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Paesi di nuovo acquisto. Provincia Lomellina [Inventario n. 48]
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Signoria della Lomellina
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Mazzo 2
Informazioni di Dettaglio
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Unità di conservazione associate
Denominazione
Mazzo 2
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1707 - 1756)
Numero
-
Testo
Signoria della Lumellina
Classificazione
-
Denominazione
Mazzo 2
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1707 - 1756)
Numero
-
Testo
Signoria della Lumellina
Classificazione
-
Sede
Ordina per n. inventario
 
  
Fascicolo 1
Giuramento di fedeltà Liggia prestato a S.A.R. il Duca Vittorio Amede o II dalli Vassalli delle 62 Terre della Provincia Lumellina nelle mani del Conte Renato Birago di Borghe Delegato dalla prefata R.A. per ricever detti Giuramenti, e Commandante della detta Provincia in Aprile, e Maggio 1707 Col Giuramento di fedeltà del Conte Carlo Archinto a S.M. pel feudo di Parona Lomellina nelle mani del Conte, e Senatore Meinier Podestà nella detta Provincia, e Deputato dalla prefata M.S. per la recepzione di detto Giuramento delli 5 Luglio 1715 E la Nota delli detti 62 feudi, per i quali li sud.i Vassalli hanno giurato esistente in principio del presente Volume
 
1
 
  
Fascicolo 2
Istruzione, Lettere, e Memorie al Conte Della Rocca per prender il possesso della Provincia Lumellina, e ricevere il Giuramento di Fedeltà dalle Communità e Vassalli della medesima, come anche per il Commando appoggiatoli delle Truppe nel Contado d'Alessandria del 1707
 
2
 
  
Fascicolo 3
Regolamento della Congregazione de' Signori Censiti civili di Lumellina, nuovamente erretta nel passaggio d'essa Provincia sotto il Dominio di S.A.R. del 1707
 
3
 
  
Fascicolo 4
Instrumento di Deputazione di Ottavio Pichiotto per Commissaro, o sia Esattore delle Imposte nella Provincia Lumellina delli 6 febb.o 1708
 
4
 
  
Fascicolo 5
Relazione di quanto é accaduto nell'Elezione del Dottor Biscossa in oratore della Città di Pavia rispetto alle opposizioni formate contro di tal elezione, con diversi Documenti giustificanti questa relazione, ed istanza a S.A.R. perchè protegga quest'affare à favore del detto Dottore, contro L'altrui pretenzione, che gli feudatarj, ed interessati nella Lomellina non debban più aver parte nè Consigli, ed uffizi della detta Città di Pavia del 1708
 
5
 
  
Fascicolo 6
Ordine fatto pubblicare dal Conte di Gros Podestà della Lumellina, con cui manda a tutti i Vassalli, e Feudatarj di detta Provincia di nominare fra il termine di dieci giorni i Podestà, e Giudici nelle loro rispettive terre, ed a questi di mandarle una nota di tutti i Processi Criminali ventilanti ne' rispettivi uffizj del 1 Marzo 1708
 
6
 
  
Fascicolo 7 (mancante)
Istruzione, e Provvisione di S.A.R. al Preffetto Audiberti per L'esercizio di Podestà, o sia pretore della Provincia della Lumellina delli 19 Giugno 1708
 
7
 
  
Fascicolo 8
Relazione dell'Intend.te Fontana dello Stato delle Terre della Provincia Lumellina, e loro dipendenze, Feudatarj, e loro abitazione, numero d'anime in caduna d'esse Terre, Bestiami, e prodotto de' frutti del 1708. Con copia d'Istruzione al detto Intendente, qual serve tanto per detta Provincia, quanto per L'Alessandrino, Città di Valenza, e terre separate dal Principato di Pavia
 
8
 
  
Fascicolo 9
Memoria data dal Signor Monza circa il Prodotto del Dacito di Somo, e Cava nella Lumellina del 1709
 
9
 
  
Fascicolo 10
Supplica presentata all'Imp.r Giuseppe per parte della Città di Pavia, con cui chiama la restituzione della Provincia della Lumellina ceduta a S.A.R. del 1710
 
10
 
  
Fascicolo 11
Nota de' Feudi gratuiti, ed onerosi della Provincia della Lumellina, o sia delle Terre della Lumellina, e de' feudatarj d'esse, con designazione de' titoli d'acquisto
 
11
 
  
Fascicolo 12
Nota di diversi redditi Demaniali alienati nella Lumellina, ed altre Provincie di nuovo acqusto
 
12
 
  
Fascicolo 13
Carta Topografica della Lumellina, Contado di Novara, e di Vigevano
 
13
 
  
Fascicolo 14
Carte Topografiche indicanti i Confini della Lumellina, con il Pavese, Torre de' Torti, Trevedo, S. Fedele del 1711
 
14
 
  
Fascicolo 15
Memoria di diverse prettenzioni eccitate da' Deputati di Milano, in seguito alla Cessione fatta dalla Lumellina nel Congresso a questo fine tenutosi del 1711
 
15
 
  
Fascicolo 16
Fede delli regolatori Altimaro, e Bergamasco del modo, che si osserva per l'estrazione de'frutti dalla Lumellina del 1712
 
16
 
  
Fascicolo 17
Tariffa per la scossa del Datio per quelli, che transitaranno per la Lumellina, e passavano per essa senza toccare la Giurisdizione d'Alessandria del 1712
 
17
 
  
Fascicolo 18 (mancante)
Fatto, e Riflessi sopra L'Immunità di dodici figli prettesa dal Conte Cigogna Milanese per li beni, che possiede nella Lumellina
 
18
 
  
Fascicolo 19 (mancante)
Fatto, e Riflessi sopra l'Immunità di dodici figli prettesa dal Conte Cigogna Milanese per il beni, che possiede nella Lumellina
 
19
 
  
Fascicolo 20
Istruzioni originali di S.A.R. al Conte, e Senatore S.Martino di Baldissero per la sua missione nella Provincia Lumellina, all'oggetto d'ivi procedere coll'intervento di un Uffiziale di ciascuna delle quattro Congregazioni alla recognizione dei ripari necessarj per impedire le maggiori corrosioni del Fiume Po nei diversi Territorj di quella Provincia, e provvedere nel tempo stesso relativamente ai diffalchi delle Comunità danneggiate. 17 luglio 1711 Assieme a diverse relazioni di visite, descrizione, e misura delle terre state sabbionate dalle inondazioni degli anni 1705. 1706. 1707. e 1708
 
20
 
  
Fascicolo 21
Ordinato della Congregazione generale della Provincia Lumellina tenuta in Mede per l'elezione di un nuovo Sindaco generale, e per proporre le provvidenze necessarie pel buon governo, e maneggio del Pubblico. 4 giugno, e success.e 1731 Assieme ad un ricorso delle Comunità locali di quella Provincia per ottenere la soppressione di detta Congregazione generale, ed il permesso di regolarsi da sè
 
21
 
  
Fascicolo 22
Stato de' debiti per quarta, e sesta de' prestiti fruttiferi, e redditi non soggetti al peso del feudo, nè a quello dell'allodio. 1756
 
22
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