Testo
SCRITTURE, Pareri, e memorie per quali s'esamina se li 17.Castelli del Contado, e Diocesi d'Asti semoventi dal diretto dominio di quel Vescovado debbansi dire essere appresso quella Chiesa in feudo, ò in Allodio, se si possano quelli collettare, ed in conseguenza obbligarsi li possessori de' med.i à farne la Consegna, e come quella possa farsi
SCRITTURA per cui si è esaminato se possano collettarsi li Beni de' Vassalli ne' feudi della Chiesa d'Asti, e simili tanto li feudali per l'utile Dominio quanto li allodiali che vi fossero di 3.a specie Colle ragioni che si sono addotte per l'affirmativa contra poste à quelle per la negativa 20.Maggio 1720
PARERE del C.te Mellarede, Presid.ti Pensabene, Nicolis di Robilant, e Zoppi, Avocato Gen.le Cotti, e Proc.re Gen.le Beletruti, per cui si è stabilito competer alla Corona la ragione di collettar li Beni tenuti da' Laici ne' feudi della Chiesa d'Asti, ed altri di simil sorta tanto in feudo per il Dominio utile (...)