Note storiche
Giambattista (+ 1722), aviglianese, di umili origini, da notaio e castellano del Villar divenne mastro uditore, consigliere di Stato, presidente generale delle Finanze (1697), primo presidente patrimoniale presso la Camera dei Conti (1717) e in quanto tale promosse diverse riforme nell'amministrazione finanziaria dello Stato sabaudo. Egli acquistò Borgone nel 1696, venendone investito col comitato nel 1699. Alla generazione successiva, con un'abile politica matrimoniale, la famiglia era ormai inserita nella nobiltà di toga subalpina. Essa si estinse coi figli di Leopoldo (1761-1823), colonnello comandante di Cuneo: Gondisalvo, compromesso nei moti del '21, morto qualche giorno dopo il padre, e diverse figlie tra cui Maria Costanza, moglie del conte Giovanni Vincenzo Nuvoli.
Note generali
A. MANNO, Il patriziato subalpino, voll. dattiloscritti presso l'Archivio di Stato di Torino, ad vocem