Avere ferito con sparo di pistola il soldato di giustizia Antonio Saccassa, poi morto; essere evaso dal forte della Brunetta, dove doveva subire la pena di 3 anni di galera per furti, secondo sentenza del Senato del 3 marzo 1750
Luogo e data reato
Torino; Forte della Brunetta 1750, ottobre 24; 1750, giugno 25
Pena
Per l'omicidio: inibizione di ogni ulteriore molestia senza pagamento delle spese; per l'evasione: si manda restituire l'imputato per terminare la pena di servizio come rematore sulle navi regie per 3 anni