Note storiche
La famiglia si inserì nella burocrazia sabauda con Simone, famigliare e segretario dei principi d'Acaia Filippo I e Giacomo; il fratello Guido (+ 1348) fu eletto nel 1320 vescovo di Torino. Nella generazione successiva i Canalis acquistarono diritti signorili su numerose località del torinese e del pinerolese, tra cui Cumiana e Marsaglia, erette in comitato nel 1616. Dal XVII secolo la famiglia è stabilmente inserita a corte, con cariche di primo piano: Francesco (+ 1674) è primo maggiordomo e sovrintendente generale delle fabbriche e fortificazioni (come lo sarà il figlio Aimone), inviato in Francia e a Roma. Il colonnello Francesco Maurizio (+ 1718), primo gentiluomo di camera, ebbe diversi figli tra cui Ludovico, governatore di Lodi, Saluzzo, Casale, Novara, Torino, Giacinto Antonio, governatore di Chieri, Valenza, Casale, Giovanni Secondo, governatore di Cagliari, Casale, Tortona, Torino; e infine la celebre Anna Carlotta Teresa, marchesa di Spigno, nel 1730 moglie morganatica di Vittorio Amedeo II.
Note generali
A. MANNO, Il patriziato subalpino, voll. dattiloscritti presso l'Archivio di Stato di Torino, ad vocem