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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Paesi di nuovo acquisto. Novara [Inventario n. 46] | Novarese per A e B | Mazzo 12

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1. Olengo Giuramento di fedeltà prestato dal Questore Filippo Pirovano al Re di Spagna come Duca di Milano per li Feudi d'Olengo, e Vignate nel Novarese per esso acquistati dalla Regia Camera. 17. Giugno 1622		1
	Fascicolo 2. Olengo Vendita, ed Infeudazione fatta dalla Regia Camera di Milano a favore della Marchesa Margherita Casata del Luogo, e Terra d'Olengo Novarese, colli redditi dalla med.ma dipendenti per essa, e suoi Discendenti Maschj con ordine di Primogenitura per il prezzo di L. 5488. Imperiali. 14. Maggio 1637. Coll'atto di possesso dalla med.ma preso sotto li 20. Giugno d.to anno		2
	Fascicolo 3. Olengo Giuramento di fedeltà prestato dalla Marchesa Margarita Casata al Re di Spagna come Duca di Milano per il feudo d'Olengo Novarese per essa acquistato dalla Regia Camera di Milano. 15. Maggio 1637		3
	Fascicolo 4. Olengo Consegnamento fatto dal Console d'Olengo del Dazio dell'Imbottato del detto Luogo appartenente ai Marchesi Fiorenza; E del Dazio del Bollino riscosso dall'Impresaro Giacomo Antonio Curto. 3. Aprile 1679		4
	Fascicolo 1. Omegna Consegnamento fatto dai Sindaci d'Omegna della Pesca del Lago, Fosso, o sia Prato detto di S. Rocco, peso delle Mercanzie, Terradico, o sia Pedaggio, ragione d'affittare la Piazza per il Mercato, Forni, Molini, e bollo delle Stadere, e Misure, il tutto posseduto dalla detta Communità. E de' Bollini del Vino, e Dazio del pane venale, ed Attuaria Civile, e Criminale del detto Luogo, appartenenti ai Feudatarj Conti Renato, e Vittaliano Borromei, i quali esiggevano dalla detta Communità L. 400. Imp.li per censo feudale. Con i Consegnamenti dei Fittavoli dei sudetti redditi. in Marzo 1679		5
	Fascicolo 2. Omegna Scritture riguardanti il tumulto seguito con numeroso concorso di Vomini Armati nel Borgo d'Omegna, con aver a forza di Minaccie costretti il Sindaco, e Consiglieri di detto Borgo all'unione d'un Consiglio generale, con intervento di quelli delle Communità forensi, ed alla stipulazione d'un Instr.o stato pubblicato da una delle finestre del Pretorio, in cui hanno prouisto a varj interessi di dette Communità: cioé dell'Onorario del Medico, Maestro di Scuola, e Predicatore, del Dazio, e per l'elezione d'un nuovo Sindaco generale, e simili; come anche rispetto alli grani; E questo riguardare il servizio di S.M. per aver fatte varie proibizioni a riguardo de' med.mi. Unitamente ad un parere del P.mo Presidente Caissotti, in cui suggerisce i mezzi da praticarsi per rimediarvi. 1744		6
	Fascicolo 3. Omegna Stato delle Terre della giurisdizione d'Omegna		7
	Fascicolo 1. Orfengo Giuramento di fedeltà prestato dal Conte Anselmo Cigogna al Re di Spagna per li Feudi d'Orfengo, Fisrengo, e Gargarengo nel Novarese, comprati dalla Regia Camera di Milano. 26. Maggio 1674		8
	Fascicolo 2. Orfengo Consegnamento fatto dalle Monache di S.t Bartolomeo di Momo dei Dazj di pane, Vino, e Carne, Bollino, ed Osteria, che le med.me possedevano nel Luogo d'Orfengo, oltre varj beni, e Case. 28. Marzo 1679. Con il Consegnamento del Fittavole di quanto sovra; Ed altro Consegnamento fatto dai Consoli d'Orfengo dei detti Dazj, e beni		9
	Fascicolo 3. Orfengo Giuramento di fedeltà prestato dal Marchese Carlo Alevi a Filippo V. Re di Spagna per il Feudo d'Orfengo nel Novarese, stato per esso acquistato dalla Regia Camera. 10. Marzo 1703		10
	Fascicolo 1. Ornavasso Consegnamento fatto dai Consoli d'Ornavasso della ricognizione di L. 110. annue da detta Communità pagata al Feudatario Barone Hermes Visconti, di parte del Pedaggio appartenente a detta Communità, Pesca, e Dazio del pane a minuto posseduti dal Duca Antonio Borromeo; E del Dazio del Bollino del Vino a minuto proprio dei Conti Renato, e Vittaliano Borromei. 23. Febbrajo 1679		11
	Fascicolo 2. Ornavasso Consegnamento fatto dal Barone Hermes Visconti della ricognizione di L. 110. Imp.li, che gli veniva annualm.te pagata dalla Communità d'Ornavasso suo Feudo, e ragione spettantegli sovra la Pesca del detto Luogo; Più di quanto possedeva in Castelletto sovra Ticino altro suo Feudo; cioè Dazio per il transito delle Mercanzie; porto della Briccola sovra del Ticino; porzione del Porto di Persualdo sul detto Fiume; parte della pesca del med.mo, con alcune Peschiere, e Coprari posti pur nel Ticino, con l'annuo reddito di quanto sovra. 28. Febrajo 1679		12
	Fascicolo 1. Pallanza Privilegio accordato da Filippo Re di Spagna Duca di Milano alla Communità di Pallanza di non poter essere in alcun tempo infeudata ed anzi di restare perpetuamente sottoposta al di lui diretto Dominio con Concessione della ragione della Pesca nel Lago Maggiore per quanto si estende il di lui Territorio, mediante la Finanza di Ducatoni 4000. 12. 9bre 1621		13
	Fascicolo 2. Pallanza Consegnamento fatto dal Sindaco di Pallanza di quanto ivi possedeva detta Communità, cioe Notaria Civile, e Criminale, Centenaro, o sia Stadera, col peso di L. 26. annue al Capitolo della Collegiata di S. Leonardo dello stesso luogo; passaggio del Fiume trà Intra, e Pallanza, col peso di L. 500. annue agl'Eredi Viani; Dazio, o sia pedaggio, con simil peso di L. 500: ai detti Viani; Portura de' Sacchi, con Guardia, col peso di L. 574. ai medesimi; Collaria coll'annualità di L. 34.17.6. pure ai detti Viani; e Misuratura, e Bollatura de' pesi, e misure anche possedute dalla Communità, col reddito di tutti i sud.ti dritti; Più del Dazio, o sia Bollino del vino a minuto, e pane venale del luogo di Pallanza, e delle Terre de' Sig.ri Morigia posseduto dai Sig.ri Viani, e Cadolino; e della pesca del Lago Maggiore nella giurisdizione di Pallanza, posseduta da Francesco Innocenti. Con i Consegnamenti dei sud.ti Viani, Cadolino, ed Innocenti, e degl'Affittavoli di tutti i sovra menzionati redditi. in marzo 1679		14
	Fascicolo 1. Palliate Consegnamento fatto dai Consoli di Pagliate dell'annualità di L. 4. Imp.li che detta Communità pagava alla Fabrica della Sacristia della Cattedrale di Novara per l'Imbottato de' frutti del suo Territorio; E de' Dazj di pane, vino, e Carne del detto Luogo pur posseduti dalla sudetta Fabrica. I.o Aprile 1679		15
	Fascicolo 1. Pernate Giuramento di fedeltà prestato dal Dottore Gio. Bat.ta Piotti per il Feudo di Pernate per esso acquistato da Gio. Maria, Francesco, Bernardino, e Gio. Angelo fratelli Viscardi con consenso di Filippo II. Re di Spagna. 22. 8bre 1563		16
	Fascicolo 2. Pernate Investitura concessa dal Governatore di Milano per Carlo II. Re di Spagna a favore di Gio. Francesco, e Luiggi fratelli Piotti fù Gio. Battista, e di Francesco Maria fù altro Gio. Battista Piotti del Feudo di Pernate, giuridizione, e redditi dal med.mo dipendenti relativam.te alle precedenti. 11. Gennajo 1667		17
	Fascicolo 3. Pernate Consegnamento fatto dal Console di Pernate del Dazio del pane venale, Forno, e Barca sul Fiume Terdobbio, appartenenti alla Communità d'esso Luogo. 11. Marzo 1679. Col Consegnamento de' Sig.ri Piotti feudatarj del detto Luogo della rendita di L. 80. annue, che percevevano dalla med.me		18
	Fascicolo 4. Pernate Fede del Giuramento di fedeltà prestato da Catterina Bianca della Porta Piotta nella qualità di Tuttrice, e Curatrice di Gio. Francesco Piotto a Filippo V. Re di Spagna Duca di Milano per il Feudo di Pernate. 23. 7bre 1701		19
	Fascicolo 5. Pernate Atti seguiti nanti il Magistrato di Milano nella Causa della Communità di Pernate contro uarj particolari opponenti al Demanio di detta Terra di Pernate. Colla Sentenza delli 20. Xmbre 1724., per cui fù dichiarato competere alla detta Communità il sudetto Demanio, e liberazione dall'Infeudazione di detta Terra. 1720 in 1724. Atto di possesso preso dalla Regia Camera di Milano del sud.to Feudo di Pernate; colle informazioni prese sopra la qualità, e quantità de' redditi, e Focolari d'essa Terra. 17. giugno 1725. Vendita fatta dalla Camera alla Com.tà di Pernate del Demanio, o sia della ragione di non essere per l'auuenire infeudata, mediante la somma di L. 7082.13.6. 30. Luglio 1725. Altri Atti per riguardo alla distribuzione, e Concorso nelle spese fattesi in detta Causa. 1726		20
	Fascicolo 1. Pisnengo Consegnamento fatto dai Consoli di Pisnengo della ricognizione di L. 24. annue da detta Communità pagata al Feudatario di detto Luogo Conte Trotti; del Dazio di pane, vino, e Carne posseduto dal Marchese Serafino; Dazio del fieno posseduto dal S.r Strozzi; E del Bollino, e Macina spettanti alla Regia Camera. Col Consegnamento di Carlo Busso di quanto egli pagava di fitto per i sudetti Dazj. 13. Marzo 1679		21