Furto sacrilego, con rottura e sconnessione dei marmi del Tabernacolo dell'altare maggiore della chiesa parrocchiale di San Giorgio Canavese, di un ostensorio d'argento e una pisside di ottone dorato e avere abbandonato l'ostia benedetta sull'altare
Luogo e data reato
San Giorgio Canavese, chiesa parrocchiale 1754, luglio 27-28
Pena
Già torturato; tortura per ricavare la verità sui complici, essere condotto con il remo in spalla e il laccio al collo per i luoghi soliti, servizio come rematore sulle navi regie a vita e pagamento delle spese