Procedimento irregolare, violento e ingiusto in casa e ai danni di Giovanni Ghezzo, con abuso di autorità e malversazione nell'arresto di Giovanni Maria Maino inquisito di omicidio; estorsione di 5 lire e 10 soldi a Guglielmo Ponti; altra estorsione di 4 lire di Milano ed un pranzo all'oste Stefano Sacco; esazione indebita di vacazioni dai fratelli Porta e da Pietro Rossi; eccessi di tassa ai danni di diversi particolari
Luogo e data reato
[non indicato] 1751-1752
Pena
Privazione e inibizione dell'ufficio di podestà, indennizzo dei danneggiati e pagamento delle spese