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Sei in Strumenti di ricerca: Sezione Corte  | Monferrato. Feudi in Paesi [Inventario n. 43.1] | Feudi per A e B | Mazzo 44
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Denominazione
Mazzo 44
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1163, settembre 14 -XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Landoglio; Lavriano; Lazarone; Lenta; Lequio; Lerma; Lezegno; Lignano; Livaretto; Livorno; Loesio; Lù; Lumello
Classificazione
-


Denominazione
Mazzo 44
Descrizione
Mazzo
Estremi
(1163, settembre 14 -XVIII secolo)
Numero
-
Testo
Landoglio; Lavriano; Lazarone; Lenta; Lequio; Lerma; Lezegno; Lignano; Livaretto; Livorno; Loesio; Lù; Lumello
Classificazione
-


Sede Ordina per n. inventario
    Fascicolo 1. Landoglio
VENDITA fatta da Tomaso Cocastello fu Ludovico, e Giovanni Mattia fu Giovanni Cocastello de' Gentiluomini di Montiglio, col beneplacito del Vescovo di Vercelli, à favore di Princivalle, e Giovanni Maria fratelli Calori Consignori di Vignale, del Feudo, Giurisdizione, e Territorio di Landoglio esistente ne' Confini di Verrua, Cavagnolo, Verolengo, e la Dora, con tutti li Beni, e ragioni dal detto feudo dipendenti, frà quali della facoltà di condurre una Roggia fuori di detto Territorio dalli Fontanili esistenti sulle fini di Verolengo, e della ragione del Transito, e passaggio sopra la Dora, ed esazione degli Emolumenti per il Transito suddetto con nave, e porto, per essi, e loro Discendenti maschj, e femine in infinito, mediante il prezzo di Scudi Mille del Sole. Il tutto però mediante l'approvazione del Vescovo suddetto, e della Sede Appostolica. 28. 8bre 1550 con Successiva Investitura accordata del Suddetto Feudo di Landoglio à favore de' Sovranominati fratelli Calori in feudo Nobile (...)
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    Fascicolo 2. Landoglio
BREVE di Papa Giuglio d'Approvazione, e confermazione della Vendita fatta dalli Nobili Cocastello del feudo, Territorio, e Giurisdizione di Landoglio à favore delli fratelli Calori per instrumento delli 28. Ottobre 1550., Come altres dell'Investitura Statane a' medesimi concessa dal Vescovo di Vercelli sotto li 8. Marzo 1551. in detto instrumento tenorizzata. 5. Idj di Maggio 1554
  2
    Fascicolo 3. Landoglio
FACTUM del Conte Calori in comprova, e per confermazione delle ragioni, che aveva sovra il feudo di Landoglio non ostante l'occupazione fattane dal Conte di Verrua
  3
    Fascicolo 4. Landoglio
INFORMAZIONI prese dal Castellano del Luogo di Brusasco d'ordine del Governatore del Monferrato, à riguardo delle novità, ed altri atti fatti dalli Uomini di Verrua, e loro aderenti in pregiudizio del tenimento di Landoglio in Gennaro 1615
  4
    Fascicolo 5. Landoglio
FEDE del Segretaro Paltro, siccome in un Processo del 1597. si ritrovano varj Documenti riguardanti il feudo di Landoglio ivi specificati. 6. Marzo 1618
  5
    Fascicolo 6. Landoglio
CAPI DI LETTERE di S.A. Il Duca di Mantova al suo Consiglio di Monferrato, à cui si dichiara, che la Controversia del feudo di Landoglio non deve ritardare la restituzione dello Stato, e la rimessa reciproca de' beni agli Sudditi dell'uno, e dell'altro Stato, con questo però, che i Marchesi di Verrua, e di Caluso non possano ottenere i proprj beni se non restituito il pristino possesso ai fratelli Callori. 18., e 20. Marzo 1618
  6
    Fascicolo 7. Landoglio
INFORMAZIONI Sopra il Feudo di Landoglio, Senza data
  7
    Fascicolo 1. Lavriano
SUPPLICA della Comunità di Lavriano, colla quale implora la conferma dei loro antichi Statuti, col Parere del Senato, 8. Novembre 1597
  8
    Fascicolo 2. Lavriano
RELAZIONE del Magistrato sovra la Supplica di Giovanni Samero per ottener in ricompensa di un suo Credito le ragioni Spettanti alla Camera sopra il Pò, di tener Molini, per quanto si estendono le fini di Monteu, o sia Lavriano. 20. Settembre 1611
  9
    Fascicolo 1. Lazarone
COPIA dell'Investitura concessa dal Marchese Guglielmo di Monferrato ad Anselmo, Rajnero, ed Oberto fratelli de' Visconti di Valenza de' Luoghi di Settimo, Lazarone, e Castelbono, Giurisdizioni, Beni, e redditi dalli medesimi dipendenti. 14. Settembre 1163
  10
    Fascicolo 2. Lazarone
TRANSAZIONE trà il Conte Gaspare Vimercato come di Valenza, e Milano, Lazarino, ed altri Consorti, e feudatarj del Luogo di Lazarone sovra le differenze trà essi insorte per la divisione de' loro rispettivi Territorj. 20. Giugno 1460
  11
    Fascicolo 3. Lazarone
TRANSAZIONE tra Gaspare Vimercati Conte di Valenza secogiunta la Comunità di detto Luogo, e li feudatarj, e Comunità di Lazarone, per cui si sono terminate le differenze, che tra esse parti vertivano per li confini de' loro rispettivi Territorj. 20. Giugno 1460
  12
    Fascicolo 4. Lazarone
MINUTA originale della vendita fatta da Giovanni Giacomo, e Sebastiano fratelli, e figliuoli del fu Melchiore di Settimo de' Nobili di Lazarone, precedente il Ducale assenso ivi tenorizzato, à favore del Cavaliere Anselmo, e Guglielmo fratelli Visconti Consorti in detto feudo, di diversi beni feudali ivi descritti, e coerenziati posti nelle fini di detto Luogo di Lazarone; Più di un Mese di Giurisdizione, e prerogative dello Stesso feduo, mediante il prezzo di scuti 625. del Sole ivi Sborzati. 27. Gennajo 1512
  13
    Fascicolo 5. Lazarone
INVESTITURA concessa da Anna di Alanzon Marchesa di Monferrato nella qualità di Regente di Margarita, e francesco Duchi di Mantova, e Marchesi di Monferrato à favore di Annibale fu Anselmo Visconti de' Nobili di Lazarone delle porzioni al medesimo Spettanti del Castello, Luogo, Giurisdizioni, beni, e redditi feudali di detto Luogo di Lazarone relativamente alle precedenti Investiture. 20. Maggio 1547
  14
    Fascicolo 6. Lazarone
RELAZIONE del Presidente del Magistrato Felice Moroni sovra la dimanda del Conte Gambera de' Beni feudali di Lazarone, ch'erano del fu Rodomonte Visconti. 26. Febbrajo 1649
  15
    Fascicolo 7. Lazarone
MEMORIALE del conte Steffano Curione Guazzo, in cui narrando l'acquisto per esso fatto dal Conte Giovanni Maria Brondoli, mediante l'assenso Ducale di mesi 6., e mezzo circa ogni anno di Giurisdizione, prerogative, e beni feudali di Lazarone, Supplica per l'errezione in detto feudo in Primogenitura perpetua à favore de' suoi figliuoli maschj. 21. Giugno 1688. Con Decreto favorevole
  16
    Fascicolo 1. Lenta
GIURAMENTO di Fedeltà delle Monache di S.t Pietro di Lenta al Marchese Teodoro di Monferrato per il loro Castello di Lenta. 28. Ottobre 1404
  17
    Fascicolo 1. Lequio
PERMUTA trà il Marchese Francesco di Saluzzo, e Giovanni Antonio Saletti per cui detto Marchese cede al detto Giovanni Antonio il Castello, Luogo, Giurisdizione, beni, e redditi di Lequio per esso, e suoi Successori Maschj, e quello di Mombarcaro pendente la di lui vita in contracambio della metà del Castello, luogo, Giurisdizione, beni, e redditi di Poccapaglia. 19. Maggio 1534. Colla Successiva Investitura di detto Luogo di Lequio di detto giorno
  18
    Fascicolo 2. Lequio
INVESTITURA concessa dal Marchese D. Alfonzo d'Avalos Governatore di Milano per S.M.C. à favore di Giovanni Antonio Faletto de' Castelli, e Luoghi di Lequio, e Mombarcaro, e con unione de' medesimi al Contado di Benevello. 12. Febbrajo 1539
  19
    Fascicolo 1. Lerma
TIPO del Corso della Stura nel Territorio di Lerma
  20
    Fascicolo 2. Lerma
ADERENZA fatta da Guglielmo Marchese di Monferrato da Teodoro fu francesco, Giovanni Giacomo fu Manfredo, Giovanni fu Catenonito, Bernardo, e Francesco fratelli, figliuoli del fu Giorgio, tutti de' Spinoli pel loro Castello, e Luogo di Lerma sotto li patti, condizioni, e riserve ivi specificate. 16. Luglio 1473. Per copia non autentica
  21
    Fascicolo 3. Lerma
VENDITA fatta dal Marchese Guglielmo di Monferrato à favore di Luca fu Giovanni Battista Spinola della terza parte del Castello, Luogo, Giurisdizione, Beni, e redditi di Lerma, sotto li patti, e condizioni ivi specificate, mediante il prezzo di Ducatoni 3/m d'oro. 19. Novembre 1479 INVESTITURA di detto Marchese à favore del predetto Luca di Spinola della Suddetta terza parte di Lerma, per esso, e Suoi Discendenti Maschj, ed in mancanza di questi per le femine di esso Luca, e suoi Successori purché si maritino con quelli della famiglia di Spinola, e col patto, che frà un'anno allora prossimo debba esso Lucca acquistare le altre due Terze parti di detto feudo. 26. Novembre 1479. Per copie non autentiche
  22
    Fascicolo 4. Lerma
INVESTITURA concessa dal Marchese Bonifacio di Monferrato à favore di Luca Spinola del Castello, Luogo, Giurisdizione, beni, e redditi di Lerma alla forma delle precedenti. 20. febbrajo 1484
  23
    Fascicolo 5. Lerma
SCRITTURE riguardanti la trattativa trà li Delegati di Monferrato, e Milano per la terminazione delle controversie Territoriali trà Lerma, Tagliolo, e Belforto, colla Sentenza, e Piantamento de' Termini. 1571. in 1586
  24
    Fascicolo 6. Lerma
CONSEGNAMENTO di Giacomo Maria Spinola del Castello, Giurisdizione, beni, e redditi feudali di Lerma. 23. Marzo 1592
  25
    Fascicolo 7. Lerma
INVESTITURA concessa dal Duca Vincenzo Gonzaga di Monferrato à favore di Agostino fu Luca Spinola del Castello, Giurisdizione, Territorio, ragioni, e pertinenze di Lerma alla forma delle precedenti Investiture. 29. 9bre 1600
  26
    Fascicolo 8. Lerma
PROCURA di Agostino Spinola per ottener l'Investitura del Duca Vincenzo del Castello, Luogo, Giurisdizione, Beni, e redditi di Lerma. 18. Decembre 1612
  27
    Fascicolo 9. Lerma
PROCURE di Agostino fu Luca Spinola per ottenere l'Investitura dal Duca ferdinando del Castello, Luogo, Giurisdizione, Beni, e redditi di Lerma. 7. Gennajo 1614. 25. Agosto 1616
  28
    Fascicolo 10. Lerma
RELAZIONE dell'Assedio di Lerma, Castello de' Marchesi Spinola sotto il Comando di D. Diego d'Aragon. 29. Luglio 1639
  29
    Fascicolo 11. Lerma
ATTI nanti il Senato di Casale in una Causa del Patrimoniale del Ducato di Monferrato contro il Marchese Luca Spinola pretendente di non esser tenuto ad alcun servizio reale, e personale per il di lui feudo di Lerma, ne' quali atti sono tenorizati li seguenti Documenti. 1667 ADHERENZA di Teodoro fu Francesco, Giovanni Giacomo fu Manfredo, Giovanni fu Cattenotino, Bernardo, e Francesco fu Giorgio Spinola al Marchese Guglielmo di Monferrato del Castello, e Luogo di Lerma fol. 3. 17. Luglio 1473 INVESTITURA concessa dal Duca ferdinando Gonzaga à favore di Agostino Spinola del suddetto feudo di Lerma fol. 26. 17. Decembre 1619 ALTRA INVESTITURA Concessa dal Duca Carlo Primo, à favore del detto Agostino Spinola del detto feudo di Lerma. fol. 9. 6. Febbrajo 1635
  30
    Fascicolo 12. Lerma
RELAZIONE del Maestrato di Casale sulla pretenzione di Luca Spinola Marchese di Lerma di essere immune dal pagamento della Tassa de' feudi. 20. Giugno 1667
  31
    Fascicolo 13. Lerma
RELAZIONE delli Presidente Cozio, ed Uditore Banzola Sopra la concessione dell'Investitura dal Marchese Luca Spinola implorata per il feudo di Lerma, con ampliazione di prerogative. 20. Febbrajo 1680. In detta Relazione si enunciano i primordiali Titoli della famiglia Spinola sul detto feudo
  32
    Fascicolo 14. Lerma
RELAZIONE dell'Uditore Gobio sopra alcuni eccessi commessi dal Marchese di Lerma. 9. Ottobre 1690
  33
    Fascicolo 15. Lerma
RELAZIONE dell'Uditore Gobbio sulle differenze insorte trà la Marchesea Maria Vittoria Spinola Grilla, ed il Marchese Filippo Gentile per riguardo alla Successione del feudo di Lerma. 9. Maggio 1691
  34
    Fascicolo 16. Lerma
SUPPLICHE del Vassallo, e della Comunità di Lerma
  35
    Fascicolo 1. Lezegno
VENDITA di Oberto della Rocca à favore di Aymerico Marchese di Ceva, e Signore di Lezegno delle case, e Beni, che possedeva nelle fini di Lezegno, ove si dice a S. Gervasio per il prezzo di Lire 75. di Genova. 27. Aprile 1321
  36
    Fascicolo 2. Lezegno
INVESTITURA Concessa dal Vescovo d'Asti à favore di Aymerico fu Antonio de' Marchesi di Ceva, e di ferando Procuratore di Conrado, e federico de' medesimi Marchesi di tutto ciò possedevano ne' Castelli, e Luoghi di Lezegno, Montegrosso, e Mombasiglio alla forma delle precedenti Investiture. 22. Giugno 1349
  37
    Fascicolo 1. Lignano
MEMORIALE di Gabriele, e Ludovico fratelli De Cani Convassalli di Lignano, e di Cella per ottenere dal Duca di Monferrato l'assenso à poter disporre nelle figliuole di detto Gabriele della porzione a' medesimi spettante del Castello, Giurisdizione, e beni feudali di detti feudi. Primo Aprile 1617
  38
    Fascicolo 2. Lignano
RELAZIONE del Senato di Casale Sul ricorso di Giuglio Cesare De Cani di poter assegnare in Dote alle sue figlie la porzione del feudo di Lignano, che il fu Gabriel De Cani suo Nipote aveva ottenuto di dar in dote alle di lui figlie. 14. Aprile 1633
  39
    Fascicolo 1. Livaretto
RELAZIONE del Senato di Casale nella causa vertente frà il Marchese Pompeo Arrigoni, ed Alfonzo Cerruti, per lo Spoglio dal detto Marchese patito del Castello di Livaretto, e di due Pezze Bosco, una spettante al detto Castello, e l'altra chiamata la Barma situata sulle fini di Villadeati. 30. Luglio 1691
  40
    Fascicolo 1. Livorno
TIPO del Corso della Roggia di Livorno, e de' Luoghi confinanti
  41
    Fascicolo 2. Livorno
CESSIONE fatta dalla Comunità, e Uomini di Livorno à favore del Marchese Guglielmo di Monferrato di tutti li di loro Boschi, Gerbidi, Prati, Pascoli, terre colte, ed incolte, situate sopra il Territorio di detto Luogo, ove si dice di quà del Lamporo, o sia nelle Apertole ne' Confini di Crescentino, e Fontanetto, Riservata però à favore di detta Comunità la Quarta parte di tutti essi Beni, e sotto l'osservanza de' Patti, e condizioni ivi specificate. 23. Febbrajo 1479
  42
    Fascicolo 3. Livorno
PROMESSA del Prencipe Costantino Cominato di Macedonia Signore di Achaja di ottenere dal Duca di Savoja, o sia dal Marchese di Monferrato à favore della Comunità, e Uomini di Livorno la concessione perpetua dell'Acqua, o sia della Roggia da estraersi dal Fiume Dora, per quella condurre sui Territorj Ducali, e Marchionali sino alle fini di detto Luogo di Livorno per uso di tre Ruote da Molino, ch'essi Uomini fossero per costrurre in dette fini. 14. Febbrajo 1499
  43
    Fascicolo 4. Livorno
TRANSAZIONE Seguita trà la Comunità, e Uomini di Livorno, ed Andrea, e Fabio fratelli Cossia in Seguito alle differenze trà essi insorte circa il concorso nel mantenimento delle Mole de' Molini esistenti Sulle fini di detto Luogo, per forma della quale si è fra le altre cose, convenuto, che mediante il pagamento dà farsi in cadun'anno in principio di Maggio dalli suddetti fratelli Cossia della Somma di Scuti 15. verso la predetta Comunità, sia quella tenuta, ed obbligata di mantenere a' di lei proprie spese tutti li Molini, ed altri Ingegni, tanto costrutti, che da costruersi sulle fini di detto Luogo, senza verun concorsodi detti fratelli, con successiva vendita fatta à questi dalla predetta Comunità di una Pezza di Terra, e Ripaggio colle Mura in esso esistenti nel detto Luogo di Livorno nella Contrata di Rovellino, mediante il prezzo di Fiorini 169., e grossi 5. di Savoja. 3. Marzo 1571
  44
    Fascicolo 5. Livorno
RICORSO della Comunità di Livorno ad effetto gli fosse assegnata quella porzione del Tenimento delle Avertole, che gli fu accordata nell'accordo Seguito coll'abbate di S.t Gennaro. 13. Aprile 1572. Con un ristretto de' Documenti comprovanti le ragioni di detta Comunità sovra detto Tenimento
  45
    Fascicolo 6. Livorno
MEMORIALE della Comunità, e Uomini di Livorno per ottenere dal Duca di Monferrato la confermazione de' Patti, e Convenzioni seguite colli Antecessori di detto Duca. Primo Settembre 1573
  46
    Fascicolo 7. Livorno
MEMORIALE della Comunità, e Uomini di Livorno, per ottenere dal Duca di Monferrato la concessione di due fiere annue di quattro giorni per caduna, la prima a S.t Giacomo, e la 2.da a S. Leonardo. 24. Maggio 1583. Con Decreto favorevole. Assieme ad altro Memoriale, e Relazione del Senato di Casale precedenti al Sovrascritto, per riguardo al detto fatto
  47
    Fascicolo 8. Livorno
RELAZIONE del Senato di casale sul ricorso de' Consorti De Ripis di Livorno ivi nominati per essere admessi à ricevere l'Investitura dalla Camera de' beni, e ragioni feudali esistenti sulle fini di detto Luogo di Livorno. 7. Novembre 1596. Con Decreto favorevole sul detto Ricorso ivi annesso
  48
    Fascicolo 9. Livorno
OFFERTA de' fratelli Morra di vendere al Duca di Monferrato la di loro porzione di Giurisdizione, e Pedaggio di Livorno ad essi pervenuta in vigore di permutazione seguita con Giovanni Battista Montiglio; come altres di venderli giorni 42. di giurisdizione di esso Luogo, che già avevano li detti fratelli Morra accordato col Giovanni Antonio Montiglio
  49
    Fascicolo 10. Livorno
RELAZIONE del Maestrato di Casale sull'annesso ricorso del Comendatore Fra Giuglio Cesare Santinelli per conseguire tre, o quattro oncie d'Acqua da derivarsi dalla Roggia di Livorno, e dalle ore 36. Spettanti al Duca di Monferrato. Primo Luglio 1604
  50
    Fascicolo 11. Livorno
MEMORIALE del Capitano Guglielmo Montiglio al Duca di Monferrato, acciò ordinasse alla sua Camera, che, non ostante la pendenza del Giudizio di Subastazione, ed atto di deposito ivi narrati, dovesse pagarli la somma di Scuti 600. ancor dovutigli dalla Suddetta Camera per il prezzo della Giurisdizione di Livorno da esso venduta negli anni allora Scorsi alla prefata S.A. 6. Aprile 1609
  51
    Fascicolo 12. Livorno
NOTA dell'avere delli Particolari di Livorno, che si sono Sottoposti alla Clemenza di S.A.S. col numero de' loro figliuoli. Altra Nota dell'Entrate della Comunità di Livorno
  52
    Fascicolo 13. Livorno
SUPPLICA della Comunità di Livorno per poter tramutare una fiera solita farsi nel Giorno di S. Leonardo, ed invece in quel di S. Carlo. 7. Gennajo 1620
  53
    Fascicolo 14. Livorno
INVESTITURA concessa dal Duca Ferdinando Gonzaga al Marchese Giovanni Ulrico del Castello, Luogo, Giurisdizione, beni, e redditi di Livorno per esso, e suoi Discendenti Maschj, e femine con ordine di Primogenitura. 30. Novembre 1621
  54
    Fascicolo 15. Livorno
SUPPLICHE de' Vassalli, e delle Comunità di Livorno, con alcune Memorie riguardanti questo Feudo
  55
    Fascicolo 16. Livorno
SCRITTURE diverse riguardanti li feudi di Livorno, e Bianzè
  56
    Fascicolo 1. Loesio
DICHIARAZIONE della Duchessa Margarita di Mantova, e Monferrato, che il feudo di Loesio è sempre stato anticamente, ed era il quel tempo un retrofeudo del Monferrato. 9. Febbrajo 1548
  57
    Fascicolo 1. Lù
INFEUDAZIONE fatta dal Marchese Giovanni di Monferrato à favore di Daniele Bobba fu Bonanate per tre quarte, e di Antonio fu Girardo Bobba per l'altra quarta del Castello, Luogo, e Castellania di Lù, Giurisdizione, Beni, redditi, e prerogative al detto feudo spettanti, in feudo nobile, gentile, onorifico, avito, proavito, ed antichissimo, per loro, e loro rispettivi figliuoli, e Discendenti maschj, con facoltà di liberamente disporne, mediante il prezzo ivi sborzato di 1650. Ducati. 3. Luglio 1448
  58
    Fascicolo 2. Lù
DONAZIONE fatta dal Marchese Giovanni Giorgio di Monferrato à favore di Daniele Bobba dell'ordinaria composizione, e prestazione di Grano, e Vino, e Tassa de' Cavalli dovuta annualmente dalla Comunità di Lù, della Giurisdizione, ed altri redditi di detto Luogo. 30. Ottobre 1530
  59
    Fascicolo 3. Lù
VENDITA della Camera Marchionale del Monferrato, à favore di Vespasiano Bobba di una Casa allodiale situata nel Luogo di Lù, ove si dice in Montaldo, stata confiscata in odio di Mario Bobba, per il prezzo di Scuti 150. 28. Maggio 1541
  60
    Fascicolo 4. Lù
GIURAMENTO di fedeltà della Comunità, e Uomini di Lù alli Marchesi Margarita, e Guglielmo di Monferrato. 18. Ottobre 1558
  61
    Fascicolo 5. Lù
RELAZIONE del Senato di Casale sopra la concessione della fedeltà delli Uomini di Lù à favore di Trajano Bobba. 3. Aprile 1589
  62
    Fascicolo 6. Lù
ISTRUZIONE per la Comunità di Lù per la reintegrazione del possesso della Castellania, e Podestaria di detto Luogo
  63
    Fascicolo 7.Lù
RELAZIONE del Senato di Casale sul riccorso della Comunità, e Uomini di Lù perché venghi annullata la concessione fatta della fedeltà di detto Luogo à favore di Trajano Bobba. 19. Decembre 1591
  64
    Fascicolo 8. Lù
SENTENZA nella Causa del Procuratore della Camera contro la Comunità di Lù, per cui fu dichiarato non compettere alla detta Comunità alcuna ragione nella Podestaria di d.o Luogo. 20. 9bre 1590
  65
    Fascicolo 9. Lù
ALLEGANZE in una causa trà li due Podestà di Lù, e S. Salvadore per pretesa turbata Giurisdizione
  66
    Fascicolo 10. Lù
CONSULTA Sopra la dazione in paga del Feudo di Lù à Silvestro Grimaldi per il Credito, che tiene col già Duca Vincenzo Primo per il Capital Censo di Scuti 1120. d'oro contratto all'occasione della fabbrica della Cittadella di Casale. 3. Giugno 1638
  67
    Fascicolo 11. Lù
INVESTITURA concessa da Carlo 2.do Duca di Mantova, e Monferrato à favore del Marchese Rollando Valle fù Ottavio Patrizio di Casale suo Primo Ministro, e Governatore, di tre parti delle quattro del Castello, e Luogo di Lù, Giurisdizione, beni, e redditi dalle medesime dipendenti, state per esso Marchese acquistate, cioè una quarta da Gerolama Vedova di Silvestro Grimaldi, e le altre due quarte da Alessandro fu Pietro francesco Grimaldi nobili Genovesi, in feudo nobile, gentile, retto, avito, proavito, paterno, e franco, in titolo, e dignità Marchionale, per esso, e suoi Discendenti Maschj, e femine, servato l'ordine di primogenitura ivi espresso, e colle prerogative, Privilegj, e preeminenze state concesse non Solo alli Bobba primi investiti di detto feudo, e successivam.e alli Grimaldi, ma altres di quelle contenute nell'Investitura stata concessa al Marchese Ansaldo Imperiale Lercario per il Marchesato di Mombaruzzo ivi tenorizzate. 12. Aprile 1653
  68
    Fascicolo 12. Lù
RELAZIONE del Senato di Casale sul ricorso della Comunità di Lù per far compellire al pagamento de' debitori delle Taglie. 16. Novembre 1660
  69
    Fascicolo 13. Lù
PARERE sopra le due contrarie Relazioni del Senato di Monferrato nella causa vertente tralli fratelli Rolla, e la Comunità di Lù, e della Sala sopra la validità dell'obbligazione assunta dalle predette Comunità nell'anno 1620. di pagare il 6 per % sopra li residui de' debiti Camerali ceduti in seguito dal Duca di Monferrato alli fratelli Furgoni genovesi e passati quindi ne' suddetti fratelli Rolla. 19. Ottobre 1682
  70
    Fascicolo 14. Lù
RELAZIONE del Presidente del Maestrato Marchese Francesco Luzzara ad istanza del Marchese Antonio Maria Dalla Valle circa l'implorata introduzione del Mercato nel Luogo di Lù. 20. Decembre 1695
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    Fascicolo 15. Lù
SUPPLICHE de' feudatarj, e della Comunità di Lù, con alcune Memorie riguardanti questo feudo
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    Fascicolo 16. Lù
MEMORIE riguardanti il feudo di Lù
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    Fascicolo 1. Lumello
PROCURA della Comunità, e Uomini di Lomello per prestare la fedeltà, e sottoporsi al Dominio del Marchese Teodoro di Monferrato, atteso che, non potessero essere Soccorsi dal Conte di Pavia. 18. Agosto 1407
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Una selezione di supporti metodologici che possono risultare utili agli studiosi e ai ricercatori:
  • il glossario [G] di archivistica;
  • raccolte di fonti, dizionari, repertori, guide e percorsi, compilazioni lessicografiche, apparati biografici;
  • link ai più importanti sistemi informativi e portali tematici europei, italiani, locali.
sistema-archivistico-nazionale-san Il portale SAN è il punto di accesso unificato alle risorse archivistiche nazionali. Il suo Catalogo delle risorse archivistiche-CAT fornisce una mappa generale del patrimonio archivistico italiano.
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