stupro di Maria Antonia Bacino, nubile, sua serva, che ingravidata ha cacciato dalla sua casa. La Bacino ha partorito un maschio a Calamandrana, rendendolo reo di adulterio improprio, contravvenendo anche all'ordine del podestà di Melazzo di tenerla in casa sua, sotto pena di 25 scudi d'oro. Induzione alla serva di incolpare per la gravidanza Giacomo Gualdo, esposizione del nato in un campo a Nizza.
Pena
bando per 1 anno dalla provincia del commesso delitto, indennizzo verso la stuprata, spese sportula alla tariffa