Enrico Delfino, eletto vescovo di Metz, governatore del Delfinato e tutore di Guigo Delfino concede ad Amedeo V conte di Savoia e ai suoi alleati una tregua affinchè Guglielmo di Laudun arcivescovo di Vienne e Guglielmo Flote signore di Revel per conto di Giovanna regina di Francia possano trattare la pace
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5/9/1322

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Trattato tra Amedeo V conte di Savoia e Enrico Delfino reggente del Delfinato

Vienne

In cuius rei testimonium sigillum nostrum una cum sigillis dictorum dominorum archiepiscopi et Guillelmi duximus apponendum presentibus

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Enrico Delfino eletto vescovo di Metz

1322

cera rosso mm 30 il sigillo  

coda doppia

rotondo

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[...]I * DAL/PH[...]

Scudo al delfino con una filiera indentata e un pastorale attraversante in palo, entro una cornice trilobata, i cui vertici interrompono la legenda, intersecantesi con una triangolare. Il fondo del campo è decorato a rameggi

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cera -

coda doppia

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Guglielmo di Laudun arcivescovo di Vienne

1322

cera rosso mm il sigillo  

coda doppia

a navetta

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[...]CHIEP(scop)I : VIEN(n)E(ns)IS /

Vescovo mitrato, tenente una croce nella sinistra e benedicente con la destra, assiso su di uno scranno entro un'edicola a tre archi con il fondo del campo puntinato; ai piedi del vescovo si intravede parte di uno scudo; l'edicola è sormontata da una nicchia entro cui si trova la Vergine a mezzo busto con il Bambino su fondo del campo reticolato con punti nelle maglie della rete. La nicchia superiore e lo scudo interrompono la legenda

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cera -

coda doppia

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Guglielmo Flote signore di Revel

1322

- - mm il sigillo  

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