Testo
Risposte date alle seguenti asserzioni della Corte di Roma.
I. Che l'Economo Regio, per essere stato unito all'Apostolico, fosse divenuto spirituale e sacro.
2. Che l'Economo Regio avanti il breve Apostolico non avesse alcuna autorità.
3. Che dove non vi è Economo Apostolico, vien egli deputato dal Vescovo.
4. Che l'Economato concesso nella concordia tra Gregorio XIII., e Carlo V. non fosse privilegio del Luogo, ma della Casa d'Austria.
5. Che il privilegio dell'Economato non si estendeva ai possessori de' Paesi smembrati dallo Stato di Milano.
6. Che nello Stato suddetto l'Economato non si estendeva ai beni delle Cattedrali vacanti.
7. Che vacante la Chiesa Episcopale di Pavia, si fosse d'ordine di S. M. R. fatto carcerare il Canonico Belcredi deputato per Economo da quel Capitolo