Documento
Vidimus di Bartolomeo Scaglia, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere del mandato dell' 11 novembre 1375 con cui Carlo IV imperatore e re di Boemia ordina ad Amedeo VI conte di Savoia di non presentarsi dinanzi ad altro giudice se non l'imperatore stesso per risolvere le controversie sul marchesato di Saluzzo con il marchese Federico di Saluzzo, dal momento che quelle terre erano feudo diretto dell'Impero
in
Sezione Corte -> Materie politiche per rapporto all'estero -> Diplomi imperiali
Data topica moderna
Torino
Annuncio
In quorum fidem presentes nostras fieri et subscribi sigilloque archiepiscopali debiti muniri iussimus
Titolo fascicolo precedente
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Sigilli associati al documento
Tipo del recto
Sigillo di
Gerolamo della Rovere arcivescovo di Torino
Caratteristiche fisiche
cera sotto carta rosso
mm 44 il sigillo
Tipologia diplomatico-giuridica
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Tipologia diplomatico-giuridica
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Legenda
* HIER(onimus) * RUVERE * S(ancte) * R(omane) * E(cclesie) * PR(esbiter) * CAR(dinalis) * TIT(uli) * S(ancti) * Pet(ri) * AD * VINC(ula) * ARCH(iepiscopus) * TAUR(inensis)
Figura
Scudo ovale a cartocci alla rovere con i rami decussati, sormontato dal cappello prelatizio guarnito con quattro ordini di nappe. Allo scudo accollata la croce episcopale
Tipo del verso/del controsigillo
Caratteristiche fisiche
cera sotto carta -
Tipologia diplomatico-giuridica
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