Notaio e soldato nel Reggimento Guardie

Bibiana

Delazione di pistola di corta misura in occasione di contrasto con il dragone Carlo Biglia; malversazione di fieno, paglia e legna nei magazzini della Perosa per servizio di Sua Maestà di cui l'inquisito era socio e spedizione di falso stabilimento, ossia contenta, a nome del Commissario delle truppe austriache; insulto, con mano armata di temperino e minacce di morte, a Giovanni Gianotto per obbligarlo a convenire una differenza che l'inquisito aveva con Giacomo Tron; aver spedito ed autenticato di suo pugno una fede, ricavata dalla copia fatta da un instrumento di dazione in paga fatto da Marco Clotto a Giovanni Bochiardo, di avere insinuato tale instrumento nel 1750

[luogo non indicato]   1750-1754

Servizio come rematore sulle navi regie per 10 anni e pagamento delle spese per il primo capo di imputazione; assoluzione senza costo di spesa alcuna per gli altri capi di imputazione

detenuto