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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Materie ecclesiastiche per categorie [Inventario n. 79.2] | Categoria 14. Immunità locale  | Mazzo 3

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 Supplica del Promotore Fiscale della Mensa Episcopale d'Acqui a quel Vescovo per far dichiarare, se Gio. Vacchino inquisito come incendiario, e fratricida debba godere l'asilo della Chiesa, con decreto negativo di quel Vescovo in seguito alle conclusioni del suo Vicario Generale, attesa la mancanza d'Avvocato Fiscale della Mensa. Con due lettere di quel Vescovo al Procuratore Generale Caissotti, e risposta del medesimo sopra il fatto suddetto. 1728		1
	Fascicolo 2 Sentimento del Procuratore Generale di potersi arrestare Dalmazzo, e Giuseppe Fratelli Codretti omicidi del Vice Fiscale, e Messo del Borgo di S. Dalmazzo rifuggiati nel recinto dell'Abbazia di quel Borgo. Quesito dell'Avvocato Fiscal Generale Berterini, se si possa proceder'a tale arresto, per essere quel luogo cinto di mura. 26. aprile 1728. Copia di lettera Regia al Procurator Generale per l'evacuazione di quel dubbio		2
	Fascicolo 3 Relazione de' delitti commessi da Gioanni Attis, e Gio. Luigi Perlo stati arrestati, il primo nella Sacristia della Chiesa della Confraternita, ed il secondo nella stalla del Convento de' Servi di Maria del Luogo di Sommariva del Bosco. Con un parere riguardante li delitti commessi dal detto Attis, e li due tipi, uno della Chiesa della Misericordia, e l'altro del Convento suddetto. Con copia di lettera dell'Avvocato Generale Berterini al Giudice di detto Luogo, e risposta da questo fattagli. 1729		3
	Fascicolo 4 Verbale del Podestà di Scalenghe, con copia di due attestati, ed una dichiarazione d'un Misuratore riguardanti l'arresto seguito d'un certo Pastore nella Chiesa, o sia Capella campestre della Madonna dell'Oropa sita nelle Fini del Luogo d'Airasca. 1729. Con un tipo di detta Capella, e siti adjacenti ad essa		4
	Fascicolo 5 Memorie risultanti dalle informazioni prese in seguito al delitto commesso da Carlo Corradino nel Luogo di Peceto sulla fiducia, che si trovava rifuggiato nella Chiesa della Confraternita del Gesù di detto Luogo, cioè nell'aver tentato con animo deliberato, e proditoriamente d'uccidere con sparo di pistola Domenico Rasetto. Con un parere, da cui ricavasi non poter il suddetto Corradino godere dell'asilo per averne abusato. 1729		5
	Fascicolo 6 Dichiarazione fatta dal Capellano della Chiesa campestre di S. Morizio esistente sulle fini di Peveragno per l'estrazione fatta dalla medesima delli Antonio, ed Obertino Grosso inquisiti di delazione abusiva d'arma da fuoco. 15. maggio 1729		6
	Fascicolo 7 Lettera, e memoria del Conte della Perosa Uditore Generale di Guerra sopra il dubbio, se dovesse un granatiere in seguito all'avere preso per i capelli, e poscia maltrattato il suo Alfiere Amoretti, rimaner escluso dal benefizio dell'immunità locale. 17. maggio 1729		7
	Fascicolo 8 Risultato dalle informazioni prese dal Giudice di Cavallermaggiore in seguito all'arresto preteso seguito in attinenza della Chiesa Parrochiale di Santa Maria della Plebe di detto Luogo delli ditenuti Fea, e Dusnasio. Con un tipo di detta Chiesa, e case alla med.a adjacenti. 1729		8
	Fascicolo 9 Verbale del Podestà, e Procuratore Fiscale del Luogo di Limone, con trasmessione del tipo della capella della Madonna del Giardino di detto Luogo al Senato. 18. 8.bre 1729		9
	Fascicolo 10 Varie lettere riguardanti l'arresto seguito di Francesco Fenino nel Campanile della Chiesa della Confraternita di S. Bernardino del Luogo di Cavallermaggiore. Con due tipi di detta Chiesa, e siti ad essa adjacenti. 1730		10
	Fascicolo 11 Relazione dell'operato dei Magistrati a riflesso dell'immunità locale nell'anno 1730		11
	Fascicolo 12 Lettera del Prefetto del Mondovì, con tre tipi della Chiesa, e stanze della Confraternita di Sant'Antonio della Città del Mondovì, in cui erasi rifuggiata una certa Teresa Tonella inquisita d'infanticidio. 6. marzo 1730		12
	Fascicolo 13 Parere del Presidente Riccardi, Procuratore Generale Caissotti, ed altri Ministri sui seguenti dubbj riguardanti l'imm.tà locale. Primo. Se il sito della Chiesa intieramente rovinata, o distrutta, ancorchè vi sia speranza di riedificazione, e che eziandio sia demolita per riedificarla, gioir debba dell'immun.à 2°. Se gioir debbano di detta immunità le piazzette esistenti avanti le Chiese, quando il suolo s'aspetti alle med.e. 3°. Se le muraglie esteriori, e tetto della Chiesa. 4°. Se il palazzo Vescovile, benchè disgiunto della Chiesa, ma posto fra quaranta passi. 5°. Se le case della Chiesa affittate da'laici, quando siano aderenti, e senza passaggio, fuorichè sopra i giardini, piazza, e portico. 6°. Se li membri di case d'un qualche Monistero inservienti solo al medesimo abbino oltre l'adito dell'interno altra porta verso la strada, per cui si da l'accesso a' Secolari, come la Spezieria, e simili 1732		13
	Fascicolo 14 Articoli di rappresentanze Senatorie sovra l'immunità locale in seguito degli arresti del Notajo Oggero, seguito in Montechiaro nella casa di quel Parroco, di Gioanni Macario attaccatori alle colonne di legno esistenti nanti la Chiesa del Pallone. Dubbio sull'immunità personale riguardo il Pongibò vagabondo, ladro, e diffamato, munito per altro d'abito chiericale, e de' quattro ordini minori. 19. feb., 8., e 29. m.zo. 1732. Risposte in margine, che quanto al primo s'accerti, se quella casa dia l'adito immediato alla Chiesa, quanto al secondo doversi ritenere, ed in ordine al terzo doversi lasciar cadere		14
	Fascicolo 15 Sentimento sull'arresto preteso seguito in luogo immune del Procuratore Gianolio d'Asti. 17. aprile 1734		15
	Fascicolo 16 Verbale, e copia autentica d'informazioni prese dal Vicario di Cortemiglia sovra l'arresto di sei disertori del Reggimento du Paquier estratti dalla cappella di Sant'Antonio Fini di Gorrino, con promessa dell'immunità fattagli da quel Sindaco. E parere delli Primo Presidente Caissotti, Conte Sclarandi, e Conte Magno sul punto dell'accennata promessa. 7. 9.mbre 1734		16
	Fascicolo 17 Fatto dei nove disertori del Reggimento du Pasquier, che hanno reclamato l'asilo acquistato in una cappella vicina a Cuneo, da cui erano stati estratti. 29. gennajo 1735		17
	Fascicolo 18 Parere del Primo Presidente Caissotti sovra la ditenzione delli Marro, e Cavallo sino alla lor morte senza dichiarare di custodirli a nome della Chiesa, per non ammettere, che i loro crimi non sieno delli notoriamente eccettuati, e sull'acquiescenza alla provvista di Segretaro della Vicaria di Oneglia fatta dal Vescovo d'Albenga, per essere seguita in persona suddita della M. S., e notariata. 10. marzo 1735		18
	Fascicolo 19 Parere del Primo Presidente Caissotti concernente l'arresto d'alcuni malviventi, che si servono dell'asilo per maggiorm.e turbare la quiete pubblica nel Luogo di Magliano. 10. m.zo 1735		19
	Fascicolo 20 Sentimento del Conte, e Primo Presidente Caissotti sulla rappresentanza del Senato di Nizza riguardante un ladro, il quale essendosi attaccato alla ferrata d'una capella riclamava l'asilo. 21. luglio 1735		20
	Fascicolo 21 Rappresentanza dell'Auditore Generale di guerra a riguardo d'un disertore rifuggiato nel Convento di S. Francesco del Luogo di Piossasco, che ha minacciato nella vita il Segretaro di detta Comunità. 26. gennajo 1736		21
	Fascicolo 22 Sentimento a S. M. dell'Uditore Generale di guerra Bogino riguardante un disertore del Reggimento della Marina estratto dall'asilo nella Città di Mondovì. 15. giugno 1736		22
	Fascicolo 23 Sentimento a S. M. dell'Uditore Generale di Guerra Bogino circa la pretesa immunità locale a favore d'un Caporale disertore del Reggimento Tonatz. 5. 7.mbre 1736. Rappresentanza del Vicario Generale d'Ivrea, informazioni, e tipi		23
	Fascicolo 24 Sentimento del Primo Presidente Conte Caissotti, ed Avvocato Generale Sclarandi sul fatto seguito in Cortemiglia con assassinamento dell'Oste Braida da due Soldati del Reggimento Tonatz, e se questi debbano, o no, goder dell'asilo. 26. gennajo 1737		24
	Fascicolo 25 Sentimento del Primo Presidente Conte Caissotti sulle doglianze del Vescovo d'Alba per la seguita estrazione dall'asilo del Tenente de Carpinel fuggito dal Forte di Ceva. 20. giugno 1738		25
	Fascicolo 26 Informative date dal Vice Bailivo d'Aosta Cavaliere Pavia, e da quel Vicario Generale; con rappresentanza dell'Uditore Generale di guerra Conte Bogino: tipo, e parere del Primo Presidente Conte Caissoti in proposito dell'asilo richiamato per parte d'un disertore del Reggimento Rietmann rifuggiatosi nel sito dell'immunità Ecclesiastica della Città d'Aosta; riferendosi la disposizione del contumier dell'asilo. 1739		26
	Fascicolo 27 Rappresentanza dell'Uditore Generale di Guerra in ordine al disertore del Reggimento della Marina Seren richiamato dal Provicario Guibert. 1739		27
	Fascicolo 28 Rammostranza dell'Uditore Generale di guerra in proposito d'un disertore del Reggimento di Saluzzo estratto dall'asilo acquistato nel Luogo di Sospello. 16. luglio 1739		28
	Fascicolo 29 Parere del Primo Presidente Conte Caissotti sopra la lettera del Padre Trona in ordine alla giurisdizione de' Vescovi, e Superiori Ecclesiastici per la visita de' luoghi pii; ed a riguardo d'un'uomo di Cuneo, che si era rifuggiato nell'Ospedale, per aver battuta sua Madre, e che è stato estratto, e messo in carcere nomine Ecclesia. 14. luglio 1740		29
	Fascicolo 30 Parere del Conte Primo Presidente Caissotti sovra la rappresentanza dell'Uditorato di guerra a riguardo d'un disertore, che ha preteso d'essere stato arrestato in luogo immune cinto di fosso in attinenza della Chiesa di Sant'Albano di Riva. 23. X.mbre 1740		30
	Fascicolo 31 Informativa dell'Avvocato Fiscale Generale sopra l'arresto di Giuseppe Borio seguito in Costigliole, ed in luogo preteso immune. 19. gennnajo 1741		31
	Fascicolo 32 Informativa dell'Avvocato Fiscal Generale Bruno sopra l'arresto di Giuseppe Arigone seguito in luogo immune nelle Fini di Sartirana. 4. marzo 1741		32
	Fascicolo 33 Articoli di lettere dell'Uditore delle galere rimessi dall'Uditorato Generale di guerra circa la renitenza del Vicario di Nizza Barli di restituire un forzato rifuggiatosi in Chiesa. 1741		33
	Fascicolo 34 Parere del Primo Presidente Conte Caissotti a riguardo di Steffano Astesano stato estratto da una capella campestre nel Contado di Nizza. 6. luglio 1741		34
	Fascicolo 35 Informativa dell'Avvocato Fiscal Generale Bruno a riguardo di Mauro Pattoni ditenuto in Cuneo a nome della Chiesa, e per cui si è fatta istanza dal Vescovo di Mondovì. 26. gennajo 1742		35
	Fascicolo 36 Memoire de l'Avocat Flandin pour certains criminels d'Aymaville arrêtés dans les immunités de l'Eglise. 1746		36
	Fascicolo 37.1 Sentiments sur la question suscitée par l'Evêque d'Aoste pour regard de l'asile du faux-monnoyeur Bardet, et autres criminels. 1746. en 1748		37
	Fascicolo 37.2 Regio biglietto al Senato di Piemonte, nel quale vengono accennate le regole da osservarsi nel permettere l'erezione delle Cappelle campestri. Per copia. In settembre 1755. Coi riflessi dell'Arcivescovo di Torino, e de' Vescovi del Piemonte relativamente all'erezione delle medesime		38
	Fascicolo 38 Parere di diversi Teologi sul quesito, se possa godere del benef.o dell'asilo un soldato, che perseguitato da chi voleva arrestarlo per un delitto di pena capitale uccise il suo persecutore. 5. 9.mbre 1757		39
	Fascicolo 39 Memoria sopra la differenza, che corre tra il breve Pontifizio accordato all'Imperatrice Regina per l'asilo dello Stato di Milano col concordato accordato a S.M. per le Chiese del Piemonte. Con suggerimenti per chiederne l'estensione per le Provincie state smembrate dallo Stato di Milano. 1758		40
	Fascicolo 40 Ristretto di varie dottrine, e riflessi sull'immunità locale. 1759		41
	Fascicolo 41 Memoria della Corte di Roma risponsiva ad altra dell'Avvocato Generale Gallo sull'incidente dell'estrazione dalla Chiesa Parrochiale di Romagnese di Gius.e Del Seno. 1760		42
	Fascicolo 42 Scritture riguardanti l'immunità locale, ed in particolare sul punto, se li minori rei di delitto eccettuato possano gioire del benefizio della medesima. 1762. e 1763		43
	Fascicolo 43 Bolla di Papa Clemente XIII. d'estensione, ed ampliazione a' Paesi di nuovo acquisto de' §§. 9., 10., 11., 12., e 13. dell'istruzione di Benedetto XIV. riguardanti l'immunità locale. 3. 7.mbre 1763		44
	Fascicolo 44 Avis du Senat de Savoye au suject des immunités, et asile au Duché d'Aoste. 12. 8.bre 1763		45
	Fascicolo 45 Parere della Giunta per le materie Ecclesiastiche sopra la memoria della Segreteria di Guerra circa i Soldati Disertori, che si rifuggiano in Chiesa, e circa il progetto delle provvidenze credute opportune per rimediare alla troppa facilità di tale confugio. 23. agosto 1775		46
	Fascicolo 46 Parere della Giunta per le Materie Ecclesiastiche sulla rappresentanza dell'Uditorato Generale di Guerra circa la regola, che deve osservarsi nel caso, che un reo di diserzione alleghi la minor età. 25. 7.bre 1775		47
	Fascicolo 47 Osservazioni da farsi presenti alla Santa Sede nella trattativa pel regolamento dell'immunità locale		48
	Fascicolo 48 Lettere de' Vescovi degli Stati di S. M., nelle quali accusano la ricevuta del breve Pontifizio delli 9. aprile riguardante l'immunità Eccles.ca. 1782		49