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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Scritture riguardanti le materie economiche in Materie economiche. [Inventario n. 71.1] | Zecca e Monete. Classe prima | Mazzo 4

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 Risposta alle Osservazioni fatte dal Senato di Savoja nella Rappresentanza quivi annessa, data a S.M. sovra l'Ordine delli 16 Xmbre 1719. 22 Gennajo 1720. Con Copia di Lettera di S.M. al d.o Senato, in cui spiega le sue Regie Intenzioni nel riguardante l'osservanza dell'Editto per l'uniformità delle Monete delli 17 febbrajo 1717		1
	Fascicolo 2 Arresto del Senato di Savoja sulla Rappresentanza Sportagli dal Proc.re Generale per l'osservanza dell'Editto 17 febbrajo 1717 riguardante l'uniformità delle Monete in quel Ducato. 24 febb.o 1720		2
	Fascicolo 3 Sentimento dell'Avv.to Gen.le Cotti sovra la Rappresentanza del Senato di Savoja a S.M. per sapere come doveva regolarsi nel Giudizio tra l'Ospedale di Chiambery, ed il Baron Detroche dipendentemente dall'Editto 17 febbrajo 1717. Con diverse Memorie sovra altre questioni eccitatesi in d.o Senato a riguardo dell'Intelligenza del Sud.o Editto. 1721 in 1722		3
	Fascicolo 4 Memoria del Presid.e di Lescheraine sovra li Ricorsi sporti a S.M. per avere dichiarazione sovra diversi inconvenienti, che potevano nascere in dipendenza dell'Editto 17 Ap.le 1717 a riguardo della soddisfazione de'debiti contratti nanti d.to Editto. 1722 e 1724		4
	Fascicolo 5 Ragionamento sovra il prezzo delle Monete d'Oro stabilito in Milano per Manifesto delli 13 Giugno 1723. P.mo Luglio 1723		5
	Fascicolo 6 Parere della Regia Camera, in cui propone varj mezzi per ovviare agli Abusi introdotti nella Savoja in ordine alla Contravenzione all'Editto 17 febbrajo 1717 d'uniformità delle Monete 8 febb.o 1724		6
	Fascicolo 7 Delegazione in Capo dell'Intend.e Lovera, Senatore Sclarandi, ed Avv.to Fis.le Gen.le Auda per decidere sovra le Contravenzioni, che si facevano in Savoja all'Editto del 1717 circa l'uniformità delle Monete. 20 Mag.o 1724		7
	Fascicolo 8 Ramostranza dell'Intend.e Gen.le del Monferrato sulli effetti, che può produrre in quel Ducato la rigorosa osservanza degli Editti del 1717 e 1721 proibitivi delle Monete forastiere. 12 9mbre 1724		8
	Fascicolo 9 Conclusioni del sostituito Avv.to Fiscale nel Senato di Savoja Sautet contro li Mercanti Pavij, Dufresné, e diversi altri accusati di contravenzione all'Editto delle Monete del 1717. Colle Risposte degli Avvocati Tiollie, e Pocaret in difesa de' Suddetti Mercanti. 12 Xmbre 1724		9
	Fascicolo 10 Parere del Tesoriere Gen.le della Savoja sovra l'Editto delli 17 febbrajo 1717 et altro delli 23 7mbre 1724 a riguardo delle Monete, in cui vengono eccitati li gravi danni, che dipendentemente da essi soffrivano li Savojardi 1724		10
	Fascicolo 11 Parere del Presidente Riccardi sovra il modo di delivrare le Monete per porle fuori di Zecca, ed in Commercio, in cui conchiude, che nel delivrare le medesime si deve ricercare, e regolare la giustizia loro in riguardo al peso, dalli pesi separati di Cadun Marco, e non a grosso cumulo. Con una Memoria sù tal fatto		11
	Fascicolo 12 Memoria presentata a M.se Chamillart Controllore Gen.le delle Finanze del Rè di Francia tendente a dimostrare i motivi della Scarzezza delle specie nel Regno di Francia, e a suggerire i mezzi, che si potrebbero praticare per rimediarvi		12
	Fascicolo 13 Memoria sulle questioni, che si eccitavano in Savoja dipendentemente dall'Editto 17 febb.o 1717 circa il pagare sul piede dell'Ordine sud.o ò del valore delle specie il giorno dell'imprestito, oppure al Corso di Francia, come erano passate, le obbligazioni		13
	Fascicolo 14 Rimostranza del Sostituto Avv.o Fis.le Gen.le nel Senato di Savoja Santet sovra li dritti al med.mo spettanti nel Processo contro li mercanti che avevano contravenuto all'Editto delle Monete del 1717. Con una Relazione delle provvidenze date da S.M. per l'osservanza del sud.o Editto, e per le Contravenzioni al medesimo. 20 Gennajo 1725		14
	Fascicolo 15 Assaggio delle due pezze di mezzo Scuto fabbricate in Milano, ritrovate a bontà di den. 11 in peso Cad.o den. 8.21 fino den. 8.3.6, che a L.5.6.8 rilevano cad.o L.1.16.1 8/9 di modo che d.o mezzo Scuto non doveva valere, che sol. 36 di Piemonte. 12 Aprile 1725. Coll'assaggio d'altre Pezze ivi specificate		15
	Fascicolo 16 Capitoli della Camera di Milano da osservarsi dal Mastro della Zecca di d.a Città per la Battitura di varie Monete d'Oro, e d'Arg.to alla bontà, e peso ivi specificato. Colla Rappresentanza del Mastro di Zecca sovra d.a nuova Battitura. 1725		16
	Fascicolo 17 Editto del Rè di Francia Lodovico XV per una nuova fabbrica di Luiggi d'oro a bontà di Carati 22 ed a pezze 30 al Marco, di Scuti a bontà di den. 11 et a pezze 8 3/10 al Marco. Con varie Memorie, o siano riflessi S.a il medesimo in Gennajo 1726		17
	Fascicolo 18 Progetto del Presid.e Raijberti per conferire al Senato l'autorità de' Giudici subalterni di decidere sovra la valutazione delle Specie		18
	Fascicolo 19 Rappresentanze date al Governatore di Milano sovra il ribasso delle monete seguito colla grida delli 2 del Mese di Genn.o 1727		19
	Fascicolo 20 Memorie diverse riguardanti li pesi, e Misure della Savoja, e la diversità delle medesime in Cad.o de'Luoghi delle rispettive Provincie; come altres il valore delle Monete in d.o Ducato. Assieme ad un Trattato dell'Avv.to Bailij sopra li Servizj, e dritti Sigmorili, e Sopra li pesi, Misure, e valore delle Monete		20
	Fascicolo 21 Progetto del Professore Bocca per una nuova Monetazione		21
	Fascicolo 22 Grida del Conte Daun Govern.re di Milano, in cui si stabilisce il Corso, e valore di diverse Monete tanto d'oro, che d'argento, colla tolleranza, che si doveva ammettere nel corso d'esse. 13 Gennajo 1728		22
	Fascicolo 23 Grida del Govern.e di Milano, per cui rinova la proibizione della spendita delle Monete estere a maggior Corso dello Stabilito per le Gride antecedenti; fissa il prezzo delle monete d'oro, et Argento da non potersi ricevere, ne spendere a maggior valore; Bandisce li Testoni, Paoli, mezzi Paoli, e quarti vechj, le proibisce le Monete erose de' Paesi forastieri. 2 Giugno 1728. Con uno Stato delle Monete, che avevano Corso in d.a Città col raguaglio d'esse in Moneta di Piemonte, ed alcuni riflessi del Mastro di Zecca di S.M. 1728		23
	Fascicolo 24 Memoria Circa la proposizione fatta da Genova di provvedere la Zecca di paste d'Argento alla bontà di den. 11 e 11 al prezzo di L.5.1 Cad. oncia 10 Luglio 1729		24
	Fascicolo 25 Grida del Conte Daun Governatore di Milano in cui si stabilisce il valore delle Monete col Calo da ammettersi alle medesime. 11 Lug.o 1729		25
	Fascicolo 26 Discorso d'un Certo Daubonne sul valore intrinseco dell'Oro, ed Argento. Con Copia d'una Lettera del Marchese di Breglio al M.se Del Borgo in cui si da notizia della Persona, e Carattere di d.o Daubonne. Colla Risposta del Controllore Gen.le Palma, e Mastro di Zecca Boyero 17 7mbre 1729		26
	Fascicolo 27 Rappresentanza del Presid.e Belletruti circa i Pregiuzizj che soffre il Monferrato, ed altri paesi dalla proibizione delle Monete straniere e provvidenze per riparo d'essi. 9 Gennajo 1731. Parere delli Conti Fontana, Belletruti, e St. Laurent sulla Rappresentanza del d.o Conte Belletruti circa i pregiudizj, che soffre il Monferrato, ed altri Paesi dalla sud.a proibizione di Monete straniere, e provvidenze per riparo d'essi. 25 Gennajo 1731. Altro della Camera de' Conti per riparare li pregiudizj, che soffrono li Paesi di Frontiera dalla proibizione delle Monete forastiere. P.mo febbrajo 1731. Sentimento del Conseglio delle Finanze circa i ripari de' pregiudizj che soffre il Paese di Frontiera dalla sud.a proibizione 3 febb.ro 1731		27
	Fascicolo 28 Sentimenti sulla progettata Battitura di Monete d'Argento, e rame determinata con Regio Viglietto de'18 7mbre 1732. 1731 e 1732		28
	Fascicolo 29 Progetto per il Regolamento delle Monete, con un Parere del Presid.e Belletrutti, del Controllore Gen.le Conte di S.t Laurent, del Collaterale Conte Bonaudo, e p.mo Uffiziale delle Finanze De Gregorij. Con varie Memorie, ed un Progetto d'Editto. 1733		29
	Fascicolo 30 Tariffa provvisionale delle Monete per il Ducato di Modena. 1734		30
	Fascicolo 31 Riflessi per una maggiore Battitura di Monete erose, e Valutaz.ne di quelle d'oro straniere 1734		31
	Fascicolo 32 Risultato della Sessione del Conseglio delle R.e Finanze sul fatto delle Monete errose forastiere, che avevano Corso nel Novarese, e Tortonese 30 Aprile 1737		32
	Fascicolo 33 Lettere, e Memorie sovra il Processo formato d'Ordine del Rè di Francia contro Giorgio Calandra, ed Ignazio Izardi accusati di spendita di Luiggi d'oro falsi dettenuti nelle Prigioni di Grenoble. 1738		33
	Fascicolo 34 Parere delli March.e Fontana, Conte di S.t Laurent, e Perrucca sovra la convenienza del Regio, e Pubblico servizio d'intraprendere una nuova Battitura di pezze da ss. 10 impiegando per essa gli Argenti monetati, che si avevano in Cassa affine d'impedirne l'estraz.ne da' Stati; Con una Memoria continente una dimostrazione in ordine all'uso, che si doveva fare degli Argenti Monetati. 11 Aprile 1740		34
	Fascicolo 35 Riflessi sopra il progetto della fabbrica de' nuovi Zecchini nella Zecca di S.M. 1743		35
	Fascicolo 36 Motivi della Sentenza della Regia Camera proferta sotto li 18 Maggio 1743 sopra l'Istanza di Gaspare Botto per il conseguimento del Terzo dell'ammontare delle Monete erose forastiere, e Calanti, cadute in Commesso, e trovatesi a Giacomo Rosso nella qualità d'Inventore e Denunziatore. Con una Rappresentanza del Conseglio de' Memoriali sulli riflessi umiliati a S.M. per quali crede, non doversi dar alcuna esecuzione alla med.ma, ed un Parere del Proc.re Gen.le 1734		36
	Fascicolo 37 Rappresentanza delle Città di Novara, Domodossola, Vercelli, e Casale, per ottenere da S.M. una qualche modificazione a riguardo della proibizione delle Monete errose forastiere, portata dal Manifesto Camerale 26 Maggio 1746. Con alcune Lettere, e due Pareri, in seguito a' quali firmò S.M. li 4 Luglio d.o anno il Viglietto diretto alla Regia Camera de' Conti. 1746		37
	Fascicolo 38 Riflessi del Controllore Gen.le Lovera per persuadere la convenienza di pagare annualmente gli interessi de' Viglietti, affine di questi maggiormente accreditare. 8 Agosto 1747		38
	Fascicolo 39 Parere, colle Minute de' Regj Viglietti per la tolleranza delle Monete errose di Milano nell'alto Novarese, e sospensione dell'esecuzione del Reg.o Editto 30 Maggio allora scorso nel principato d'Oneglia. 1749		39
	Fascicolo 40 Tariffa fatta dà Zvizzeri in Lugano per il Corso delle Monete. Con tré Gride riguardanti d.o fatto per lo Stato di Milano. 1° 8bre 1749		40
	Fascicolo 41 Stato delle Persone preposte, che travagliano nella R.a Zecca, e del modo con cui si travaglia; con un Progetto di quelle determinazioni, che si credono proprie per il buon regolamento di essa, minor spesa, e maggior speditezza del travaglio. 15 Marzo 1753. Con Progetto di Viglietto alla R.a Camera riguardante d.o fatto		41
	Fascicolo 42 Memorie diverse, le quali hanno preceduto l'Editto della nuova Monetazione delli 15 febbrajo 1755		42
	Fascicolo 43 Progetto di Fra Bruno Botalino Certosino per poter riuscire il grande Elexir de' Filosofi, ossia la Medicina universale, ed indi la trasmutazione in oro de' Metalli imperfetti. 1744		43