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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Trattati diversi in Materie politiche per rapporto all'estero [Inventario n. 117] | Trattati diversi | Mazzo 1

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 (mancante) Copia autentica estratta dall'Archivio di Milano del Trattato di pace di Costanza stabilito sotto l'Impero di Federico I°. 1183		1
	Fascicolo 2 (conservato nel museo) Diploma dell'Impe.re Federico di Commissione al Conte Amedeo di Savoja Marchese in Italia, et al Conte Tomaso di lui fratello suoi Cugini per riformare la pace trà d.o Imp.re e l'Impero, ed il Papa Innocenzo e la S.ta Sede. 8 9.mbre 1249		2
	Fascicolo 3 Lettere del Vescovo di Basilea plenipotentiario di Rodolfo Ré de' Romani di deputazione del Vescovo di Belley in suo assistente per terminare amichevolm.te le differenze che vertivano trà d.o Ré ed il Conte Filippo di Savoja. 15 Aprile 1282		3
	Fascicolo 4 Pienpotere del Conte Filippo di Savoja à Gulielmo de' Tonnens Nunzio Apostolico per terminare le differenze che vertivano trà esso Conte, e Rodolfo Ré de Romani. 15 Luglio 1282		4
	Fascicolo 5 Quittanza passata da Uldrico Divitis di Fribourg à nome del Ré d'Allemagna à favore del Conte Filippo sud.o di Mille Marchi d'argento final pagam.to delli 2/m dal d.o Conte promessi nel Trattato di pace tra essi seguito. 1283		5
	Fascicolo 6 Trattato di pace seguito trà Rodolfo Ré de' Romani et il Conte sud.o in cui fù stabilito che questo dovesse restituire al sud.o Ré j Luoghi di Morat, e Contamine, e l'Avocazia, e ragioni che aveva in Payerne, e Priorato di d.o luogo, non ostante l'adherenza da questi fatta al d.o Conte, e con ciò che fossero conservati ne' loro privilegy, e restituiti nella di lui grazia. Che di d.o Re non dovesse movere alcuna guerra, ne questione al d.o Conte pendente la di lui vita, le possessioni, Uomini, e fortezza che teneva dall'Impero. 1283		6
	Fascicolo 7 Dichiarazione di d.o Ré de' Romani d'essergli stati restituiti j Luoghi di Contamine, e Murat, e rassegnata l'Avocazia di Payerne dal Conte Filippo di Sav.a in esecuz.ne della pace trà essi conchiusa. 1283		7
	Fascicolo 8 Copia non autentica del Trattato di Pace seguita trà Roberto Ré de' Romani, ed il Conte Filippo di Savoja per mezzo del Vescovo di Basilea penipotenziario eletto dal d.o Re', e del Vesc.o di Beley eletto dal d.o Conte, in cui fù stabilito che dovesse d.o Ré cedere, e rimettergli le ragioni spettantigli ne' Castelli e Luoghi di Murat, Contamine, e Payerne. Che tutte le Investiture ottenute da d.o Conte dovessero restare in sua fermezza, alla riserva de' sud.i Castelli di Murat, e Contamine, per quali li successori di d.o Conte dovessero sottomettersi alla buona grazia di d.o Ré; Che questo dovesse prendere sotto la sua prottezione d.o Conte, e suoi Stati, e quelli difendere à tutto suo potere contro tutti, alla riserva di quelle questioni che si movessero à riguardo di qualche Castello, e Luogo semovente anticam.e dall'Impero, quali si dovessero decidere dalla di lui Corte. Che d.o Ré dovesse impedire che nessuno de' Castelli e Luoghi allora posseduti dal d.o Conte si sottrassero dalla di lui obedienza(...)		8
	Fascicolo 9.1 (conservato nel museo) Trattato di lega tra il Conte Amedeo di savoja ed il Comune di Milano. 8 giugno 1287		9
	Fascicolo 9.2 Lettere d'Ottone Arciv.o di Milano di ratificanza della Lega seguita trà il Conte Amedeo di Sav.a e la Città di Milano, con promessa di fare ogni suo possibile perchè s'osservi da d.a Città, e di procurare che in essa Lega entrino le Città di Pavia, Bressa, Cremona, e Piacenza. 8 Giugno 1287.		10
	Fascicolo 10 Rivocazione della Società, Lega e Confederazione fatta trà l Conte Amedeo di Savoja e Filippo di Sav.a Prencipe d'Achaja per la Conquista delle Città, e Contado d'Asti, e di Chieri. 27 X.mbre 1307		11
	Fascicolo 11 Atto per cui li d.i Conte Amedeo, e Filippo di Savoja, et il Vescovo Alberto d'Ivrea si sono obligati alla reciproca difesa delle loro rispettive persone onori, e ragioni spettantigli in d.a Città d'Ivrea. p.mo X.mbre 1313		12
	Fascicolo 12 Promessa di d.i Conte Amedeo e Filippo Pr.n.pe d'Achaja di osservare il Trattato, e Convenzioni tra loro fatte in ordine alle Conquiste che potrebbero fare sopra le Terre di Roberto Ré di Napoli e Sicilia, con successiva Investitura concessa dal d.o Conte Amedeo al d.o Philippo della metà delle sud.e Conquiste e dei Luoghi di Fossano, e Savigliano in augumento dei feudi che riconosceva dal Conte sud.o 17 X.mbre 1313		13
	Fascicolo 13 Trattato di Lega trà Filippo di Savoja Pr.n.pe d'Achaja, sotto la riserva del consenso del Conte Amedeo di lui patruo, e Matteo Visconti Sig.re di Milano, per cui questo s'è obbligato di non intromettersi ne per lui, nè per suoi figli e discendenti nella Città, e Contado d'Asti, nè in quella d'Ivrea, Canavese, e Chieri nelle Terre de' Marchesi del Carretto, nelle Città di Cherasco, Mondovì, e Savigliano e generalmente in alcuna delle altre Città, Terre, e Luoghi posseduti dai pred.i Conti di Savoja e Pr.n.pe d'Achaja che altre pervenutegli per Concessioni Imperiali, anzi d'assisterli à poterle acquistare sovra il Re Roberto. E per contro d.o Principe si è obbligato di non intromettersi nelle Città d'Alba, e Terre del suo distretto alla riserva delle Terre de' Marchesi del Carretto, Ceva, et altri Luoghi stati concessi dagl'Imperatori al d.o Conte e Principi e di assisterlo contro il d.o Ré Roberto nel caso che la di lui Armata passasse altre Alessandria, et altri Casi ivi espressi. 19 agosto 1318		14
	Fascicolo 14 Patti e Convenzioni seguite tra d.o Filippo di Savoja à suo nome, e de' suoi Sudditi da una parte, e li Nobili Francesco di Favria, Martino, e Bonifacio di S.n Martino, Gio. d'Agliè, et Enrico di Rivarolo, Conti di S.n Martino, et Enrietto, e Martinetto Conti di Castelamonte à loro nome, e di tutti gl'altri loro Consorti, e seguaci del Canavese dell'altra, per quali d.i Conti di S.n Martino, e Castelamonte si sono obligati d'assistere d.o Pr.n.pe contro Francesco et altri di S.n Giorgio, e per esso far guerra viva dal 1° Gen.o sino à Guerra, finita, Tregua e pace ancorche in essa guerra s'immischiasse il Marchese di Monferrato, e sotto l'osservanza di diversi altri patti, e condizioni ivi espresse. Con alcune ratificanze, ed approvazioni d'altri Sig.ri del Canavese ivi nominati, quali promettevano di osservare quanti si contiene in d.i patti. 19 X.bre 1335		15
	Fascicolo 15 Trattato di pace seguito trà Giofredo di Marzano Maresciallo del Ré Roberto di Sicilia suo Senescallo, e Cap.no G.le in Lombardia, e Cattarina di Vienna Madre, e Tutrice di Giacomo di Savoja fu Filippo Pr.n.pe d'Achaja, per quale è stato conveuto che d.o Pr.n.pe dovrà riconscere in feudo dal d.o Ré Roberto il Castello di Fossano con tutte le sue dipendenze prestargli omaggio, e far guerra contro gl'inimici di d.o Ré, tanto per d.o Castello, che per tutte le altre Terre dal med.o possedute sia nel Piemonte che nella Lombardia, alla riserva contro il Conte di Savoja, E d.o Re Roberto promette pure di far guerra per d.o Pr.n.pe, alla riserva contro suoi Vassalli, ed Alleati in quel tempo. Più che d.o Pr.n.pe dovrà rimettere, e restituire al d.o Ré il Luogo di Savigliano quale gli spetti in tutta proprietà, et à tal effetto debba d.o Pr.n.pe rinonciare ad ogni ragione che potesse pretendere sovra d.o Luogo di Savigliano (...)		16
	Fascicolo 16 Ordine di Roberto Rè di Sicilia, e Governat.e al suo Senescallo di Piemonte, ed a tutti li suoi sudditi di dar ogni assistenza, e difendere Giac.o di Savoja Pr.n.pe d'Achaja sinche siano terminate le differenze che vertivano trà d.o Pr.n.pe, il Marchese di Monferrrato et altri, de' quali nel Trattato di pace seguito trà d.o Ré e Pr.n.pe d'achaia. 23 febbr.o 1356		17
	Fascicolo 17 Trattato di Lega trà Giò Arciv.o e Sig.r Gen.le di Milano figlio del fù Maffeo Visconti, e Maffeo Barnaba, e Galeazzo fr.li fù Stefano Visconti suoi Nipoti, et il Conte Amedeo di Savoja fù Aimone Giac.o Pr.n.pe d'Achaja fù Filippo, Amedeo Conte di Genova fù Gul.o loro Vassalli, Sudditi per la reciproca difesa de' rispettivi loro Stati. 22 8.bre 1349		17
	Fascicolo 18 Ratificanza di Baldrarco Vescovo d'Asti del Trattato di pace seguito trà li suoi deputati, e quelli di Giac.o di Savoja Pr.n.pe d'Achaja. 3 Marzo 1352		19
	Fascicolo 19 Pienpotere dato dal duca Alberto d'Austria ad Andrea Housser per trattare col Conte Amedeo di Sav.a una Lega. 12 Maggio 1352		20
	Fascicolo 20 Trattato di Lega conchiuso trà d.o Conte, et il pred.o Duca per la reciproca difesa de' loro ripettivi Stati. 6 Giugno 1352		21
	Fascicolo 21 Promessa degl'Amabasciatori di d.o Duca di far notificare frà il termine di mesi 4 il Trattato di Lega conchiuso come s.a 6 Giugno 1352		22
	Fascicolo 22 Ratificanza di d.o Duca del Trattato di Lega pred.o conchiuso dai di lui ambasciatori col pred.o Conte. 6 7.bre 1352		23
	Fascicolo 23 Richiesta passata dà Ermando di Landamberg et altri Uffiziali di d.o Duca Alberto al d.o Conte Amedeo d'Assisterlo come suo alleato contro j ribelli della Città di Thuratem. 13 Luglio 1354		24
	Fascicolo 24 Remissione fatta da Barnabone, e Galeazzo fr.li Visconti di Milano à favore di Giac.o di Savoja Pr.n.pe d'Achaja di tutte le pene in cui potesse essere incorso per l'inosservanza della pace pronunciata dall'Arciv.o di Milano trà il Conte di Savoja e d.o Pr.n.pe da una parte et il Marchese Gio. di Monferrato. 5 Luglio 1356		25
	Fascicolo 25 (conservato nel museo) Trattato di Lega trà Lud.co e Gioanna Ré e Regina di Gerusalemme e di Sicilia, o sia trà il Pr.n.pe di Trento Filippo loro fr.lo e Vicario Gen.le ed il Conte Amedeo di Savoja per la reciproca difesa de' loro rispettivi Stati. 30 7.bre 1357		26
	Fascicolo 26 Dichiarazione di d.o Conte Amedeo che non ostante la Convenzione seguita con Gio. Beaugard, di doverlo servire co' suoi Soldati per 8 Mesi intieri alla ragione di fior.i 5\\m. per cad. mese , non sij il med.o ulteriormente obligato di servirlo che per un mese dopo li d.i 8. 20 X.mbre 1371		27
	Fascicolo 27 Trattato di Lega trà i Papa Gregorio XI ed il Conte Amedeo sud.o per far la guerra contro Barnabone e Galeazzo Visconti di Milano, in cui si è convenuto che d.o Conte dovesse essere Cap.no gen.le delle Armate e sotto l'osservanza de' patti e Condizioni ivi specificate. 7 Lug.o 1372		28
	Fascicolo 28 Pienpotere del Conte Amedeo di Savoja à Gulielmo Prevosto di Montjoux, Gerardo d'Estres suo Cancelliere, et altri ivi nominati per conchiudere una Lega con Alberto, e Leopoldo fr.li Duchi d'Austria. Con una Lettera de' med.i Duchi su tal fatto. 15 febr.o 1373		29
	Fascicolo 29 Altro di Galeazzo Visconti di Milano Vic.o gen.le Imp.le à Galeazzo Visconti Conte delle Virtu suo figlio p.mo genito per conchiudere un Trattato di Lega col d.o Conte Amedo suoi Eredi, alleati, e Confederati. 9 Marzo 1374		30
	Fascicolo 30 Trattato di Lega trà d.o Conte di Savoja e Conte delle Virtù à nome di Galeazzo Visconti di Milano per la reciproca difesa de' loro rispettivi Stati sotto l'osservanza de' patti e Condizioni ivi espresse. 6 Giug.o 1374		31
	Fascicolo 31 Pienpotere del sud.o C.te Amedeo à Gulielmo di Granson Sig.re di S.te Croix, Enrico di Chevrié Priore di Romano Monastero, Guidone di Savargia Priore di Bourget, Umberto Colomberio, ed Antonio Campione per conchiudere à suo nome un Trattato di Lega col Duca d'Austria. 20. 9.bre 1375		32
	Fascicolo 32 Capitoli della Tregua stabilita per un anno trà il Papa Gregorio XI e Barnabò, e Galeazzo Visconti Signori di Milano comprensivamente à loro Collegati ed adherenti ivi nominati, fra quali il Conte Amedeo di Savoja che fù eletto Coarbitro con alcuni Cardinali sulle Contravenzioni che avrebbero potuto succedere a d.a Tregua. 4 Giug.o 1375		33
	Fascicolo 33 Trattato di pace perpetua conchiuso in Oliveto Diocesi di Bologna trà il Papa Greg.o XI e Galeazzo Maria Visconti di Milano, e loro Collegati ivi specificati, frà quali il Conte Amedeo di Savoja in cui fù trà le altre Cose stipulato 1°. la reciproca restituzione delle rispettive Conquiste, con qualche eccezione à riguardo di Biella e Vercelli, sul dubbio che spettassero anche nel Temporale alla Chiesa di Vercelli, al qual Caso fù provveduto. 2°. Che si sarebbe procurata la riconciliazione frà le due Case Avogadra, e Tizzone di Vercelli. 3° E che per rispetto alle antiche differenze frà j Duchi di Milano, e li Marchesi di Monferrarto dovessero compromettersi nella persona del Card.l di Geneva mediatore della Pace. 19 Luglio 1376		34
	Fascicolo 34 Trattato trà l Conte Amedeo di Savoja, e Gio. Galeazzo Visconti di Milano, per cui questo si è dismesso à favore di d.o Conte di tutti li Castelli, Terre, e feudi che possedeva nelle Diocesi di Vercelli, ed Ivrea altre volte posseduti da Galeazzo Visconti di Milano di lui padre con facoltà al med.o di disporre à suo piacere, e si è frà essi stabilito una Lega per la reciproca difesa de' loro rispettivi Stati. 29 Agosto 1378		35
	Fascicolo 35 Altro di Lega trà li sud.i Conte Amedeo di Savoja, e Gio. Galeazzo, in cui si sono obligati di non farne altra con altro Prencipe senza riserva l'uno dell'altro. 21 9.mbre 1378		36
	Fascicolo 36 Atto di disposizione del d.o Conte di Savoja de' Castelli, Terre, e Luoghi che possedeva nelle Diocesi di Vercelli, ed Ivrea cedutigli da d.o Gio. Galeazzo, e che aveano spettato à Galeazzo Visconti suo padre à favore d'Amedeo suo figlio, e suoi successori in perpetuo. 27 Marzo 1379		37