Testo
Memoria della Città di Torino alla Regia Segreteria di Stato per gli affari interni, nella quale rappresentando il grave danno, che le risulterebbe, ove dovesse distribuire in natura alli pristinaj il fondo di grano da essa ritenuto al prezzo dell'attuale tassa del pane, si offre di farne la distribuzione in farina, ricusato dall'università de' pristinaj nella quivi unita rappresent.za.
Colla determinazione presa dal Congresso d'annona, che le somministranze di tal genere dovessero farsi in grano, e non altrimenti, come propone la Città in novembre 1793