Avere ucciso, senza ragione alcuna, con animo premeditato, a colpi di arma tagliente, la vedova Isabella Fontanina
Luogo e data reato
[luogo non indicato] 1752, giugno 13
Pena
Confisca dei beni, impiccagione pubblica, indennizzo degli eredi dell'ucciso, pagamento delle spese e tutte le pene previste dalle Regie Costituzioni contro i banditi di secondo catalogo