Testo
SAMONE, PERROCHIARUM AD SANCTUM URBANUM
VENDITA fatta da Mariota, moglie del fu Domenico de Viglondo, di Samone e Antonio, loro figlio, anche a nome dei fratelli di questo, minori d'età, Guglielmino, Urbano e Tommaso, a Grandis Antonio, mastro carpentiere, abitante d'Ivrea, dell'annuo censo di uno stario di vino sopra una pezza di vigna e trimaglio sita sulle fini Perrochiarum nel luogo detto a S. Urbano, da pagarsi al S. Michele d'ogni anno per il prezzo di fiorini quindici di Savoia di piccol peso.
(1 perg.) 19 aprile 1501