Avere ucciso, precedente contrasto, con colpi di coltello, suo nipote Bartolomeo Varuello, che lo aveva ferito; delazione di coltello proibito; contravvenzione al bando disposto da sentenza senatoria 21 luglio 1752; tentato incendio della sua casa dichiarando di volere uccidere Matteo Pagliano, che aveva avviato una proceduta contro di lui
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1751, ottobre 4
Pena
Bando dalla provincia del commesso delitto per un anno, indennizzo degli eredi dell'ucciso e pagamento delle spese