Avere ferito alla schiena, con una pistola, senza motivo, in complicità con suo fratello Giacomo Maria, Giovanni Battista Boscaglia; complicità nel furto di meliga e legna, ritrovati a casa di suo padre; complicità nel furto nella chiesa parrocchiale di Castellazzo di 16 lire e 8 soldi da una bussola e di 26 lire, 13 soldi e 4 denari di elemosine; essersi associato, armato di sciabola, con banditi catalogati, che hanno sparato contro Domenico Scabia, poi morto; complicità nell'omicidio di Lorenzo Scotto; sparo di pistola contro i soldati di giustizia del Tribunale di Castellazzo che avevano arrestato suo fratello; delazione di pistola, coltello da fodero e schioppo
Tortura per ricavare la verità sui complici, indennizzo degli eredi dell'ucciso, indennizzo del ferito, indennizzo dei danneggiati e pagamento delle spese