Note storiche
Famiglia tra le principali di Moncalieri; entra nella burocrazia sabauda con Nicolino, giudice generale del Piemonte e consigliere di Filippo I d'Acaia. Alla generazione successiva i Duc acquistano Celle, e nella seconda metà del XIV sec. entrano nell'Ordine di San Giovanni. Un ramo si trasferì in Savoia e di lì in Francia: vi appartenne Filippina, amante di Enrico II e madre di Diana, duchessa d'Angouleme. Il ramo di Moncalieri entrò a corte con Cristoforo, maggiordomo e consigliere ducale (1546), inviato all'Imperatore. Paolo Antonio, prefetto di Moncalieri, senatore di Piemonte e Nizza, consigliere di Stato, era signore della Cassa, eretta in comitato nel 1772. Altri servirono alla corte della seconda Madama Reale, nella Casa del principe di Carignano e nell'esercito, come i fratelli Giustiniano e Paolo Emilio, governatori di Acqui (1788 e 1797) e Giuseppe Maurizio, governatore di Arona. Roberto fu scudiere di Paolina Borghese. Ultimo fu Carlo (+1854), ufficiale a riposo dedito a opere di beneficenza.
Note generali
A. MANNO, Il patriziato subalpino, voll. dattiloscritti presso l'Archivio di Stato di Torino, ad vocem