Oggetto
CONTRATTO STIPULATO IN TORINO, NEL PALAZZO DEL PRINCIPE TOMMASO DI SAVOIA, TRA QUEST'ULTIMO E IL MEGLINO, FIGLIO DEL FU CESARE, RESIDENTE IN CARMAGNOLA, SUO AIUTANTE DI CAMERA, MEDIANTE IL QUALE COSTUI ACCENSA IL DIRITTO DEL TABELLIONATO CIOE' DELLE INSINUAZIONI E QUELLO DEI "CORAMI", IN APPANNAGGIO A DETTO PRINCIPE, AL PREZZO INIZIALE DI 35000 DUCATONI ANNUI, SCONTATI POI A 31800, PER L'ESCLUSIONE DA DETTO ACCENSAMENTO, RISALENTE AL 22/12/1620, DELLA GABELLA DEI CUOI DEL DUCATO D'AOSTA E DEL CONTADO DI NIZZA, E DELLE INSINUAZIONI DI ONEGLIA E MARRO, DONATI AL PRINCIPE EMANUELE FILIBERTO, PER IL SUO APPANNAGGIO.