Aimaro di Poitiers, conte del Valentinois, preso prigioniero da Amedeo VI conte di Savoia, gli domanda la concessione di lettere di salvacondotto da parte di Ugo di Chalon signore d'Arlay, Giovanni signore di Corgenon e del signore di Creissy, responsabili della sua cattura e detenzione
in Sezione Corte -> Materie politiche per rapporto all'interno -> Obblighi e quietanze dei Principi del Sangue

16/2/1368

Creyssiacum

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Creissy

Et ut manifeste appareat quod dicta requesta procedit de mente et conscientia meis, ego propria manu hic me subscripsi et sigillum meum apponi feci in robur et testimonium premissorum

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3

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Aimaro VI di Poitiers conte del Valentinois

1368

cera rosso mm 30 il sigillo  

coda parigina

rotondo

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[...]TAVIE CO(m)IT(is) VALENTI[...]

Impronta malamente leggibile. Si distingue uno scudo inclinato, timbrato da un elmo posto in maestà, ornato di mantellina e cimato da un cappello sormontato da una palla a sua volta sormontata da un ciuffo di piume

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cera -

coda parigina

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