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Sei in Strumenti di ricerca:  Sezione Corte  | Testamenti de' sovrani, e principi della Real Casa di Savoia in Materie politiche per rapporto all'interno [Inventario n. 104] | Testamenti | Mazzo 1.1

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Unità di conservazione associate  

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		Sede	Ordina per n. inventario
	Fascicolo 1 TESTAMENTO di Pietro figlio del Conte Tommaso di Savoja, per cui instituisce suo Erede universale il figlio, o figlia, che nasceranno dal suo matrimonio con Agnese figlia di Aimone Sig.re di Faussigni; con condizione, che in caso di premorienza a d.ta sua Consorte, sii questa dotata dell'arbitrio del Fratello Guglielmo Eletto di Valenza, Aimone di Savoja, ed altri ivi nominati. in Febbrajo 1233		1
	Fascicolo 2 TESTAMENTO del Conte Amedeo di Savoja Marchese in Italia, in cui, morendo senza figliuoli Maschj, instituisce in suo Erede universale Tommaso di Lui Fratello 8. 7mbre 1235 PERMISSIONE accordata dal d.to Conte Amedeo al suddetto Tommaso di Lui fratello di poter esercire in tutti li suoi Stati la stessa sua autorità, e Giurisdizione. 8. 7mbre 1235 DONAZIONE tra vivi fatta dal detto Conte Amedeo al sud.to Tommaso di Lui fratello Conte di Fiandra, nel caso, che mancasse senza discendenti Maschj, di tutto il Contado di Savoja, Marchesato d'Italia, e Ducato di Chiablese, e di tutto ciò, che godeva, per ragione delli detti Contado, Marchesato, e Ducato, a condizione che paghi tutti li di Lui debiti, quelli del Conte Tommaso Loro Padre, e di Umberto Loro fratello. 2. 9mbre 1240		2
	Fascicolo 3 TESTAMENTO del Conte Amedeo di Savoja Marchese in Italia, in cui instituisce suo Erede universale Tommaso di Lui fratello, a cui sostituisce, morendo senza figliuoli maschj Filippo, indi Pietro suoi fratelli; con obbligo di pagare tutti li suoi debiti, e quelli del Conte Tommaso suo Padre; al qual effetto sarà tenuto detto Erede prestar cauzione in mani della Contessa di Lui Madre, e dell'Arcivescovo di Tarantasia, con consiglio degli Eletti di Valenza, e Belley, ai quali ordina, in caso non si pagassero detti debiti, di vendere il Castello d'Avigliana all'Imperatore, o altra persona, per impiegarne il prezzo nell'estinz.ne di detti debiti. Più ordina doversi provvedere Filippo suo fratello di un Contado, con consiglio però de' sovranominati. Più ordina sieno osservate tutte le gagerie fatte tanto da esso Conte, che da d.to suo Padre. Più Lega in perpetuo Sol. 60. forti alle Case religiose di Betton, Tamié, Aillon, Hautecombe, de S.t Sulpice, et de Bons, e Sol. 30. alla Chiesa di Moutiers,(...)		3
	Fascicolo 4 TESTAMENTO del Conte Tommaso di Savoja, in cui instituisce Erede universale il figlio, o figlia, che avrebbe al tempo di sua morte, ed avendone più, il Primogenito, con obbligo a questo di provvedere ai fratelli, e dotare le Sorelle decentemente al Loro grado, con diverse sostituzioni a favore de' Prossimiori, e di Filippo Eletto di Lione, e Pietro suoi fratelli, e de' Discendenti Maschj di quest'ultimo, ed in mancanza di questi, di Beatrice Contessa di Provenza, di Lui Sorella, e dopo la morte di questa, del figlio Maschio del Conte Amedeo di Savoja suo fratello, ed in mancanza di questi senza Discendenti, di Bonifacio Arcivescovo di Cantorbery, e dopo La morte di questo, di Edoardo figlio di Enrico Re d'Inghilterra, e di sua Nipote la Regina Eleonora, ed in mancanza di questo senza discendenti, del prossimiore della Casa di Savoja. Più ordina doversi costruere, e dotare una Certosa nella Valle di Dublon sopra Pinerolo, o in altro Luogo più (...)		4
	Fascicolo 5 TESTAMENTO del Conte Amedeo di Savoja, in cui instituisce suo Erede universale Bonifacio di Lui figlio, sostituendogli, in mancanza del medesimo senza Discendenti Maschj, il Conte Tommaso, e suoi Eredi Maschj. Più instituisce in sue Eredi particolari Beatrice di Lui figlia Moglie del Marchese Manfredo di Saluzzo, e Margarita altra di Lui figlia Moglie di Bonifacio Marchese di Monferrato nelle di Loro doti pagate ai rispettivi Loro Mariti. Più Lascia alla Contessa Cecilia di Lui Moglie L'usufrutto della Terra, che tiene, e rimaritandosi, la sua dote, e L. 1000. Viennesi per l'augumento; Eleggendo in Tutore di d.to Bonifacio suo figlio il sud.to Conte Tommaso di Lui fratello. Più ordina che La Principessa Beatrice sua figlia minore si faccia Monaca nel Monistero di Betton, nel quale ordina doversi seppellire, e Lega al detto Monistero tutta la di Lui Vascella D'Oro, e D'Argento, e gli anelli, alla riserva del grosso, il quale ha dato al sud.to Bonifaccio di Lui figlio assieme ai Molini (...)		5
	Fascicolo 6 TESTAMENTO del Conte Amedeo di Savoja Marchese in Italia, in cui instituisce suo Erede universale Bonifacio di Lui figlio, sotto la tutela del Conte Tomaso suo fratello; con sostituzione, in mancanza del d.to Bonifaccio senza Discendenti Maschj del detto Conte Tommaso suo fratello, e de' suoi Eredi Maschj. Più instituisce sue Eredi particolari, e nelle Loro doti Beatrice Moglie del Marchese Manfredo di Saluzzo, e Margarita Moglie del Marchese Bonifaccio di Monferrato. Più ha eletto la di Lui sepoltura nel Cimitero dell'Abbazia d'Alta Comba, a cui ha legato li forni, e Molini di Ciambery, per un anniversario, da farsi annualmente il giorno del suo decesso; Rivocando l'altra donazione fatta alla detta Abbazia, di ciò, che aveva S.t Albano; Confermando nel resto il Testamento già per esso fatto nel Luogo de La Rochette, alla riserva delle Limosine, Sepoltura, e Legati. Volendo in primo Luogo fossero pagati i di Lui debiti, e quelli di suo Padre, e pagati quelli, Lega alle Case Religiose di (...)		6