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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  | Monferrato. Feudi in Paesi [Inventario n. 43.1] | Feudi per A e B | Mazzo 37. Incisa
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Unità di conservazione associate
Denominazione
Mazzo 37. Incisa
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1515, gennaio 22 - 1521)
Numero
-
Testo
Incisa
Classificazione
-


Denominazione
Mazzo 37. Incisa
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1515, gennaio 22 - 1521)
Numero
-
Testo
Incisa
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1
CESSIONE di Gabriele fu Antonio, Christoforo, ed Albertino fu Lorenzino de' Marchesi d'Incisa al Marchese Guglielmo di Monferrato di tutte le ragioni, che li compettevano sovra il Marchesato d'Incisa, Giurisdizione, Castelli, e Luoghi dal medesimo dipendenti. 22. Gennajo 1515
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    Fascicolo 2
DONAZIONE fatta da Annibale fu Giovanni Guglielmo, Giacomo fu Alessandro, Gabriele fu Antonio, Christoforo, et Albertino fu Lorenzo tutti de' Marchesi d'Incisa, e detti Christoforo, et Albertino à nome anche di Conreno, e Vietto suoi fratelli, à favore di Secondino, ed Oddone de' medesimi Marchesi de' Beni, e ragioni feudali, che possedevano ne' Castelli, e Territorj d'Incisa, Bergamasco, Carentino, Castelnovo, e Vaglio, Bettonia, e Cerretto. 13. Febbr.o 1511
  2
    Fascicolo 3
FACOLTÀ accordata dal Marchese Guglielmo di Monferrato al Notaio Giacomo Terzano di levare varj instrumenti riguardanti gli Interessi del Marchese Oddone d'Incisa. 14. Marzo 1511
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    Fascicolo 4
DONAZIONE fatta da Giovanni Guglielmo, Ottaviano, ed Innocenzo fratelli, e figliuoli del fu Antonio, Giacomo fu Giovanni Conrado, tutti de' Marchesi d'Incisa, alli Marchesi Oddone, e Secondino d'Incisa de' Beni, e ragioni feudali Spettantigli ne' Castelli, Luoghi, e Giurisdizioni d'Incisa, Bergamasco, Castelnovo, Carentino, Vaglio, Bettonia, e Cerretto. 16. Aprile 1511
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    Fascicolo 5
DONAZIONE fatta da Domenico fu Vittore, Tomaso, e Giovanni Bartolomeo suoi figliuoli de' Marchesi d'Incisa alli Marchesi Oddone, e Secondino fratelli de' medesimi Marchesi di ogni ragione Compettentigli ne' Castelli, e Luoghi d'Incisa, Bergamasco, Castelnovo, Carentino, Vaglio, Bettonia, e Cerretto, Giurisdizione, Beni, e redditi dalli medesimi dipendenti. 21. Agosto 1511
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    Fascicolo 6
CONCESSIONE in Enfiteusi fatta dal Marchese Oddone d'Incisa à favore di Andrea Besuzzo di una pezza di Vigna nelle fini di Vaglio di Moggia 2. al Dittero, mediante il Servizio annuo di due Caponi. 10. Settembre 1511
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    Fascicolo 7
DONAZIONE fatta da Secondino de' Marchesi d'Incisa al Marchese Oddone suo fratello Primogenito della sua porzione del Marchesato d'Incisa, con Erezione di una Primogenitura di tutto detto Marchesato à favore de' Discendenti Maschj di detto Oddone, e questi mancando à favore di quelli del detto Secondino. 28. Novembre 1511
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    Fascicolo 8
PROCESSO criminale formato dall'Auditore appostolico Gerolamo Ghinucio contro l'Abate Teodoro de' Marchesi d'Incisa perpetuo Commendatario del Monistero di S. Christoforo fuori le mura di Bergamasco inquisito di complicità in una Congiura fatta contro il Marchese Oddone d'Incisa. 1511
  8
    Fascicolo 9
PROCESSO Criminale formato dal Podestà d'Incisa contro Secondino, e Consorti de' Marchesi d'Incisa, ed altri complici nella Congiura fatta contro la persona del Marchese Oddone d'Incisa. 1512
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    Fascicolo 10
SOTTOMISSIONE del Marchese Oddone d'Incisa del di lui Marchesato d'Incisa al Dominio del Duca Carlo di Savoja, con Successiva Investitura. 2. Maggio 1513
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    Fascicolo 11
PROCESSO Criminale formato d'Ordine del Marchese Guglielmo di Monferrato contro il Marchese Oddone d'Incisa per diversi delitti attroci dal medesimo Commessi. 1513. in 1514
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    Fascicolo 12
DONAZIONE dell'Arciprete Giacobino de' Marchesi d'Incisa à suo nome, e di Giovanni suo Padre à favore del Marchese Guglielmo di Monferrato di tutti li beni feudali, ed allodiali, che possedevano nel Marchesato d'Incisa, in ricompensa de' quali detto Marchese gli ha ceduto le sette parti delle quaranta sette parti del Castello, luogo, Giurisdizione, beni, e redditi di Gabiano. 23. Settembre 1514
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    Fascicolo 13
ATTI Seguiti nanti il Conte di Cariate Governatore di Verona Delegato dall'Imperatore Massimigliano contro il Marchese Guglielmo di Monferrato Sul Supposto avesse fatto uccidere il Marchese Oddone d'Incisa. 1514. in 1515
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    Fascicolo 14
INFORMAZIONI Sovra le differenze, che vertivano trà le Comunità di Castelnovo, ed Incisa per riguardo all'estenzione de' loro rispettivi Confini. 22. Marzo 1515
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    Fascicolo 15
PERMUTA trà il Marchese Guglielmo di Monferrato, ed Alberto fu Giacomo de' Marchesi d'Incisa, per cui questo ha ceduto al detto Marchese tutte le ragioni, che aveva sovra il Marchesato d'Incisa in Contracambio della metà delli Castelli, e feudi di S.t Steffano Belbo, e Castiglione Tinella, Giurisdizione, Beni, e redditi dai med.mi dipendenti. 9. Maggio 1515
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    Fascicolo 16
CESSIONE, E REMISSIONE fatta da Domenico fu Vittore, Giovanni Guglielmo, Ottaviano, ed Innocenzo fratelli, e figliuoli del fu Antonio de' Marchesi d'Incisa al Marchese Guglielmo di Monferrato delle parti, e porzioni Spettantigli ne' Castelli, Luoghi, Giurisdizioni, beni, e redditi del Marchesato d'Incisa. 6. Giugno 1515
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    Fascicolo 17
PERMUTA trà il Marchese Guglielmo di Monferrato, e l'Arciprete Giacobino, e Giovanni Padre, e figlio d'Incisa, per cui questi hanno ceduto al detto Marchese di Monferrato Sette delle quaranta sette parti del Castello, Luogo, Giurisdizione, beni, e redditi di Gabiano, in contracambio de' beni, che spettavano al detto Marchese nel Marchesato d'Incisa in libero, e franco allodio. 20. Aprile 1516
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    Fascicolo 18
RESTITUZIONE fatta dal Marchese Guglielmo di Monferrato alli Marchesi Galleazzo fu Giacomo, federico, e Giacobino fu Conrado, Annibale fu Giovanni Guglielmo, e Giacomo fu Alessandro d'Incisa di tutti li beni, che li medesimi possedevano nel Marchesato d'Incisa prima che furono espulsi dal Marchese Oddone, mediante la cessione dalli medesimi fattagli di tutte le ragioni, che avevano sopra il detto Marchesato d'Incisa, Giurisdizione, e redditi dal medesimo dipendenti. 27. Giugno 1516
  18
    Fascicolo 19
ISTRUZIONE del Marchese Guglielmo di Monferrato, à M. Urbano destinato presso la Corte Cesarea per ottener la Confirmazione delle Cessioni fattegli dalli Marchesi d'Incisa delle loro porzioni del detto Marchesato d'Incisa per la Guerra, che li veniva minacciata da Genovesi, e per ottenere una dichiarazione, che per l'Investitura concessa a' Conti di Cocconato di varie Terre dipendenti dal Marchesato di Monferrato non si era inteso di pregiudicarlo. 19. Febbrajo 1517
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    Fascicolo 20
PERMUTA trà il Marchese Guglielmo di Monferrato, e Teodoro, e Federico fratelli, e figliuoli del fù Bartolomeo d'Incisa, per cui questi hanno ceduto tutte le ragioni, che avevano Sul Marchesato d'Incisa in contracambio della metà de' Castelli, e Luoghi di S. Steffano Belbo, e Castiglione Tinella, Giurisdizioni, Beni, e redditi dalli medesimi dipendenti. 25. Aprile 1517
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    Fascicolo 21
CAPITOLI Stabiliti trà il Marchese Guglielmo di Monferrato, e Pietro Maria d'Incisa, per quali questo si è obbligato di far cessione al detto Marchese di tutte le ragioni Spettantigli nel Marchesato d'Incisa, Giurisdizione, e beni dal medesimo dipendenti, ed in correspettività detto Marchese facci donazione al detto Pietro Maria di tutti li Beni, Case, e fitti, e redditi, ch'esso, e suoi Padre, e Bandrachino suo fratello possedevano in detto Marchesato, e sotto l'osservanza de' Patti, e condizioni ivi espresse. 2. Luglio 1517
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    Fascicolo 22
DIPLOMA dell'Imperatore Massimigliano d'approvazione delle Cessioni rapportate dalli Marchesi d'Incisa à favore del Marchese Guglielmo di Monferrato delle loro rispettive porzioni del Marchesato d'Incisa. 20. Gennajo 1518
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    Fascicolo 23
CESSIONE fatta dalla Marchesa di Monferrato Anna d'Alanzon Tutrice, e Gubernatrice del Marchese Bonifacio di Monferrato à favore di Annibale fu Giovanni Guglielmo, Federico fu Giovanni Conrado de' Nobili d'Incisa, Enrico fu Antonino de' Nobili della Rochetta del Tanaro, Amministratore di Bernardino, Antonio, Conreno, e Giovanni Battista suoi figliuoli, Vincenzo, Urbano, ed Ottaviano, e Nicolao fratelli del Carretto fu Christoforo de' Nobili di Ponti, e Giovanardo, ed Ipolito fratelli del Carretto de' Nobili di Mombaldone de' beni allodiali, che vivendo teneva, e possedeva il fu Marchese Pietro Maria d'Incisa in correspettività della Cessione dalli medesimi fattagli delle ragioni, che gli compettivano sovra li feudi d'Incisa, Bergamasco, Castelnovo, Carentino, e Vaglio. 24. Maggio 1519
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    Fascicolo 24
COPIA di Lettere del Re di Francia sulla richiesta fattagli dalla Marchesa di Monferrato di obbligare li Marchesi Oddone, e Secondino d'Incisa di riconoscer il detto Marchese Bonifacio di Monferrato suo figlio per il Marchesato d'Incisa. 1521
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Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
  • link ai più importanti sistemi informativi e portali tematici europei, italiani, locali.
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