Testo
TESTAMENTO del Conte Amedeo di Savoja Marchese in Italia, in cui instituisce suo Erede universale Tommaso di Lui fratello, a cui sostituisce, morendo senza figliuoli maschj Filippo, indi Pietro suoi fratelli; con obbligo di pagare tutti li suoi debiti, e quelli del Conte Tommaso suo Padre; al qual effetto sarà tenuto detto Erede prestar cauzione in mani della Contessa di Lui Madre, e dell'Arcivescovo di Tarantasia, con consiglio degli Eletti di Valenza, e Belley, ai quali ordina, in caso non si pagassero detti debiti, di vendere il Castello d'Avigliana all'Imperatore, o altra persona, per impiegarne il prezzo nell'estinz.ne di detti debiti. Più ordina doversi provvedere Filippo suo fratello di un Contado, con consiglio però de' sovranominati. Più ordina sieno osservate tutte le gagerie fatte tanto da esso Conte, che da d.to suo Padre. Più Lega in perpetuo Sol. 60. forti alle Case religiose di Betton, Tamié, Aillon, Hautecombe, de S.t Sulpice, et de Bons, e Sol. 30. alla Chiesa di Moutiers,(...)