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Paesi di nuovo acquisto. Provincia dell'Alessandrino [Inventario n. 44]
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Alessandrino
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Pavone
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Unità di conservazione associate
Denominazione
Pavone
Descrizione
-
Estremi
(1440, agosto 4 - 1702, gennaio 26)
Numero
-
Testo
Pavone
Classificazione
-
Denominazione
Pavone
Descrizione
-
Estremi
(1440, agosto 4 - 1702, gennaio 26)
Numero
-
Testo
Pavone
Classificazione
-
Sede
Ordina per n. inventario
 
  
Fascicolo 1
Infeudazione fatta dal Duca Filippo Maria Anglo di Milano à favore di Raffaele di Mandello, del Luogo di Pavone nell' Alessandrino, per esso, e suoi Discendenti Maschi delli 4. Agosto 1440
 
1
 
  
Fascicolo 2
Infeduazione fatta dal Duca Galeazzo Maria Sforza à favore di Lorenzo De Trenzi di Pisauro, del Luogo di Pavone, Giurisdizione, e dipendenze, per esso, e suoi Discend.ti maschi delli 25. Giugno 1470
 
2
 
  
Fascicolo 3
Sentenza del Magistrato Straordinarion nella confiscaz.ne proposta dal R.o Fisco de' Feudi di Pietramarazzi, e Porzione di Pavone stati appresi in pregiudizio di Pietro Camillo Cane di Bisnate, contro Carlo, e Luiggi fratelli Cani pretendenti come Agnati di escludere il fisco, per forma della quale sono stati questi ammessi alli sudetti feudi delli 28. Genaro 1650
 
3
 
  
Fascicolo 4
Retrovendita fatta da Gio. Cane di Bisnate alla Reg.a Camera per il prezzo di L. 8000 Imperiali pagate dal Srgente Maggiore Gio. Battista Ghilino, colla riserva d' ottenerne nuova Infeudazione a di lui favore delli 30. Aprile 1676 Vendita, ed Infeudazione fatta dalla detta Regia Camera, à favore del Sudetto Sargente Maggiore Gio. Battista Ghilino del sudetto feudo, Giurisdizione, e redditi di Pavone per esso, e suoi Discendenti maschj, ed in mancanza di questi per une femina della medesima di lui Linea, con ordine di Primogenitura, per il prezzo di L. 8000. e di L. 400 di donativo alla detta Regia Camera del detto giorno. Coll' Atto di Possesso dal medesimo preso sotto li 6. Maggio detta Anno; E quittanza del prezzo delli 12. 7mbre medesimo anno
 
4
 
  
Fascicolo 5
Fede del Giuramento di Fedeltà prestato dal Sargente Magg.e Gio. Battista Ghilino al Re di Spagna come Duca di Milano per il feudo di Pavone Alessandrino delli 30. Ap.le 1676
 
5
 
  
Fascicolo 6
Sentenza del Magistrato Straordinario di Milano, per cui vien dichiarato, che nell'Acquisto fatto dal Sargente Maggiore Gio. Battista Ghilino del feudo di Pavone, restano comprese le Peschiere, e Pesca di detto Feudo, colla ragione di questa proibire delli 16. 7mbre 1676
 
6
 
  
Fascicolo 7
Consegna del Sargente Maggiore Gio. Battista Ghilini feudatario di Pavone, del Dazio dell' Imbotato; della Barca sopra il Tanaro; Del Bollo del Pane, e Fieno, della Pesca in detto fiume; E dell' Osteria; del Ripatico di detto fiume, e Fornai delli 20. Marzo 1679 Più consegna due delle tre parti del Pedaggio di Pietra marazzi
 
7
 
  
Fascicolo 8
Consegna della Communità di Pavone del Feudo di detto Luogo proprio del Sargente Maggiore Gio. Battista Ghilini, del Dazio dell' Imbotato; della Barca sopra il fiume; dell' Osteria; del Ripatico di detto Fiume; e delle ragioni delle Fornaci, tutti Redditi proprj di detto Feudatario delli 22. Marzo 1679
 
8
 
  
Fascicolo 9
Sentenza del Magistrato Straordinario di Milano nella causa del Regio fisco, contro la Contessa Ghilini, Tutrice delle sue figlie, Vedova del fù Sargente Maggiore Gio. Battista Ghilini, per L' admissione d' una di dette sue figlie alla successione del feudo di Pavone, come chiamata nell' Infeudazione fatta nel 1676; à favore detto suo Padre, per forma della quale fù admessa alla predetta successione La Damigella Giacinta Teresa sua figlia Primogenita, mandando la medesima immettersi nel possesso di detto Feudo delli 12. Gennaro 1683
 
9
 
  
Fascicolo 10
Fede del Giuramento di Fedeltà prestato dalla Contessa Giacinta Teresa Ghilina Guasca à Filippo V. Re di Spagna, come Duca di Milano per il feudo di Pavone delli 26. Gennajo 1702
 
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