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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Incidenti con Genova in Paesi [Inventario n. 68] | Incidenti con Genova | Mazzo 1

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1.1 Relazione riguardante l'eccesso, ed Invasione fatta da Soldati Corsi della Repubblica di Genova sulli Territorj di Montaldo, e Bisio sul pretesto di vollere seguitare certi supposti Banditi dalla detta Repubblica 1641		1
	Fascicolo 1.2 Informazioni prese sovra il passaggio d'un Prigioniere Genovese condotto da Sbirri, e Corsi di Novi per il finaggio di Pasturana Contado d'Alessandria senza averne dimandata La permissione 1711		2
	Fascicolo 2 Informazioni prese d'ordine del Command.te di Oneglia sopra lo sparo fatto dal Bastione di Porto Morizio Dominio di Genova di varj colpi di Cannone contro il Pinco destinato per la conservaz.ne del dritto di Villafranca ne' mari d'Oneglia a dirittura del piano de'P.P. di S. Agostino in altura di mare circa di mezzo miglio 1718		3
	Fascicolo 3 Lettere del Conte Cassotti Prefetto d'Alessandria All'Avvocato fiscale g.n.le Berterini sull'arresto di Andrea Cremonte seguito sulle fini di Basaluzzo Alessandrino per ordine del Governatore di Novi 1729		4
	Fascicolo 4 Sommario delle informaz.ni prese dal Podestà di Millesimo sull'arresto fatto da Soldati Corsi, e di giustizia residenti in Finale d'un particolare di Biestro i dipendenza di Millesimo nella regione, o sia bosco di Roncomaglio 1729		5
	Fascicolo 5 Informazioni prese d'ordine del Marchese d'Ormea sul successo seguito in Massimino Stato di Genova per opera de'Particolari di Bagnasco, in cui seguirono molte ferite, e queste dipendentemente da certo contrasto seguito trà il Capitano Sebastiano Goresio di d.to Luogo di Bagnasco, e Gio. Rizzo detto Vasco di d.o Luogo di Massimino, con un ristretto di d.e informaz.ni fatto dall'Avvocato g.n.ale Dani 1738		6
	Fascicolo 6 Sentimento dell'Avvocato g.n.ale Dani sopra due lettere del Sindaco di Mioglia Garbarino, colle quali nottifica l'arresto seguito di Gio. Beltrame sul territorio di d.o Luogo ad opera de'Birri di Sassello feudo Imperiale, con violazione della R.a giurisdiz.ne, come pure Li sospetti che si hanno del feudatario, Podestà, Luogot.e ed altri Particolari di d.o Luogo, di prepotenze in pregiudicio di quel Publico 11. 7bre 1738		7
	Fascicolo 7 Informazioni prese dal Senat.e Bruno Delegato dal Senato sovra il fatto occorso alli fratelli Porri di Loano sovra le fini di Zucarello coll'essersegli arrestate quattro Bestie Mulattine cariche di sapone sotto pretesto che detti Saponi non erano Stati bollati dal Gabellotto, che dalla Republica di Genova in detto Luogo di Loano era stabilito, e per non aver presso di loro la bolla tutto che dal detto Gabello fu spedita. Assieme al processo formato contro detti fratelli Porri dalla Curia di Zucarello, ed un parere dell'Avvocato g.n.ale Dani sù tal fatto, in cui non solo si è esaminata la giustizia di tal procedimento, che la facoltà che potesse avere La detta Republica di tener d.o Gabellotto, come anche che non si dovesse soffrire che li Sacerdoti recitassero l'Oremus ivi annesso per il Principe Doria feudatario di d.o luogo di Loano 1738		8
	Fascicolo 8 Sentimento del P.mo Presid.e Caissotti, P.te Siccardi, Bogino, e Pr.ore g.n.ale Maistre sulla Carcerazione seguita d'ordine della Republica di Genova nel luogo del Borghetto di Benedetto Gallizia nell'atto che conduceva due bestie carriche di R. 20. Sale alli Luoghi di Arnasco, e Balestrino spedito dal Banchiere di Loano accompagnato da Bolla 25. Maggio 1739		9
	Fascicolo 9 Pareri del P.mo Presid.te Caissotti sulla risposta di Genova in proposito dell'attentato commesso da Soldati Corsi, ed altri Sudditi di detta Republica innoltratisi nella Boscaglia, e sito detto la Raccora al di sotto della Collina della Montagna detta del Banco Territorio di Carpé in pregiudicio della Regia giurisdizione 1739. Colla d.a risposta di Genova, ristretto delle informaz.ni, e Tippo dimostrativo		10
	Fascicolo 10 Sentimento dell'Avvocato g.n.ale Dani sull'arresto seguito in Tojrano di Gio. Batt.a Porro di Loano, e di quello seguito in Loano d'uno de'Birri che avevano arrestato il d.o Porro p.mo giugno 1740		11
	Fascicolo 11 Parere dell'Avvocato g.n.ale Dani sul foglio rimesso dalla Republica di Genova con doglianza sull'arresto seguito in Loano del Birro di Tojrano Gio. Tos 24. giugno 1740		12
	Fascicolo 12.1 Istanza fatta alla Republica di Genova per l'arresto di due Particolari di frabosa Dominio di S.M. fuggiti nelle Terre d'essa Republica. 12. luglio 1740		13
	Fascicolo 12.2 Parere dell'Avvocato g.n.ale Dani con progetto d'istruz.ne e commissione per Le informazioni da prendersi sull fatto dell'Arresto seguito in Verzi Stato di Genova di due sacchi di grano della munizione di Loano. 9. 7bre 1740		14
	Fascicolo 13 Sentimento dell'Avvocato g.n.ale Dani sull'insulto fatto da due Soldati Corsi sul Territorio di Loano al Camparo di d.o Luogo 14. xmbre 1740		15
	Fascicolo 14 Scritture, Lettere, e Memorie riguard.ti l'indenisaz.ne chiesta da varj Particolari di Lerma per causa dell'arresto sofferto in Ovada, in occasione che dal Banco d'Aqui conducevano Sali al detto luogo di Lerma 1740 in 1742. Con parere del Pr.ore g.n.ale Maistre		16
	Fascicolo 15 Memorie concernenti alcuni Incidenti occorsi colla Republica di Genova, la maggior parte riguardante l'interesse di particolari 1742 in 1760		17
	Fascicolo 16 Informazioni prese dal Podestà di Loano per La verificazione del fatto rappresentato dalla Republica di Genova a S.M., che cinque Soldati della giurisdiz.ne di d.o luogo di Loano in compagnia d'alcuni Marinarj d'un Sciabecco Inglese fossero entrati armati nel luogo della Pietra dominio della d.a Republica, ed ivi avessero tumultuariamente commesse varie insolenze contro gl'abitanti di quel luogo 1742. Con parere della Giunta per gl'affari di guerra		18
	Fascicolo 17 Foglio della Republica di Genova, e risposta al med.mo sull'arresto di Carlo Pasquale, e di due fabricatori di Mattoni seguito nella Cassina nominata La Pavese giuridizione di Novi da Soldati, e Birri di Tortona 1742 e 1743		19
	Fascicolo 18 Suplica della Communità di Trisobbio per aver qualche providenza sovra l'arresto fattosi nel luogo d'Ovada Genovesato di varie bestie carriche di grano proprie di varj particolari di d.o luogo a prettesto che un Particolare di d.o Luogo fosse Creditore della Comm.tà di d.o Luogo di Trisobbio 1743 e 1744. Con parere del P.mo Presid.e Caissotti, insinuazione alla Republica, ed altre Scritture riguardanti tal fatto		20
	Fascicolo 19 Parere del P.mo Presid.e Caissotti sull'arresto di due Uomini della Chiusa nel luogo della Pieve Territorio di Genova 14. Aprile 1744		21
	Fascicolo 20 Parere del P.mo Presid.e Conte Caissotti, ed informazioni sulla violazione del Territorio di S.M. per il passaggio d'alcune Soldatesche Genovesi in Aprile 1744		22
	Fascicolo 21 Istanza fatta alla Republica di Genova, e risposta di questa alla med.ma a riguardo di due arresti seguiti nel luogo d'Ovada d'ordine di quel Giudice di Bestie cariche di grano proprie de'Particolari di Trisobbio Dominio di S.M. 1744		23
	Fascicolo 22 Attestati comprovanti il rifiuto dato dal Commissario di Genova a Allasio di lasciar scender a terra gli Uomini della Filuca mandata da M.r de Paterzon Capo Squadra delle Regie Gallere per far ivi delle provisioni, a motivo che non avesse la parola d'onore di d.o de Paterzon, che tal Filuca non fosse stata visitata da alcun Bastimento Sospetto di comaggio. 24. Agosto 1744		24
	Fascicolo 23 Memoria, ed Attestati comprovanti l'insulto commesso da 13. Micheletti Disertori ad istigazione de'Genovesi contro due Mulatieri Sudditi di S.M., che conducevano ondeci Muli carichi di pane nella Valle d'Oneglia 12. Marzo 1748		25
	Fascicolo 24 Memoria, ed attestati concernenti li furti, e maltrattamenti usati da quattro Micheletti usciti da Porto Morizio a tre Uomini Sudditi di S.M. nel mentre passavano nel Territorio Genovese. 17. Marzo 1748		26
	Fascicolo 25 Consulta della Giunta per i Confini con Genova sopra il fatto dell'arresto seguito in Genova del Patron Biaggio Amoretto di Oneglia 9. Aprile 1748		27
	Fascicolo 26 Memoria, ed Attestati concernenti La liberazione seguita nella Pieve per opera di quel Comandante di due Disertori Genovesi Sudditi di S.M., che conducevansi legati verso Ormea dalle Milizie di Borgomaro sul motivo che fossero precedentem.te disertati dal servizio della prefata S.M. 1745		28
	Fascicolo 27 Atti di Sequestro, Relazioni, e Nottizie di diverse prede fatte da Genovesi de'Bastimento di Loano 1746		29
	Fascicolo 28 Ricavo di nottizie delle insolenze che si commettono da Genovesi contro de'Piemontesi. 1749 in 1750		30
	Fascicolo 29 Progetto di Memoria sulli Incidenti di Genova da servire come d'indicazione nella formazione dell'Istruzione per L'Inviato di S.M. a detta Republica. 1750		31
	Fascicolo 30 Rappresentanza del Senato di Nizza con copia di Verbale sull'Insulto fatto ad un Particolare di Loano nel luogo della Pietra a causa d'un supposto debito per cui fù catturato. 19. xmbre 1750		32
	Fascicolo 31 Verbali e Lettere sulle Angarie, e Visite dovute soffrirsi da Bastimenti d'Oneglia, tutto che con Bandiera di S.M. ne' porti di Genova, Napoli, ed altri del Mediteraneo 1750		33
	Fascicolo 32 Scritture riguardanti La preda stata fatta da alcuni Dragoni di distaccamento in Pozzolo di dieci Bestie proprie de'Genovesi nel Territorio di Villa Stato di S.M., quali furono quindi restituite senza costo di spesa alcuna non ostante l'Ordinanza del Podestà di Serravalle che mandava farsene la restituzione sud.a mediante il pagamento del foraggio 1750		34
	Fascicolo 33 Lettere riguardanti la rappresaglia Stata fatta da'Fanti di Novi d'alcune Bestie proprie de'Particolari di Pozzolo, parte sulle fini di detta Città, e parte sovra quelle del Luogo sud.o di Pozzolo 1750 e 1751		35
	Fascicolo 34 Lettere, e Memorie sulla mala condotta del Prete Gaetano Foglia di Gavi Maestro di Scuola del Luogo di Tagliolo, e per riguardo a tre Disertori Genovesi rifuggiatisi in detto Luogo, ed inseguiti in esso da Soldati della Republica 1750 e 1751		36
	Fascicolo 35 Scritture riguardanti i mali Trattamenti usati dalla Repubblica di Genova a Biaggio Benedetto Panici della Città di Savona, al Capitano delle Porte di Loano Ferdinando Buraggi, e ad altri che erano al servizio di S.M. 1750 in 1752		37