La raccolta trae origine dalle ricerche di storia chierese condotte, nel secolo XVII, dal Conte Roberto Biscaretti di Ruffia e prima di lui dall'erudito chierese Gabriele Visca, vissuto a cavallo tra XVI e XVII secolo. La raccolta comprende, pertanto, estratti e copie di documenti rinvenuti dal Visca e dal Biscaretti negli archivi del Comune e di Enti ecclesiastici di Chieri, genealogie di famiglie chieresi, ivi compresa la famiglia Biscaretti, nonché originali di documenti privati e protocolli notarili sempre chieresi. Nella raccolta sono infine conservati manoscritti di argomento letterario e scientifico. Roberto Biscaretti (+ 1661), di famiglia chierese entrata nella feudalità nel XVI secolo, era dottore di leggi, consigliere di Stato e referendario. Fece parte del Consiglio di giustizia di Madama Reale. Acquistò dai Cambiano parte di Ruffia col comitato (1656). Condusse ricerche di storia locale, prevalentemente chierese, e fu in corrispondenza con lo storico Francesco Agostino Della Chiesa.