Documento
Vidimus di Bartolomeo Scaglia, luogotenente e vicario generale dell'arcivescovo di Torino Gerolamo della Rovere della lettera del 22 ottobre 1568 con cui Massimiliano II d'Asburgo imperatore chiede ai giudici del tribunale delle ultime appellazioni di Asti di non procedere nel processo aperto da Emanuele Filiberto duca di Savoia contro Alfonso del Carretto marchese di Finale
in
Sezione Corte -> Materie politiche per rapporto all'estero -> Diplomi imperiali
Data topica moderna
Torino
Annuncio
In quorum fidem has nostras fieri et subscribi sigilloque archiepiscopali debite communiri iussimus
Titolo fascicolo precedente
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Sigilli associati al documento
Tipo del recto
Sigillo di
Gerolamo della Rovere arcivescovo di Torino
Caratteristiche fisiche
cera sotto carta rosso
mm 44 il sigillo
Tipologia diplomatico-giuridica
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Tipologia diplomatico-giuridica
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Legenda
* HIER(onimus) * RUVERE * S(ancte) * R(omane) * E(cclesie) * PR(esbiter) * CAR(dinalis) * TIT(uli) * S(ancti) * Pet(ri) * AD * VINC(ula) * ARCH(iepiscopus) * TAUR(inensis)
Figura
Scudo ovale a cartocci alla rovere con i rami decussati, sormontato dal cappello prelatizio guarnito con quattro ordini di nappe. Allo scudo è accollata la croce episcopale
Tipo del verso/del controsigillo
Caratteristiche fisiche
cera sotto carta -
Tipologia diplomatico-giuridica
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