Note storiche
Gli Andreis, nizzardi, furono infeudati di Cimella (1780) col comitato nella persona di Giuseppe, maggiore di marina. Il figlio Benedetto (1781-1853), magistrato, fu senatore a Nizza (1816), consigliere di Stato (1829), uditore della Religione dei SS. Maurizio e Lazzaro (1831) e uditore generale di Guerra (1834), primo presidente a Casale (1838). Andò a riposo nel 1848. Di indirizzo fortemente conservatore, fu presidente della Commissione speciale per i delitti politici (1833). Oggetto dei suoi studi furono il Consiglio di Stato, le strade pubbliche e ferrate, gli archivi pubblici e il Senato di Casale. Sposò Tersilla Sordi di Torcello; la figlia Adele, ultima della famiglia (+ 1910), sposò il marchese Scozia di Calliano.
Note generali
A. MANNO, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 56; Dizionario Biografico degli Italiani, XXV, Roma 1981, p. 558-560.