Testo
Copia non autentica del Trattato di Pace seguita trà Roberto Ré de' Romani, ed il Conte Filippo di Savoja per mezzo del Vescovo di Basilea penipotenziario eletto dal d.o Re', e del Vesc.o di Beley eletto dal d.o Conte, in cui fù stabilito che dovesse d.o Ré cedere, e rimettergli le ragioni spettantigli ne' Castelli e Luoghi di Murat, Contamine, e Payerne. Che tutte le Investiture ottenute da d.o Conte dovessero restare in sua fermezza, alla riserva de' sud.i Castelli di Murat, e Contamine, per quali li successori di d.o Conte dovessero sottomettersi alla buona grazia di d.o Ré; Che questo dovesse prendere sotto la sua prottezione d.o Conte, e suoi Stati, e quelli difendere à tutto suo potere contro tutti, alla riserva di quelle questioni che si movessero à riguardo di qualche Castello, e Luogo semovente anticam.e dall'Impero, quali si dovessero decidere dalla di lui Corte. Che d.o Ré dovesse impedire che nessuno de' Castelli e Luoghi allora posseduti dal d.o Conte si sottrassero dalla di lui obedienza(...)