Sentenza nella causa del Regio Fisco, delegata all'Ufficio della Prefettura di Cuneo contro Antonio Maria Ponzo, Giovanni Calcagno e Giovanni Domenico Do
Spergiuro e falsità ai danni del Fisco a favore di Antonio Maria Ponzo, per attestazione giurata tendente a provare che il Ponzo tra fine ottobre e principio novembre 1744 si trovava a Ceva, stato di Genova, attestazione confermata sotto giuramento davanti all'Ufficio del Prefetto di Cuneo
Luogo e data reato
Peveragno 1754, settembre-ottobre
Pena
Servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni, precedente tortura per ricavare i nomi dei complici, pubblica emenda nel tribunale della Prefettura di Cuneo secondo le disposizioni del relatore, essere condotto per mano del carnefice mitrato a cavallo di un asino con il remo in spalla e pagamento delle spese
Complicità con il giustiziato Maurizio Anfosso detto Riccio nella grassazione di Vassallo Spirito Francesco Cambio, con sottrazione a mano armata al medesimo di 47 luigi, una tabacchiera d'argento foderata di sagrino, una manizza oblunga di velluto, una spada con la guardia, un pugnale d'argento, alcuni fazzoletti e camicie
Luogo e data reato
Chiusa Pesio 1744, ottobre-novembre
Pena
Impiccagione pubblica, il cadavere diviso in quarti da affiggersi nei luoghi soliti, precedente tortura per ricavare i nomi dei complici, indennizzo degli eredi del defunto Cambio e pagamento delle spese. Sentenza eseguita il 20 gennaio 1756