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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Paesi di nuovo acquisto. Novara [Inventario n. 46] | Novarese per A e B | Mazzo 7

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1. Castelazzo, e Mandello Delegazione del Magistrato straordinario di Milano in capo del Questore Mendozza per procedere alla riduzione de' Feudi di Mezzomerico, Canturbia, Agogna, Nibia, Mandello, Castellazzo, Mosezzo, S. Bernardo, Morghengo, Zotico, e Ronciglione nel Novarese per La morte senza Discendenti di Antonio Casato. 23. gennajo 1597		1
	Fascicolo 2. Castelazzo, e Mandello Consegnamento fatto dai Consoli di Castellazzo dell'annualità di L. 200., che la Communità pagava al Feudatario Marchese Fiorenza per l'Imbottato, o sia Dazio di pane, vino, e Carne. 9. Marzo 1679		2
	Fascicolo 3. Castelazzo, e Mandello Consegnamento fatto dai Consoli di Mandello dei Dazj dell'Osteria, Pane, Carne, e Traverso del vino di detto Luogo, per i quali detta Communità paga al Marchese di Fiorenza Feudatario L. 100. annue. 31. Marzo 1679		3
	Fascicolo 4. Castelazzo, e Mandello Consegnamento fatto dal Marchese Gerolamo Talenti Fiorenza di quanto possedeva negl'infradescritti suoi Feudi con l'annuo reddito In Agognate l'Imbottato, e Dazio dell'Osteria, e Beccaria, cioè pane, vino, e carne In Nibbia, l'Imbottato, Dazio, dell'Osteria, e Beccaria, e ragione di mantenere la Barca sul fiume Agogna In S. Bernardino l'Imbottato, e Dazio dell'Osteria, e Beccaria In Morghengo l'Imbottato, e Dazio dell'Osteria, e Beccaria In Mosezzo l'Imbottato, e Dazio dell'Osteria, e Beccaria In S. Pietro di Mosezzo l'Imbottato, e Dazio sudetto In Castellazzo, e Mandello l'Imbottato In Olengo l'Imbottato. 1679		4
	Fascicolo 5. Castelazzo, e Mandello Rifutazione, o sia retrovendita fatta dal Marchese D. Gerolamo Talenti di Fiorenza nelle mani della Regia Camera di Milano de' Feudi di Castellazzo, e Mandello nel Novarese mediante il prezzo di L. 5500. pagate dal Conte D. Gaudenzio Caccia con animo di farne poscia acquisto dalla detta Regia Camera, colla condizione che detto Marchese surrogasse altri effetti liberi per cautela de' Chiamati, e del Fisco in caso di devoluzione. 30. 7bre 1712. Vendita, ed Infeudazione fatta dalla sud.a Regia Camera a fauore del sud.o Conte D. Gaudenzio Caccia de' predetti Feudi di Castellazzo, e Mondello per esso, e suoi Discendenti Maschj, con ordine di Primogenitura per il prezzo di L. 6600. Imp.li oltre altre L. 1070. di donativo fatto alla Regia Camera. p.mo 8bre 1712. Coll'atto di possesso preso in dipendenza di detto acquisto, ed informazioni prese in prova della quantità, e qualità de' redditi di detti Feudi, e della libertà de' beni surrogati, colli titoli riguardanti questi beni		5
	Fascicolo 6. Castelazzo, e Mandello Rescritto Camerale, per cui si dichiara spettare alli Feudi di Mandello, e Castellazzo, e per essi alli Conti D. Gaudenzio, e D. Gaetano fratelli Caccia di Mandello, la ragione della Caccia, colla facoltà di proibirla ne' rispettivi Territorj d'essi Feudi, e di spedirne le opportune Licenze. 17. Marzo 1769		6
	Fascicolo 1. Castelletto sopra Ticino Fede del Giuramento di fedeltà prestato da Ferdinando, Bar.meo, Antonio Maria, Galeazzo, ed Alberto Fratelli Visconti d'Aragona al Re di Spagna, come Duca di Milano, per le rispettive loro porzioni de' Feudi di Castelletto sopra Ticino, Invorio Superiore, ed Ornavazzo pervenute loro per successione del Conte Filippo Antonio Maria Visconti morto senza Discend.ti. 11. Agosto 1667		7
	Fascicolo 2. Castelletto sopra Ticino Consegnamenti fatti da diversi Particolari Affittavoli di varie Peschiere nel Fiume Ticino, Porti sul med.mo, e Dazio del Bollino del Vino, esistenti nel Luogo, e Territorio di Castelletto sovra Ticino, di quanto pagavano annualmente di fitto ai Marchesi Visconti, e Cusani proprietarj de' medesimi; in Feb.ro, e Marzo 1679		8
	Fascicolo 3. Castelletto sopra Ticino Consegnamento fatto da Ferdinando, e Bartolomeo fratelli Visconti Feudatarj del Luogo di Castelletto di quanto ricavavano dal dazio, Porti, e Portetta di Glisente, e nei Luoghi di Lissonza, e Ornavasso altri loro Feudi; dalle rippe, e Peschiere, ed annualità di 2/m Lumache, e no. Lire annue. 6. Marzo 1679		9
	Fascicolo 4. Castelletto sopra Ticino Parere del Procuratore generale Maistre sul ricorso della Communità di Castelletto sopra Ticino, affine d'ottennere la manutenzione in possesso dell'esenzione del Dazio detto del Traverso del Novarese. 28. Maggio 1744		10
	Fascicolo 1. Cavagliano Giuramento di fedeltà prestato da Gio. Battista Caccia al Re di Spagna come Duca di Milano per i Feudi di Cavagliano, e Mirasole acquistati dalla Regia Camera. 27. gennajo 1588		11
	Fascicolo 2. Cavagliano Dazione in paga fatta dalla Regia Camera a favore del Marchese Agostino Omodeo de' Feudi di Vignale, Cavagliano, e Ghemme nel Novarese, e di quello di Coppiano nel Pavese per il prezzo di Lire 107838.10. a conto de' suoi Crediti di Scuti 100./m. 15. Maggio 1647. Colle Sc.re precedute per la liquidaz.e di tali suoi Crediti		12
	Fascicolo 1. Cavaglietto Consegnamento fatto dai Consoli di Cavaglietto dell'Imbottato del Vino, grani, e Dazj di Carne, Vino, e pane posseduti dai Feudatarj di detto Luogo Damiano, e fratelli Pernati: Più del Dazio del Bollino del Vino appartenente alla Regia Camera; Dazio del fieno che si consuma nell'Osteria proprio del S.r Michel Angelo Strozzi, e Dazio delle pelli verdi, e Masnetta riscossi dagl'Impresari. 20. Febrajo 1679. Col Consegnamento dell'Affittavole Domenico Piola di quanto pagava al detto Strozzi per il Dazio del Fieno; E per il Bollino del vino all'Impresaro della Regia Camera in data 7. marzo sud.to anno		13
	Fascicolo 1. Cavaglio Consegnamento fatto dal Console di Cavaglio del Vino, o sia Traverso, e Dazj di Carne, ed Osteria posseduti dai Feudatarj del detto Luogo Conti Tomaso, e Galeazzo Visconti. 1679. Col Consegnamento di Francesco Bosio Fittavole, di quanto pagava annualmente al Conte Tomaso Visconti per il Dazio dell'Osteria, ed Imbottato di Cauaglio; Al Marchese Rovida per il Dazio di Pane, e Vino di detta Terra; E al Marchese Michel Angelo Strozzi per il Dazio del Fieno in data 22. sud.to Marzo		14
	Fascicolo 1. Cavallirio Investitura concessa dalla Duchessa Bona di Milano a favore del Marchese Antonio Romagnano del Feudo di Cavallirio nel Novarese per esso acquistato da Nicolosio, e Gio. Battista Padre, e Figlio de Guarco per esso, e suoi Discendenti Maschj. 17. 8bre 1471		15
	Fascicolo 2. Cavallirio Altra Investitura concessa dal Duca Gio. Galeazzo Maria Sforza di Milano a fauore del Marchese Antonio Romagnano, del Feudo di Cavallirio relativam.te alle precedenti. 27. Xmb.e 1477		16
	Fascicolo 3. Cavallirio Investitura concessa dal Duca Gio. Galeazzo Maria Sforza di Milano a fauore del Conte Gio. Antonio di Polenzo, Aymone, e Giacomo Fratelli fù Antonio Romagnano de' Feudi di Romagnano, e Cavallirio, giurisdiz.ne e Redditi dalli med.mi dipendenti relativam.te alle preced.ti Investiture. 2. 7bre 1479		17
	Fascicolo 1. Cerano Infeudazione fatta da Francesco primo Sforza Duca di Milano a favore di Pietro Gallarati fù Gio. della Terra di Cerano Novarese con tutte le sue dipendenze per esso, e suoi Discendenti Maschj. 26. Febbrajo 1456		18
	Fascicolo 2. Cerano Investitura concessa dalla Duchessa Bona di Milano a Pietro Gallarate del feudo di Cerano, relativamente alle precedenti. 20. Marzo 1470		19
	Fascicolo 3. Cerano Investitura concessa dal Duca Gio. Galeazzo Maria Sforza di Milano a fauore di Pietro Gallarate del feudo di Cerano, relativamente alle precedenti. 27. Xmbre 1477		20
	Fascicolo 4. Cerano Informazioni prese d'Ordine del Governo di Milano in esecuzione del Dispaccio ivi annesso di Filippo IV. Re di Spagna delli 28. 7bre detto anno emanato sopra il Memoriale di Carlo Gallarati ad effetto di ottenere il Titolo Marchionale sopra il suo Feudo di Cerano, sulla qualità, e capacità di detto Feudo, e se il medesimo potesse comportare, o no' un tal Titolo. 1643		21
	Fascicolo 5. Cerano Giuramento di fedeltà prestato da D. Carlo Gallarati a Filippo IV. Re delle Spagne come Duca di Milano per il feudo di Cerano nel Novarese. p.mo 8bre 1647		22
	Fascicolo 6. Cerano Atti d'appreensione fatta a nome della Regia Camera di Milano del peso, o sia Stadera grossa per pesare fieno, Paglia, ed altri effetti della Communità di Cerano. 1651. in 1680. Coll'opposizione fatte dalla Comm.tà, e dal Marchese Gallarati Feudatario di detto Luogo sopra la pertinenza di detto Peso grosso		23
	Fascicolo 7. Cerano Investitura concessa dal Governatore di Milano per Carlo II. Re di Spagna a fauore del Marchese Carlo Gallarate de' Feudi di Cerano Novarese, Cozzo, Cerpenchio, e S.t Angelo nella Lumellina, relativam.te alle precedenti. 6. 7bre 1667		24
	Fascicolo 8. Cerano Memoriali, Lettere, e Consulte sopra l'addimandata permissione del Marchese Gallarati di poter fare due Fiere l'anno, ed un Mercato caduna settimana ne' suoi Feudi di Cerano, e Cozzo. 1669. in 1674		25
	Fascicolo 9. Cerano Consegnamento fatto dai Consoli di Cerano dei Dazj del Bollino, e Traverso, Prestino, e pane venale, Imbottato, Tasse vecchie, e duplicate, pagate dalla Communità, e Caccia appartenenti al Feudatario Marchese Carlo Gallarati; E della Pesca del Ticino propria del Conte Luiggi Melzi, della Contessa Ippolita Cigogna Leizarda, Senatore Casati, e del S.r Ottaviano Custodi; Più del Dazio del fieno appartenente alla Regia Camera, e Peso del fieno proprio della sud.a Comm.tà, che perciò paga alla Colleggiata di S. Gaudenzio di Novara Libre otto di Cera per fodro. 24. Gennajo 1679. Col Consegnamento di Gerolamo Amedeo Massara di quanto pagava di fitto al Marchese Gallarati per il Dazio dell'Osteria, Traverso, Beccaria, e Bollino. Ed altro dei Fittavoli del Prestino proprio del sud.to Marchese e Pesca del Ticino propria del S.r Custodi		26
	Fascicolo 10. Cerano Giuramento di fedeltà prestato dal Senatore Marchese D. Gio. Tomaso Gallarati, e D. Costanzo suo fratello al Re di Spagna per i Feudi di Cerano Novarese, Candia, Cozzo, Cerpento, e S.t Angelo nella Lumellina. 28. 7bre 1688		27
	Fascicolo 11. Cerano Fede del Giuramento di fedeltà prestato dal Marchese Gio. Tomaso Gallarati; a nome anche dell'Abbate D. Costanzo suo fratello a Filippo V. Re di Spagna per i Feudi di Cerano Novarese, Cozzo, e S. Angelo nella Lumellina. 23. 7bre 1701		28
	Fascicolo 12. Cerano Lettera di D. Gio. Pietro Trevi, con tippo delle differenze insorte tra esso, ed il Conte Casati per riguardo ad un Bosco; che da detto D. Trevi si pretendeva nel Territorio di Cerano Provincia Novarese; E per contro dal detto Conte Casati nel Territorio di Robecco Milanese. 1738		29
	Fascicolo 13. Cerano Scritture, e Tipi riguardanti l'Ammossiene d'un termine dividente li Territorj di Cerano Novarese, e Magenta Milanese. 1741		30
	Fascicolo 14. Cerano Rappresentanza del Marchese Gio. Tomaso Galarati ad effetto d'esser mantenuto in possesso della Caccia, e ragione di proibirla nel Borgo, e Territorio di Cerrano Suo feudo. 1751. Colli Documenti dal med.mo uniti, e Parere del Procuratore Generale Maystre. Con altro Parere del Procurat.e G.le Brea s.a un Riccorso sporto dalla Comunità per lo stesso fatto della Caccia delli 7. febbrajo 1764		31
	Fascicolo 15. Cerano Rescritto Camerale, per cui si dichiara spettare al Marchese Gio. Tommaso Gallarate di Milano il dritto della Caccia, colla ragione di proibirla, e di formarne gli opportuni Bandi per la conservazione della medesima nel Luogo, e territorio di Cerano. 3. Xmbre 1768		32