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Fascicolo 1 Umberto abate di Pinerolo dà in enfiteusi due vigne appartenenti al monastero di Rivalta ed esistenti in quel territorio. 1096, febbraio 26
cfr. Cartario, p. 1, n. 1. |
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Fascicolo 2 Bolla di Onorio II colla quale conferma alla prevostura di Rivalta quanto le venne donato dall'abate di Pinerolo o le perverrà in avvenire. s.d.
Sulla camicia: 1124 in 1130
cfr. Cartario, p. 2, n. 3 |
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Fascicolo 3 (conservato nel museo) Concessione fatta dal conte Amedeo di Savoia e dalla contessa sua consorte col consenso di Umberto loro figliuolo a favore della chiesa di Rivalta eretta sotto il titolo de' SS. Apostoli Pietro ed Andrea dell'immunità per tutti i beni che la medesima possiede ed acquisterà in avvenire. 1137, gennaio 9.
[Collocazione attuale: ASTo, Museo storico]
cfr. Cartario, p. 3, n. 5 |
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Fascicolo 4 Bolla di Alessandro III colla quale prende sotto la protezione della S. Sede la prevostura di Rivalta con tutti i beni alla medesima appartenenti e che le perverranno in avvenire tanto per concessione di pontefici, re, e principi quanto in altro modo e specialmente la chiesa di S. Benedetto di Torino , quella di S.Vito di Piossasco, quella di S.Agnese di Torino e quella di S.Pietro di Cavoretto colle rispettive loro pertinenze. 1164, giugno 29
cfr. Cartario, p. 8, n. 10 |
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Fascicolo 5 Conferma di Milone vescovo di Torino della donazione fatta da Carlo vescovo suo antecessore col consenso dell'arcidiacono, dell'arciprete, del preposto, e di altri sacerdoti ivi nominati a favore della prevostura de' Santi Pietro ed Andrea di Rivalta della chiesa di S.Benedetto posta fra le mura di Torino vicino alla porta di Susa con successiva donazione a favore della suddetta prevostura di Rivalta delle chiese di S. Vito di Piossasco, di S. Pietro nel castello di detto luogo, di S. Agnese e di S. Pietro di Cavoretto e di S. Cristoforo di Valle Ferraria (Valfenera) colle rispettive loro pertinenze. 1171 circa (così sul fasc. Milone vescovo: 1170 - 1188)
cfr. Cartario, p. 13, n. 14 |
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Fascicolo 6 Bolla di Lucio III colla quale prende sotto la sua protezione la prevostura di Rivalta e le chiese dalla medesima dipendenti. 1183, aprile 20
cfr. Cartario, p. 17, n. 20 |
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Fascicolo 7 Volume contenente copia de' privilegi, immunità, esenzioni e franchiggie accordate di tempo in tempo alla prevostura indi abazia di S. Pietro di Rivalta da' sommi pontefici, imperatori, dai conti di Savoia, dai signori di Rivalta, e dai vescovi di Torino, ampiamente descritti nella nota al medesimo unita. 1196 in 1450 |
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Fascicolo 8 Scritture riguardanti la fondazione, e dotazione, i privilegi, la giurisdizione, le immunità, ed esenzioni dell'abbazia di Rivalta. s.d. (sec. XV)
Copie di atti dal 1196 al 1450 |
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Fascicolo 9 Concessione fatta da Tommaso conte di Moriana marchese d'Italia a favore dell'abbazia di Rivalta dell'esenzione dal pedaggio di Susa per gli agnelli tanto nell'andata che nel ritorno. 1197, maggio 25
Cartario, p. 38, n. 45 |
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Fascicolo 10 Bolla di Innocenzo III colla quale prende sotto la sua protezione la prevostura di Rivalta ed i beni alla medesima spettanti. 1208, giugno 20 |
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Fascicolo 11 Bolla di papa Onorio III colla quale prende sotto la sua protezione la prevostura di Rivalta non che le chiese dalla medesima dipendenti. 1216, novembre 22
cfr. Cartario, p. 73, n. 81 |
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Fascicolo 12 Conferma del conte Amedeo di Savoia delle donazioni e concessioni fatte da suoi predecessori Amedeo Umberto e Tommaso suo padre a favore della chiesa dei SS. Pietro ed Andrea di Rivalta con concessione dell'immunità per tutto ciò che detta chiesa possiede ed acquisterà in avvenire e dell'esenzione da ogni pedaggio e gabella per tutti i suoi stati. 1234, novembre 28
cfr. Cartario, p. 108, n. 113 |
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Fascicolo 13 Salvaguardia accordata dal conte Tommaso di Savoia a favore della prevostura di Rivalta . 1251, luglio 13
cfr. Cartario, p.143, n. 137 |
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13 |
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Fascicolo 14 Bolla di Alessandro IV colla quale conferma gli Statuti della prevostura di Rivalta. 1260, giugno 10
cfr. Cartario, p. 159, n. 146 |
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Fascicolo 15 Testimoniali di protesta di Giacomo Paulino [Pautasso] canonico sacrista di Rivalta all'opposizione fattagli dal prevosto di S.Maria Maddalena acciò non cantasse messa nella chiesa dell'ospedale di Morterio soggetto alla chiesa di Rivalta. 1262, luglio 23
cfr.Cartario, p.160, n.148 |
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Fascicolo 16 Conferma dei canonici di Torino di una cessione seguita per forma della quale l'abate ed i monaci cistercensi di S.Andrea di Sestri diocesi di Genova rinunciano all'abate e monaci di Staffarda il monastero di Rivalta ed i membri dal medesimo dipendenti che era stato poc'anzi unito al loro monastero. 1265, novembre 18 |
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Fascicolo 17 Lettere dell'arcivescovo di Tarantasia colle quali in esecuzione degli ordini dati dal Papa Alessandro IV per riformare la prevostura di Rivalta unisce ed incorpora la medesima all'ordine cistercense facendola dipendente dall'abbazia di S.Andrea di Sestri diocesi di
Genova con dichiarazione che per le ragioni su di essa spettanti al vescovo di Torino sia tenuta a pagare al medesimo un annuo censo di L.25 astesi. 1266, giugno 10
cfr. Cartario, p. 184, n. 161 |
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Fascicolo 18 Accordo progettato tra il vescovo di Torino e la prevostura di Rivalta per cui detto vescovo rinuncerebbe alla giurisdizione da esso pretesa sulla prevostura sovraccennata mediante l'annuo canone di L.25. 1266 circa |
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Fascicolo 19 Lettere del vescovo di Torino colle quali accorda al monastero ed abbazia di Rivalta dell'ordine cistercense ed alle chiese ivi nominate dipendenti dalla medesima l'esenzione dalla soggezione, correzione, sinodo, visita ed altri diritti vescovili mediante l'annuo censo di 25 lire astesi . 1267, gennaio 14
cfr. Cartario, p. 185, n. 162 |
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Fascicolo 20 Ratifica del capitolo abbaziale di Rivalta dell'obbligazione assunta dal loro monastero di pagare al vescovo di Torino varie annualità riservatesi dal medesimo nella circostanza in cui dette alla suddetta abbazia l'esenzione dalla giurisdizione vescovile. 1267, gennaio 14
cfr. Cartario, p. 187, n. 163 |
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Fascicolo 21 Appello alla S.Sede (testimoniali di) interposto dall'abate di Rivalta da una provvidenza a lui gravatoria emanata dall'abate di S.Mauro nella causa che verteva tra di lui e il vescovo di Torino in dipendenza delle pretese da questi elevate di poter esercitare la sua giurisdizione nelle chiese abbaziali. 1433, maggio 12 |
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Fascicolo 22 Testimoniali di appello alla S.Sede interposto dall'abbazia di Rivalta da una sentenza pronunciata da due commissari apostolici colla quale detta abbazia venne condannata al pagamento a favore del vescovo di Torino di un annuo censo di 13 ducati e si dichiararono sottoposte allo stesso vescovo alcune parrocchie che erano anteriormente soggette alla suddetta abbazia. 1447, ottobre 15 |
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Fascicolo 23 Atti della lite promossa nanti l'abate di Savigliano giudice delegato dal vescovo di Torino contro l'abbazia di Rivalta per esercitare la sua giurisdizione sulla medesima |
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Fascicolo 24 Transazione seguita tra monsignor Ludovico Romagnano vescovo di Torino e l'abate di Rivalta sopra le differenze tra essi vertenti a riguardo dell'esercizio della giurisdizione spirituale nelle chiese di S.Vito di Piossasco, di Bezeto, di S. Maurizio, di Villar, di Bobbio, di S.Pietro di Cavoretto, di S. Benedetto e di S.Agnese di Torino, di S.Pietro di Piossasco, di S. Maria di Serano, di Marconato, di Orbassano, di Rivalta, di S. Cristoforo di Bobbio, di S. Maurizio del Monte di Bobbio, di S.Bartolomeo di Rivoli, di S.Maria Maddalena di Rivoli e di S. Secondo di Torino, colle successive ratifiche di detto atto per parte del capitolo della cattedrale di Torino e dei monaci di Rivalta in data 31 ottobre e 10 novembre stesso anno. 1450, ottobre 9 |
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Fascicolo 25 Approvazione del cardinale legato della transazione seguita tra il vescovo di Torino e l'abbazia di Rivalta sovra le differenze tra essi vertite a riguardo della giurisdizione sopra le chiese ivi specificate e di un censo di ducati 13 dovuti da detta abbazia al suddetto vescovo. 1450, novembre 21 |
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25 |
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Fascicolo 26 Parere di Guglielmo di Sandigliano giureconsulto in una causa
matrimoniale vertente tra Pietro Ceresa e Bartolomea Riveria che doveva esser giudicata dall'abate di Rivalta. 1450 circa
cfr. Cartario n. 225, p. 302 |
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Fascicolo 27 Parere dato da Giacomo di Gorzano all'abate di Rivalta sul punto se un laico il quale abbia percosso un monaco fuori del recinto del suo monastero debba esser soggetto alla giurisdizione abbaziale. 1450 circa |
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Fascicolo 1 Monitorii di Pietro Riccio abate del monastero dei SS. Apostoli di Asti e conservatore apostolico dei monasteri dell'ordine cistercense in odio degli usurpatori di beni, redditi e giurisdizioni spettanti all'abbazia di Rivalta. 1451, marzo 8 |
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Fascicolo 2 Decreto dell'abate di Morimondo col quale proibisce all'abate di Casanova ed agli altri visitatori in Italia dell'ordine cistercense di visitare per due anni le abbazie di Staffarda e di Rivalta. 1459, ottobre 16
cfr. Cartario n. 226, p. 304 |
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Fascicolo 3 Delegazione apostolica seguita in dipendenza di appello alla S.Sede interposto dall'abbazia di Rivalta da una sentenza ivi tenorizzata pronunciata da Amblardo de Sansonay favorevole al vescovo di Torino per cui l'abbazia suddetta venne condannata al pagamento a favore del medesimo della somma di dieci ducati annui alla forma di una transazione tra esse parti seguita. 1464 |
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Fascicolo 4 Lettere inibitoriali del delegato apostolico contro chiunque intendesse d'ingerirsi nella cognizione di una causa vertente nanti di lui, l'abbazia di Rivalta ed il vescovo di Torino per la giurisdizione sopra alcune chiese. 1466, settembre 24 |
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Fascicolo 5 Sottomissione passata da Serafino Bussolari per il pagamento all'abbazia di Rivalta della somma di fiorini 145, ammontare dell'indennità pattuita e delle spese occorse nel procedimento criminale statogli intestato nanti la curia abbaziale per avere percosso il chierico Michele Gavari. 1494, agosto 22 |
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Fascicolo 6 Protesta fatta dall'abate di Rivalta contro una sentenza pronunciata dal Consiglio del duca di Savoia in una causa che vertiva tra di lui e li Giovanni Antonio e Giovanni Francesco fratelli Scaravelli e varii particolari di Grugliasco. 1497, aprile 26 |
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Fascicolo 7 Placet accordato dal duca Carlo di Savoia per l'esecuzione delle bolle di collazione dell'abbazia di Rivalta a favore dell'abate Raimondo Gattinara. 1529, dicembre 14
cfr. Cartario n. 227 - 228, p.305 |
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33 |
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Fascicolo 8 Testimoniali del possesso dell'abbazia di Rivalta preso dall'abate Raimondo di Gattinara in esecuzione dell'ordine del duca Carlo di Savoia del 14 dicembre 1529 ivi tenorizzato. 1530, marzo 13 |
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Fascicolo 9 Patenti del duca Carlo colle quali manda amuoversi la mano regia dai redditi dell'abbazia di Rivalta a favore dell'abate Raimondo Gattinara di cui era stato provvisto dalla Santa Sede. 1533, febbraio 7 |
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Fascicolo 10 Brevetto del re di Francia di nomina di Mercurino Gattinara ad abate dell'abbazia di S.Pietro di Rivalta. 1545, luglio 27 |
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Fascicolo 11 Sentenza del Gran Consiglio del re di Francia colla quale, reiette le istanze fatte da Gioanni Joubert, frate, manda eseguirsi la sentenza pronunziata dal parlamento di Torino il 29 ottobre 1545, con cui erasi mantenuto nel possesso dell'abbazia di Rivalta l'abate Mercurino Gattinara, coi frutti dal giorno della pubblicazione della pace tra l'imperatore ed il re di Francia. 1546, settembre 28 |
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Fascicolo 12 Breve monitoriale fulminato da Gregorio XIV papa sull'istanza dell'abate di S.Pietro di Rivalta contro gli usurpatori de' beni, od oggetti spettanti alla detta abbazia. 1584, dicembre 1.
Ordine di Melchiore Paletta, prevosto della chiesa metropolitana, vicario generale e giudice, di osservare l'ordine. 1585, marzo 27 |
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Fascicolo 13 Breve monitoriale concesso da Clemente VIII papa a favore di Cinzio, cardinale del titolo di S.Giorgio in Velabro, commendatario dell'abbazia di S. Pietro di Rivalta contro gli usurpatpri di beni od oggetti spettanti alla detta abbazia. 1594, marzo 1 |
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Fascicolo 14 Placet del duca Carlo Emanuele I per l'esecuzione delle bolle pontificie di collazione delle abbazie di Rivalta e di Caramagna l'una al cardinale di S.Giorgio e l'altra al cardinale di S.Clemente. 1594, settembre 1 - 1601, maggio 15 |
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Fascicolo 15 Breve monitoriale Clemente VIII papa a favore di Cinzio Aldobrandini cardinale del titolo di S.Giorgio in Velabro, abate commendatario dell'abazia di S. Pietro di Rivalta contro gli usurpatori de' beni od oggetti spettanti alla detta abbazia. 1601, gennaio 5 |
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Fascicolo 16 Atti di riduzione a mano regia di beni e redditi dell'abbazia di Rivalta resasi vacante per la morte avvenuta al cardinale di S. Giorgio. 1610, febbraio 10 |
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Fascicolo 17 Placet accordato dal duca Carlo Emanuele I per l'esecuzione delle bolle pontificie di collazione dell'abbazia di Rivalta a favore del cardinale Borghese. 1610, marzo 6 |
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Fascicolo 18 Bolla di Urbano VIII, colla quale conferisce l'abbazia di Rivalta all'abate Claudio Amedeo Vibò, col successivo placet del duca Carlo Emanuele per l'esecuzione della medesima del 5 aprile 1627. 1626, dicembre 30, 1627, aprile 5 |
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Fascicolo 19 Convenzione seguita tra l'abate di Rivalta ed i padri predicatori di S.Domenico per forma della quale il primo affida ai secondi la cura d'anime e l'amministrazione della chiesa di Rivalta e delle altre dalla medesima dipendenti sotto i patti e condizioni ivi espresse. 1627, giugno 7 |
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Fascicolo 20 Convenzione seguita tra l'abate di Rivalta ed i monaci cistercensi della congragazione di Lombardia per forma della quale il primo affida nuovamente ai monaci di quest'ordine la cura d'anime e l'amministrazione della chiesa di Rivalta e di quelle dalla medesima dipendenti sotto l'osservanza dei patti ivi espressi. 1628, gennaio 24 |
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Fascicolo 21 Breve monitoriale fulminato da Urbano VIII papa sull'istanza di Claudio Amedeo Vibò abate commendatario dell'abbazia di S.Pietro di Rivalta contro gli usurpatori de' beni od oggetti spettanti alla della abbazia. 1628, novembre 13 |
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Fascicolo 22 Facoltà concessa dalla Sacra Penitenziaria ad un confessore qualunque purché maestro in teologia o dottore in sacri canoni, ed approvato dall'ordine, di poter assolvere il latore del presente da ogni censura incorsa per non aver curato di essere promosso in tempo agli ordini sacri dopo di avere ottenuto in commenda un monastero e percepiti i frutti del medesimo. 1629, febbraio 1 |
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Fascicolo 23 Diploma di laurea in ambe leggi ottenuto in Roma da Tommaso Vibò. 1631, settembre 3
Materialmente conservato in sala 13, g.40 |
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Fascicolo 24 Convenzione seguita tra l'abate di Rivalta ed i monaci cistercensi della medesima in dipendenza della concessione a questi fatta dal
primo della cura d'anime e dell'amministrazione della chiesa di Rivalta e di quelle che ne sono dipendenti. 1632, agosto 20.
Promessa dei suddetti abate e monaci di osservare la bolla di Urbano VIII ivi inserta relativa alla suddetta convenzione ed a quella delli 31 gennaio 1633. 1634, gennaio 30 |
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Fascicolo 25 Rotolo monitoriale fulminato da Urbano VIII papa sull'istanza di Claudio Amedeo Vibò abate commendatario di S.Pietro di Rivalta contro gli usurpatori di beni od oggetti spettanti alla detta abbazia. 1632, aprile.
Ordine di Pietro Bellino, protonotaio apostolico, canonico della chiesa cattedrale e vicario generale di osservare l'ordine. 1633, marzo 5 |
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Fascicolo 1 Bolla di Urbano VIII Papa, colla quale assegna l'annua pensione di cinquecentocinquanta scudi, moneta romana a Tommaso Vibò suo Cameriere segreto sui frutti e redditi dell'abbazia di S.Pietro di Rivalta. 1633, giugno 20 |
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Fascicolo 2 Bolla di SS. il Papa Urbano VIII colla quale approva e conferma la transazione seguita fra l'abate Vibò perpetuo commendatario dell'abbazia di S. Pietro di Rivalta e li monaci di detta abbazia cogli instromenti 20 agosto 1632 e 31 gennaio 1633. 1633, settembre 26 |
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Fascicolo 3 Bolla di Urbano VIII Papa di nomina a notaio apostolico a favore di Tommaso Vibò. 1633, novembre 21 |
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Fascicolo 4 Decreto di monsignor Francesco Maria Ghislieri commissario apostolico col quale manda al nunzio apostolico residente presso la corte di Savoia di procedere agli atti di sequestro di tutti i redditi e frutti dell'abbazia di S. Pietro di Rivalta in odio di Claudio Amedeo Vibò commendatario della medesima a favore di Tommaso Vibò creditore di scudi 750 romani residuo pensione a lui riservata sopra la detta abbazia. 1644, febbraio 15 |
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Fascicolo 5 Bolla di Innocenzo X papa colla quale commette al prevosto ed all'arciprete della cattedrale di Torino d'immettere Morizio Vibò nel possesso dell'abbazia di S.Pietro di Rivalta al medesimo conferita per bolla di questo stesso giorno. 1644, novembre 5 |
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Fascicolo 6 Bolla di Innocenzo X papa di collazione dell'abbazia di S.Pietro di Rivalta a favore di Morizio Vibò, resasi vacante per resignazione fattane da Claudio Amedeo Vibò. Unitamente alle testimoniali di giuramento prestato dal medesimo nell'atto di collazione. 1644, novembre 5 |
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Fascicolo 7 Decreto di Luigi XIV col quale accorda all'abate di Rivalta Vibò un'annua pensione di L. 2 mila sua cassa particolare in rimunerazione di servizi dal medesimo resi alla corona di Francia. 1645, gennaio 2 |
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Fascicolo 8 Bolla di Innocenzo X papa colla quale restituisce in tempo ed in intero Morizio Vibò eletto commendatario dell'abbazia di S.Pietro di Rivalta a far seguire la pubblicazione della resignazione di detta abbazia fatta da Claudio Amedeo Vibò già investito della medesima. 1645, settembre 20 |
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Fascicolo 9 Bolla di Innocenzo X papa di collazione a favore di Francesco Filibero Vibò dell'abbazia di S.Pietro di Rivalta, resasi vacante, e riservata alla Santa Sede in dipendenza della resignazione fattane nelle mani di SS. da Morizio Vibò, provvisto della medesima. 1648, agosto 1 |
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Fascicolo 10 Rotolo monitoriale fulminato da Innocenzo X papa sull'istanza di Francesco Filiberto Vibò abate commendatario dell'abbazia di S.Pietro di Rivalta contro gli usurpatori di beni od oggetti spettanti alla detta abbazia. 1650, luglio 7 |
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Fascicolo 11 Monitorio dell'auditore generale della Camera apostolica emanato ad instanza dell'abate di Rivalta Francesco Filiberto Vibò contro coloro che tentavano di turbare il detto abate nell'esercizio della giurisdizione spirituale nelle terre e luoghi dipendenti dalla abbazia. A questo vanno unite le bolle di collazione di detta abbazia a favore di detto Francesco Filiberto Vibò in data 1 agosto 1648. 1653, maggio 10 |
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Fascicolo 12 Rotolo monitoriale rilasciato ad instanza dei m.to rev.di padri del monastero di S.Pietro di Rivalta contro gli usurpatori di beni ed oggetti spettanti alla suddetta abbazia. 1654, gennaio |
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Fascicolo 13 Bolla di Alessandro VII papa di nomina a coadiutore con futura successione nell'abbazia di S.Pietro di Rivalta a favore di Michele Antonio Vibò .Unitamente all'atto di giuramento da questo prestato in dipendenza di detta nomina. 1656, gennaio 21 |
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Fascicolo 14 Decreto della reverenda Camera apostolica col quale si inibisce monsignor arcivescovo di Torino d'ingerirsi nella giurisdizione dell'abbazia di S.Pietro di Rivalta anche in riguardo della visita pastorale a pena di incorrere nelle censure. 1666, febbraio 16 |
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Fascicolo 15 Breve monitoriale concesso da Clemente IX papa sull'istanza dell'abate di S.Pietro di Rivalta contro gli usurpatori di beni od oggetti spettanti alla detta abbazia. 1678, gennaio 13 |
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Fascicolo 16 Transunto di bolla di Innocenzo XII papa di nomina a coadiutore con futura successione nell'abbazia di S.Pietro di Rivalta a favore di Michele Vibò. Unitamente all'atto da questo prestato di giuramento in dipendenza di detta nomina. 1692, giugno 24 |
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Fascicolo 17 Breve di Innocenzo XII papa col quale dispensa dagli interstizii Michele Antonio Vibò coadiutore perpetuo dell'abate commendatario di S.Pietro di Rivalta, monsignor Michele Vibò arcivescovo di Torino, concedendogli ancora al facoltà di ricevere gli ordini sacri da qualunque vescovo. 1693, ottobre 2 |
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Fascicolo 18 Parere del gran cancelliere De Gubernatis col quale si contesta la validità della coaddiutoria nell'abbazia di Rivalta ottenuta dalla S.Sede dall'arcivescovo Vibò a favore di suo nipote Michele Antonio senza il R. placito. 1713, febbraio 23 |
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Fascicolo 19 Placet accordato da S.A.R. per l'immissione dell'abate Michele Antonio Vibò nel possesso dell'abbazia di Rivalta col successivo decreto camerale per l'amozione della mano regia dai beni e redditi della medesima del giorno 28 stesso mese. 1713, marzo 27 |
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Fascicolo 20 Rappresentanza dell'abate Michel Antonio Vibò di Prali a S.A.R. per ottenere l'amozione della mano regia dall'abbazia di Rivalta il cui possesso eragli stato accordato con l'assenso verbale di S.A. 1713 circa |
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Fascicolo 21 Breve di Benedetto XIV papa, col quale raccomanda a S.M. il Re di Sardegna il prete Paolo Ricci da lui provvisto dell'abazia di S.Pietro di Rivalta. 1743, settembre 25 |
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Fascicolo 22 Bolla del papa Clemente XIV colla quale viene soppressa l'abbazia dei SS. Pietro ed Andrea di Rivalta , e la giurisdizione della medesima concessa all'arcivescovo di Torino, e riservata sulla abbazia di Casanuova una pensione perpetua di L. 12.mila ad effetto che li redditi della detta abbazia, come avanti, soppressa, e la predetta pensione vengano convertiti nella rimunerazione dei professori ed altre persone ecclesiastiche, secolari e regolari inservienti alla regia università degli studi, e scuole pubbliche, collegi ed accademie, od altrimenti per l'assistenza e direzione letteraria e spirituale della gioventù. 1770, agosto 28
Di mano del sec. XX: "Vedi originale in Istruzione pubblica."
v. anche mazzo 15 di catena, fasc. 19 |
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