Complicità nella grassazione ai danni di Bernardo Ghisolo; complicità nella tentata grassazione ai danni di Giovanni Marietta; tentata ranzone di 200 lire ai danni del notaio Martino Vigo, con il pretesto che avesse abusato carnalmente di sua moglie Margherita, rimasta incinta; ozioso, solito frequentare le osterie, rissoso, diffamato in genere di furti, sospetto in genere di grassazioni, disonesto, inquieto e bestemmiatore; cacciato dal ruolo di Dragone di Piemonte perché consegnato alla giustizia
Luogo e data reato
Corio 1749, settembre 16-17; 1732, marzo 8
Pena
Per la ranzone: servizio come rematore sulle navi regie per 5 anni e pagamento delle spese; per le grassazioni: inibizione di ogni ulteriore molestia senza pagamento delle spese