Pratica scandalosa, sebbene ammogliato, con Giulia Lecca, che ha partorito una figlia; avere indotto Giulia Lecca a dichiarare che il padre fosse Giovanni Battista Cavallo, agente del castello; avere tentao di intimorire l'agente Cavallo mettendo sotto la porta del castello polvere da sparo, una croce e una palla di piombo; avere tentato di subornare i testimoni della difesa
Pena
Già torturato con esito negativo; per la subornazione e le minacce: assoluzione senza pagamento delle spese; per la pratica scandalosa e la subornazione dei testimoni: Bando dal luogo di Monastero per un anno e pagamento delle spese; sportula 4 scudi d'oro