Presentazione dei volumi “Vincenzo d’Errico. Il carteggio dell’esilio (1850-1855)” a cura di Valeria Verrastro e Michela Ginnetti con il contributo di Camilla Hoffmann D’Errico (Roma, Istituto per la storia del Risorgimento italiano, 2015) .
Il carteggio è costituito dalle lettere che il patriota lucano Vincenzo d’Errico scrisse e ricevette dal 1850 al 1855, nel corso del suo lungo esilio volontario prima in Francia e poi in Piemonte, a Torino. In particolare, le 346 missive edite comprendono la corrispondenza fra Vincenzo d’Errico, i suoi familiari e alcuni amici esuli come lui: dal primo biglietto del 10 maggio 1850 nel quale il patriota dava istruzioni per l’ora in cui si sarebbe dovuto allontanare da Palazzo, al 30 settembre 1855, vigilia della sua morte e data della sua ultima lettera. I due volumi, editi nella collana “Fonti” dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, recano la presentazione di Giuseppe Monsagrati e la premessa di Donato Tamblè.
Saluti:
Monica Grossi – Direttore Archivio di Stato di Torino
Chiara Appendino – Sindaco di Torino
Mario Saluzzi – Conservatore Pinacoteca d’Errico
Michele Mastro – Sindaco di Palazzo San Gervasio
Mauro Laus – presidente Consiglio Regionale Piemonte
Intervengono:
Ester De Fort – Università degli Studi di Torino
Donato Tamblé – Società italiana di Storia militare
Saranno presenti le curatrici dei volumi.