Ricorso della Città di Cuneo a S.S. R.M. perchè derogando all'Editto 29 aprile 1733 si degni permettere che possano star insieme in Consiglio li parenti in 1° e 2° grado e quelli in 1° di affinità.
Sentimento del Vice Intendente (2 carte) agosto 1762