Grillo cessionario di Luca Grillo suo padre per ottenere l'approvazione della vendita, che doveva farsi dalla metà del feudo di Casaleggio con tutti li beni dalla medesima dipendenti a favore di Gioanni Battista Scotto Genovese. Con decreto favorevole. 3. ap.le 1593
  30
    Fascicolo 5. Casaleggio
RINUNZIA di Gioanni Steffano Scotto a Bartolomeo, ed Ottavio suoi fratelli ad ogni ragione competentegli sovra il feudo di Casaleggio. 29. febbrajo 1620
  31
    Fascicolo 6. Casaleggio
PROCURA di Gioanni Francesco, Gioanni Lorenzo, e Gio. Giacomo fratelli Spinola fu Lelio a loro nome, e di Gio. Nicolao nel Battesimo, poscia Guido loro fratello per ottenere l'investitura della porzione a' medesimi spettante nel feudo di Casaleggio. 16. febbrajo 1651
  32
    Fascicolo 7. Casaleggio
INVESTITURA preventiva accordata dal Duca Carlo II. di Mantova, e Monferrato a favore di Gio. Francesco, Gio. Lorenzo, e Gio. Giacomo, e Gio. Nicolao Spinola di tre parti delle cinque del feudo di Casaleggio, che possedeva Ottavio Scotto, da aver effetto dopo la morte di dett'Ottavio. Per minuta 1651
  33
    Fascicolo 8. Casaleggio
RELAZIONE del Maestrato circa il prezzo del feudo, e dipend.e di Casaleggio possedute dal fu Ott.o Scotto. 13. ag.o 1669
  34
    Fascicolo 9. Casaleggio
ATTESTATI comprovanti'l possesso delle massarie di Casaleggio, che vivendo possedeva il feudatario del predetto luogo Ottavio Scotto, preso dal Conte Donato Fieschi genero di dett'Ottavio. 18. luglio 1671
  35
    Fascicolo 10. Casaleggio
ATTI di sequestro de' frutti pendenti, e raccolti ne' beni feudali di Casaleggio, i quali si dovevano rilasciare al Conte Francesco Donato Fieschi, de' quali beni feudali n'erano stati posti al possesso Gio. Giacomo, e nipoti Spinola in vigor di sent.a della Ducal Consulta di Mant.a. 1671
  36
    Fascicolo 11. Casaleggio
CONSEGNAMENTO fatto dal Marchese Gio. Nicolao Spinola de' tre quinti del feudo, beni, e redditi feudali di Casaleggio, e di scudi quindeci d'oro annui dell'ordinario d'Occimiano. 10. marzo 1703
  37
    Fascicolo 12. Casaleggio
RELAZIONE del Notajo, e Commessaro Ottaviano Guastavino degl'atti di riduzione di 3./5. del feudo di Casaleggio devoluti per la morte del Marchese Gio. Nicolò Spinola. Con varie lettere riguard.ti tal fatto. 1705
  38
    Fascicolo 13. Casaleggio
PARTITI fatti dalli Marchesi Botta Adorno, e Luca Fieschi per l'acquisto de' tre quinti del feudo di Casaleggio devoluti alla Ducal Camera di Monferr.o per la morte del Marchese Gio. Nicolò Spinola. 1705
  39
    Fascicolo 1. Casalino
PROCURA della Comunità di Casalino Novarese per sottoporsi al Dominio del Marchese Teodoro di Monferrato, a motivo che non poteva esser difesa dal Conte di Pavia. 10. Giugno 1407
  39
    Fascicolo 14. Casaleggio
SUPPLICHE de' feudatarj di Casaleggio riguard.ti d.o feudo
  40
    Fascicolo 1. Casorzo
PROCURA della Comunità di Casorzo per ricuperare li beni, ed effetti stati dalla Camera alienati. 24. agosto 1561
  41
    Fascicolo 2. Casorzo
GIURAMENTO di fedeltà prestata dalla Comunità di Casorzo alli Duchi Margarita, e Federico di Mantova, e Monferrato, con confermazione de' loro Privilegj, Franchiggie, e Statuti. 10. Ottobre 1567
  42
    Fascicolo 3. Casorzo
MEMORIALE della Comunità di Casorzo ad effetto di ottenere dal Duca di Monferrato la confermazione de' suoi Statuti, e Privilegj. 14. Luglio 1589. Con Decreto favorevole
  43
    Fascicolo 4. Casorzo
CAPITOLI per l'affittamento de' beni dell'Ill.mo Sig.r Marchese di Casorzo. 8. Gennajo 1612. Nota della Cavata del Castello di Casorzo de' suoi Redditi
  44
    Fascicolo 5. Casorzo
PROCURA del Marchese D. Carlo Ferrante De Rossi, di Casorzo per alienare, e rinonciare al Duca di Monferrato il detto Feudo di Casorzo. Primo Settembre 1614
  45
    Fascicolo 6. Casorzo
RICORSO del Conte Antonio Picco Pastrone per ottenere la Comprenzione delle prerogative, che godono li Feudi di Lu, Carpenetto, e Poma per gli di loro feudi di Casorzo, e Terrugia. 9. Giugno 1687
  46
    Fascicolo 7. Casorzo
SUPPLICA del Conte Antonio Picco Pastrone per ottenere l'ampliazione dell'Investitura de' feudi di Casorzo, e Terrugia colle prerogative ivi espresse. 29. Marzo 1695
  47
    Fascicolo 8. Casorzo
SUPPLICHE diverse della Comunità, e Uomini di Casorzo
  48
    Fascicolo 1. Cassinasco
INFORMATIVA delle porzioni del feudo di Cassinasco, che venivano possedute dalla famiglia Billiani. 1571 in 1635
  49
    Fascicolo 2. Cassinasco
DECRETO del Duca di Monferrato di Concessione al Conte Antonio Scarampo della prerogativa della Caccia nel suo Feudo di Cassinasco, e della ragione di proibirla senza però pregiudizio delle ragioni del Terzo, e specialmente degli altri Consorti in detto Feudo. 30. Marzo 1598
  50
    Fascicolo 3. Cassinasco
RELAZIONE del Senato di Monferrato sul ricorso della Comunità, e Uomini di Cassinasco, per poter esercire, mediante l'offerta Finanza, la loro Libertà della Caccia in quel Territorio, non ostante il Decreto quivi unito delli 30. Marzo 1598. stato concesso dal Duca Vincenzo al Conte Antonio Scarampo per la Caccia, e ragione di proibirla in detto Feudo. 17. Ottobre 1608
  51
    Fascicolo 4. Cassinasco
MEMORIALI della Comunità, e Uomini di Cassinasco per ottenere dalli Duchi di Monferrato la Confermazione de' loro Statuti, Privilegj, e concessioni 1654. 23. Novembre 1671. Colli rispettivi Decreti favorevoli
  52
    Fascicolo 5. Cassinasco
RELAZIONE dell'Auditore Perroni sul Ricorso de' Marchesi Maurizio Maria, e Pietro Francesco Maria fratelli Scarampi, per ottenere l'Investitura del Feudo di Bubbio, e di porzione di quello di Cassinasco, stati ad essi fratelli ceduti dal Marchese Carlo Antonino Crivello Scarampi. 30. Marzo. 1692. Col Parere del Presidente Gobbio delli 6. Luglio di detto anno sopra la Suddetta Relazione
  53
    Fascicolo 6. Cassinasco
RELAZIONE dell'Auditore Perroni circa l'assenso ed Investitura da concedersi alli Marchesi Maurizio Maria, e Pietro Francesco Maria fratelli Scarampi per la porzione del Feudo di Cassinasco stata alli medesimi ceduta dal Marchese Carlo Antonino Crivello Scarampi. 17. Gennajo 1693
  54
    Fascicolo 1. Cassine
PROTESTA del Marchese di Monferrato di non poter aderire alla richiesta fattagli dall'Arcivescovo di Milano per gli Uomini di Cassine, a motivo che questi erano Ribelli, ed incorsi nelle pene della Confisca de' quali nella L. Iul. 9. Febbrajo 1353
  55
    Fascicolo 2. Cassine
FRANCHIGGIA, ed IMMUNITÀ accordata dalla Comunità di Cassine a Ottolino, ed Antonio fratelli fu Quirico Zoppi, e loro Discendenti Maschj per tutti li beni dalli medesimi posseduti. 17. Novembre 1415
  56
    Fascicolo 3. Cassine
CONVENZIONE tra il Senatore Guziano di Milano, ed il Senatore Conte Avellano di Monferrato, per cui si sono terminate le differenze Territoriali vertenti trà la Comunità di Cassine Dominio di Milano, e quelle di Mombaruzzo, Fontanile, Quaranta, e Castelletto Molina per riguardo ad un Tenimento denominato la Communia. 28. Giugno 1599
  57
    Fascicolo 1. Cassinelle
CONFERMAZIONI de' Duchi di Monferrato de' Statuti, e Privilegj della Comunità, e Uomini di Cassinelle. Primo Febbrajo 1635. 26. Novembre 1652
  58
    Fascicolo 1. Castagnetto
TRANSAZIONE Seguita trà Giorgio, ed il Reverendo Antonio fratelli, e figliuoli del fu Melchiore Provana Feudatarj di Castagnetto, seco giunta la Comunità, e Uomini di esso Luogo di Castagnetto da una parte, e la Comunità, e Uomini di Chivasso dall'altra, in seguito alle diferenze tra esse Parti insorte sulla pretensione de' Suddetti di Chivasso, che li beni per essi posseduti oltre il Pò verso Castagnetto, e S. Raffaele fossero esenti, e liberi dal Pagamento delle Taglie, nè Soggetti ad alcuna Servitù o peso imposto, oppure da imporsi tanto dalli Suddetti fratelli Provana, che dalla predetta Comunità di Castagnetto, à tenore del loro Privilegio Stato ad essi di Chivasso accordato dal Marchese Teodoro di Monferrato sotto li 7. Gennajo 1333., e della Sentenza Arbitramentale seguita trà dette rispettive Comunità sotto li 5. Luglio 1386; come pure Spettasse alli Suddetti di Chivasso la deputazione de' Custodi, e Campari per la difesa di detti loro beni situati come sopra oltre il Pò (...)
  59
    Fascicolo 2. Castagnetto
INSTANZE, ED INSTRUZIONI fatte dalla Comunità di Chivasso nella Causa, che ha la stessa Comunità contro il Comune di Castagnetto per la manutenzione de' suoi Privilegj, e per la divisione de' loro Territori
  60
    Fascicolo 3. Castagnetto
SUPPLICHE de' Confeudatarj di Castagnetto
  61
    Fascicolo 4. Castagnetto
BREVE APPOSTOLICO per la causa di Confini insorta trà S.A. contro quelli di Castagnitto, e Guarena Feudo della Chiesa d'Asti. 20. Agosto 1617. (Sembra che debba piuttosto esser n.o 2 del feudo di Castagnito C. 29
  62
    Fascicolo 1. Castagnito
RELAZIONE delle ragioni, che il Duca di Monferrato può avere per impedire l'esecuzione delle Sentenze date, e confermate dalla Rota Romana a favore della Comunità, e Uomini di Castagnito contro la Comunità, e Uomini di Guarene nella Causa del Pascolo o sia Gorretto frà le medesime Comunità contenzioso
  63
    Fascicolo 1. Castagnole
MEMORIALE della Comunità di Castagnole in Monferrato per esser Sgravata del Sovrappiù impostoli del Tasso. 11. Decembre 1589
  64
    Fascicolo 2. Castagnole
DONAZIONE fatta dal Rev.o Carlo Clemente fu Giorgio Tizzone alle Monache di Santa Cattarina di Casale di porzione dell'ordinario di Castagnole. 15. 9bre 1594. Colla Permissione di possederlo, non ostante che si riconoscesse feudale
  65
    Fascicolo 3. Castagnole
MEMORIALE della Comunità, e Particolari di Castagnole per ottenere la remissione di ogni Caducità nel non aver presa l'Investitura di alcuni Pezzi di terreno feudale espressi nella memoria ivi annessa, Stati per essa Comunità acquistati nel 1540. dal Conte Giovanni Battista Lodrone, e per ottenere altres li medesimi in allodio. 19. Ottobre 1596. Con Decreto favorevole, mediante il pagamento di Ducatoni 300. di finanza, e prendendone a' suoi debiti tempi l'Investitura
  66
    Fascicolo 4. Castagnole
RELAZIONE del magistrato intorno alle Moggia 7. Circa di terreni Situati Sovra le fini di Castagnole Stati Confiscati in odio di Giovanni Pietro Lonate addimandati dal Capitano Pietro Marchino. 22. Giugno 1639
  67
    Fascicolo 5. Castagnole
MEMORIALE della Comunità, e Uomini di Castagnole in Monferrato per ottenere la Confermazione de' loro Statuti, e Privilegj. 23. Novembre 1671. Con Decreto favorevole
  68
    Fascicolo 6. Castagnole
MEMORIALI della Comunità di Castagnole per esser indennizata delle Somministranze Straordinarie fatte alle Truppe Cesaree. 1693. in 1696
  69
    Fascicolo 7. Castagnole
RELAZIONE del Patrimoniale Onetti Sul ricorso di Carlo Guglielmo Borgna, e fratelli Castelli, e di Orazio Varnello per ottenere la condonazione della Caducità di alcuni beni feudali situati nelle fini di Castagnole già Spettanti al fu Conte Giovanni Battista Lodrone, e venduti nel 1540. alla Comunità di detto Luogo, dalla quale furono alienati ad essi Ricorrenti. 29. Luglio 1698
  70
    Fascicolo 8. Castagnole
MEMORIE Sulla trattativa della Vendita à favore di Giovanni Battista Arnuzzo del Feudo di Castagnole altrevolte infeudato alli Conti di Lodrone, e pervenuto quindi a S.A. per linea finita de' medesimi Conti
  71
    Fascicolo 9. Castagnole
INFORMAZIONE Sopra il Feudo di Castagnole, nel tempo, in cui fu Concesso dal Marchese di Monferrato al Conte Giovanni Battista Lodrone nel 1531. in feudo nobile, e Gentile
  72
    Fascicolo 10. Castagnole
SUPPLICHE diverse della Comunità, e Uomini di Castagnole, con altra di Giacoppino Rangoni per ottenere dal Duca di Monferrato l'assenso di poter accomprare da Ippolito Gonzaga suo Suocero la metà del Suddetto Feudo
  73
    Fascicolo 1. Castelgrana
MEMORIALE di Guglielmo Bobba per ottenere l'Investitura de' beni feudali di Terruggia, e del Feudo, e Giurisdizione di Castelgrana per esso Acquistato da Enrico Bobba. 30. Agosto 1574. Con Decreto favorevole
  74
    Fascicolo 2. Castelgrana
RELAZIONE del Maestrato sul Ricorso di Francesca Maria Alnera per ottenere la Giurisdizione, e beni feudali di Castelgrana. 22. Ottobre 1644
  75
    Fascicolo 3. Castelgrana
RELAZIONE dell'Auditore Gobbio sul Ricorso del Questore Carlo Mario Billiani per ottenere l'assenso di disporre per Contratto tra vivi, e per ultima volontà della sua porzione di Giurisdizione, e Pedaggio di Castelgrana, come altres delli beni, e ragioni feudali possedute in detto luogo. 15. Maggio 1689. Con Decreto favorevole delli 14. Maggio 1691. à tenore della Sovrascritta Relazione
  76
    Fascicolo 4. Castelgrana
MEMORIA della Seg.ria di Stato interna sulla domanda del Procuratore Gen.le Maistre d'ottenere da S.M. una donazione di mesi Sei d'ogni Quinquennio della Giurisdiz.ne di Castelgrana in titolo di Comitale, con Giornate 56. devolute per la morte del Vassallo Mario Domenico Billiani, ed aggiudicate al R.o Patrimonio in vigore di Sentenza delli 11. Aprile 1740. 1745. Colle Determinazioni di S.M. prima dell'estensione delle Patenti
  77
    Fascicolo 1. Castelletto Merli
INVESTITURA Concessa dalla Duchessa Margarita a' favore de' Nobili de' Merli ivi nominati, e de Arazzi delle porzioni à caduno di essi Spettanti del feudo di Castelletto Merli alla forma delle precedenti. 9. Novembre 1559
  78
    Fascicolo 2. Castelletto Merli
INVESTITURA Concessa dalla Duchessa Margarita à favore di Ludovico Merli delle parti, e porzioni Spettantigli nel feudo di Castelletto Merli alla forma delle precedenti. 4. Gennajo 1560
  79
    Fascicolo 3. Castelletto Merli
INVESTITURA Concessa dal Duca Vincenzo a' favore della Comunità di Castelletto Merli di parti otto delle tre parti di mezza quarta della Giurisdizione di detto Luogo, e di altre otto delle nove parti di detta Giurisdizione alla forma delle precedenti. 8. Luglio 1589
  80
    Fascicolo 4. Castelletto Merli
MEMORIALE di Giovanni Antonio Arazzo Consignore di Castelletto Merli per ottenere l'assenso di alienare la porzione Spettantegli in detto Feudo a' favore de di lui Nipoti. 8. Novembre 1590. Con Decreto favorevole
  81
    Fascicolo 5. Castelletto Merli
MEMORIALE di Ettore Merlo, Giovanni Battista Quartero, e Pietro Maria Bordone per ottenere la confermazione della transazione trà essi seguita nel 1592., per forma della quale avevano i medesimi ceduto al detto Ettore Merlo giorni 15. di Giurisdizione del feudo di Castelletto de' Merli, assieme ad una Casa, e Sedime posti nel Castello di detto Luogo. Primo Aprile 1593. Con Decreto favorevole
  82
    Fascicolo 6. Castelletto Merli
DONAZIONE di Giovanni Antonio, e Marta Giugali Arazzi, à Ludovico fu Giovanni Battista loro Nipote de' Beni feudali dalli medesimi posseduti nelle fini di Castelletto Merli. 2. Maggio 1596
  83
    Fascicolo 7. Castelletto Merli
RELAZIONE del Senato di Monferrato sul Ricorso di Cesare de' Merli per poter alienare mesi tre di Giurisdizione del feudo di Castelletto Merli ad Annibale, ed Orazio Damiani. 11. Novembre 1596
  84
    Fascicolo 8. Castelletto Merli
RELAZIONE di Estimo della porzione della Giurisdizione, e Molino di Castelletto Merli Spettante alla Ducal Camera di Monferrato. 25. Giugno 1604
  85
    Fascicolo 9. Castelletto Merli
RELAZIONE del Maestrato di Casale sul Ricorso del Senatore Bido per essere graziato da S.A. di tre mesi di Giurisdizione ogni otto Anni, e di giorni 15. pure ogni otto anni del Feudo di Castelletto di Merli devoluti alla Ducal Camera per la morte di Giovanni Andrea Sterzi senza Successori capaci, ed il figliuolo di Prospero Michelis; come altres per poter fare acquisto di altre porzioni di detto Feudo senza obbligo di offerirle alli Consorti. 30. Maggio 1650
  86
    Fascicolo 10. Castelletto Merli
GIURAMENTO di fedeltà prestato dalla Comunità di Castelletto Merli al Duca Carlo Secondo di Mantova, e Monferrato. 19. Novembre 1652. Con una Supplica di detta Comunità ad effetto di esser come Vassallo e esimita dal Giuramento di fedeltà preteso dal Conte Gaspardone Confeudatario di detto Luogo
  87
    Fascicolo 11. Castelletto Merli
MEMORIALE della Comunità, e Uomini di Castelletto de' Merli per ottenere dal Duca di Monferrato la riconfermazione de' loro Statuti, e Privilegj relativamente alle conferme ottenute sotto li 12. Marzo 1635., e 2. aprile 1659. ivi annesse 1671. Con Decreto favorevole
  88
    Fascicolo 12. Castelletto Merli
RELAZIONE del Senatore Gobbio sopra le ragioni Spettanti à Francesca Maria Vella nel Feudo di Castelletto Merli ad esclusione del Medico Giovanni Battista Vella. 19. Settembre 1685
  89
    Fascicolo 13. Castelletto Merli
PERMISSIONE ottenuta dal Chierico Domenico Giacinto della Sala di poter possedere unitamente al Tenente Governatore di Moncalvo Enrico della Sala di lui fratello le porzioni Spettantegli ne' feudi di Castelletto Merli, e la Sala, e di esserne col medesimo investito. 3. Marzo 1702
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    Fascicolo 14. Castelletto Merli
SUPPLICHE della Comunità di Castelletto Merli
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Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
  • link ai più importanti sistemi informativi e portali tematici europei, italiani, locali.
sistema-archivistico-nazionale-san Il portale SAN è il punto di accesso unificato alle risorse archivistiche nazionali. Il suo Catalogo delle risorse archivistiche-CAT fornisce una mappa generale del patrimonio archivistico italiano.
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