Testo
Consulta del Senato di Milano a S.M. Cattolica nella causa d'un certo Ravarino stato estratto dalla Chiesa come reo d'omicidj anche proditorj, poi di aver eccitati tumulti, e sedizioni in occasione, che il braccio secolare erasi portato in detto luogo sacro per arrestarlo, ed impedire ulteriori misfatti da lui minacciati; ed a riguardo delle opposizioni degli Ecclesiastici in tal occasione, quali non ostanti, era stato tradotto nelle carceri. 10. X.mbre 1663.
Voto del Fisco, per cui, risultando dagli atti, che il medesimo Revarino era mentecatto, e furioso viene a conchiudersi, non essere in caso di venire assegnato a difese, e subire la pena dovuta ai suoi delitti. 2. maggio 1664.
Con sentenza del Senato portante pena di morte al detto reo, sospesane però l'esecuzione, finchè fossero fatte alcune diligenze circa la qualità di furioso allegata in di lui favore. 10. luglio 1664